Briall

Ciao Robertadegliangeli !!

è poco che ci conosciamo e dopo una bella chiacchierata mi sono resa conto che sei una persona sempre disponibile e cortese !!

Riporto ora l'intervista che ti ho fatto così anche gli altri possono conoscerti un po'.

Mi parli un po di te ?

Mi chiamo Roberta sono una signora di 58 anni compiuti i primi di settembre

cosa fai nella vita?

la mia vita scorre piacevolmente, sono pensionata da 1 anno e mezzo,mi sono presa degli impegni nel sociale per sentirmi utile, e riempire la mia vita ,dato che sono vedova da 7 anni

cosa facevi prima?

ho lavorato per 40 anni ho fatto l’orafa per 14 anni poi ho lavorato in una ditta di elettronica e li ho concluso la mia vita lavorativa che se ci ripenso è stata felice con tante persone ma tutte amiche.

Mi raccontavi che avevi fatto dei corsi di computer ...giusto ?

Si esatto .

Cosa stai imparando da questi corsi l'uso del computer o come usare Eldy ??

Nel primo periodo del mio pensionamento sono andata a fare un corso offerto dalla provincia di Vicenza di 8 ore. Non molte ma sufficienti a farmi appassionare al computer e da questo ho deciso di comprarne uno, portatile , cosi mi può seguire dove vado. Solo successivamente conobbi Eldy !!

So che sei stata contattata dalla provicia di Vicenza  per un corso sull'utilizzo del computer ed insegnamento per i non vedenti ?

Dopo un po di mesi sono stata contattata da Anna che è la presidente di Eldy mi ha contattato per il corso volto all’insegnamento per persone non vedenti a dire il vero io non mi sentivo adatta perché conoscevo poco questo strumento ma adesso sono contenta di aver partecipato.

E' stato difficile svolgere questo corso ?

Si e no come tutte le cose .

In cosa consiste questo corso ?

il metodo si chiama jos è un sistema che parla attraverso la sua voce ai non vedenti . Questo corso ha avuto la durata di 6 pomeriggi in cui mi è stato insegnato come funziona e poterlo insegnare non è stato né facile né difficile, ma mi ha avvicinato alle persone non vedenti che io già conoscevo avendo avuto con loro un altro approccio ( dato che molti anni fa e per due anni gli ho aiutati nell’allenamento per il loro sport che è il TORBAL facevo insieme a mio figlio la accompagnatrice in palestra ) .

Parlaci di questo corso ...quali sono state le difficoltà per te ?

parlare del corso …?? è stato interessante anche perché abbiamo fatto delle prove bendati camminando per la scuola per fare esperienza. Poi sempre bendati siamo riusciti a capire meglio la voce del computer che non è per niente comprensibile se non si è concentrati ma in quel modo siamo rimasti concentrati e abbiamo capito il sistema .

Parlami di qualcuno che ha attirato la tua attenzione ?

abbiamo conosciuto una ragazza nata con la disabilità della vista dalla nascita. Lei ci ha fatto conoscere il computer braille, bravissima, ma ci ha spiegato che si impara quando molto più velocemente quando si è più giovani.

Cosa ha di speciale questa ragazza ?

lei è una sportiva, scia e  in tandem , fa gare sportive ad alti livelli e ci ha trasmesso molta serenità nel percepire la sua conquistata nell’impegno sportivo e ha dimostrato che avendo questo handicap ci si può realizzata ..

Questo corso è per tutti o solo per una categoria ben precisa ?

Non ci sono ragazzi nel nostro corso perché i giovani imparano il computer braille ma da noi vengono le persone che attraverso malattie hanno perso l’uso della vista, maculo patia e altro. Qualcuno di loro vede i contorni senza vedere il centro dell’occhio o vedono solo un punto: sono gli ipovedenti. Ma tutti con una gran voglia di avvicinarsi a questo nuovo metodo che gli avvicina a persone lontane .

Ma in Eldy quindi ci sono questi signori visto che mi dici che non sono giovani ?

No Sabry no non possono stare nelle varie stanze di Eldy , possono fare capolino , ma i nostri ciaoooooooooooooooo ho 55555555555555555 e tutte le cose che si prolungano nelle frasi finali a loro li confondono perché il sistema le legge e fa confusione

Capisco Roberta questo mi dispiace tantissimo ... penso che lo abbiate constatato di persona. Al di fuori dei corsi vi frequentate?

Questo mi è stato detto da Manuela che è una ipovedente alla quale io ho insegnato insieme ad altri ma della quale sono diventata amica. Ho mangiato a casa sua, ci siamo fatte compagnia e poi siamo in amici e ci scambiamo i saluti giornalieri .

Fai anche altri tipi di volontariato ?

Oltre a Eldy , io vado in Caritas dove sono la responsabile e aiuto cuoca. Questo mi impegna 4 volte al mese, quasi sempre la sera e qualche domenica. Sono impegnata anche con un bar, anche li sempre per 4 volte al mese. La mia vita è volta al mio prossimo , ho tant

e amiche con le quali mi diverto molto...... Ti mando anche i saluti degli altri volontari del corso , domani ne parlerò anche a Manuela dato che la incontrerò e faremo 4 passi insieme.

Roberta da parte mia e da tutti gli abitanti del bosco mando un bacione ed un abbraccio a voi volontari e tutti questi ragazzi non vedenti ,che io stimo molto visto che non si sono demoralizzati ma hanno fatto fronte ad un esigenza. Non mollare e di esserci è un bellissimo esempio da seguire …..grazie

grazie Robertadegliangeli sei stata carinissima e spero che Eldy avrà un posticino anche per questi ragazzi .un giorno !!

L'uso dei PC per i non vedenti

La sintesi vocale è una tecnologia che permette di riprodurre una voce sintetizzata elettronicamente tramite i circuiti audio di un computer. Di solito è usata per la lettura automatica di un testo che compare sullo schermo permettendo l'ascolto di ciò che vi è scritto anche ad ipovedenti o persone che per vari motivi non possono essere in grado di farlo. E' una ricerca che risale a molti anni fa e molti istituti specializzati vi ci sono dilettati A partire dalle prime versioni, sono stati sviluppati diversi algoritmi di sintesi con diverse qualità ed implementati per molte lingue. Il software di sintesi vocale di un PC utilizza normalmente la scheda sonora interna oppure un apparato collegato ad esso (più costoso) in dotazione che vi si interfaccia. Ora direte: ma allora basta dare il testo al sintetizzatore ed anche un ipovedente potrà usare il PC. Vero solo in parte infatti i prodotti software, anche quando svolgono bene la loro funzione, richiedono all'utente una buona padronanza del PC, poiché il loro compito è, per l'appunto, leggere ciò che appare sullo schermo lasciando all'ipovedente il difficile compito di muoversi in un ambiente pieno di simboli icone e link. Il problema è che i moderni sistemi operativi, successivi ai vecchi sistemi testuali a linea di comando (come DOS, UNIX, LINUX, ecc), sono ambienti in cui non appaiono più quella larga prevalenza di parole e frasi leggibili (quasi sempre in rigorosa sequenza dall'alto in basso). Lo stesso vale per le pagine web che si sono evolute allo stesso modo con l'intento di fornire pagine graficamente complesse e più accattivanti, con finestre, box, font diversi, figure, ecc. Questa scelta, ovviamente, rende molto difficile il riconoscimento della zona da leggere ai software di screen reader ed ovviamente al fruitore che ne deve fare uso. Gli screen reader sono una famiglia dei software a cui si collegano i software per la sintesi vocale e permettere l'ascolto di un testo senza doverlo leggere direttamente.