Cani terapeutici
Scritto da Scoiattolina il 27 Novembre 2009 | 8 commenti- commenta anche tu!
Il nostro amico Guglielmo, sempre molto solerte, ci ha mandato delle notizie interessanti sui cani, usati come terapia, per le persone in difficoltà. Il loro impiego ha dato risultati molto confortanti. Abbiamo fatto una sintesi di un lungo articolo - risparmiandovi tutta la parte relativa ai metodi d’addestramento dei nostri fedelissimi compagni - che vi proponiamo con piacere.
CANI TERAPEUTICI
Esistono due tipi di cani terapeutici: uno è il cane di assistenza che aiuta le persone cieche, sorde, in sedia a rotelle ecc., 
l’altro è il cane che viene utilizzato come sostegno emotivo per le persone che soffrono, per esempio, di demenza o della Sindrome di Down. Al livello internazionale, l’addestramento dei cani-guida è molto avanzato. Di solito, si utilizzano razze di taglia media: i Pastori tedeschi e i Retreiver sono quelli più comunemente usati. La Svezia, come molti altri Paesi, ha una lunga tradizione in questo settore. L’aspetto più significativo dei cani da assistenza non riguarda solo l’aiuto pratico ma soprattutto quello affettivo. Il cane aiuta la persona ad uscire di casa e socializzare con gli altri. Il fatto di doversi prendere cura di loro fa sentire i disabili più necessari, e questo è un atteggiamento altamente terapeutico. Il ruolo importante svolto dai cani e da altri animali, come i delfini e i cavalli, è ben 
documentato. Abbiamo stralciato alcune considerazioni di un noto biologo-etologo, che ha sperimentato la terapia del cane su molti pazienti, in una casa di cura. In un caso si trattava di un Chihuahua, dal pelo lungo, maschio, ed aveva un contatto con i pazienti che soffrivano di demenza. In un modo o nell’altro,il cane li coccolava, li accarezzava ed aveva con loro un contatto vocale. L’esperienza, sia pure limitata, ha dimostrato che i cani favoriscono la socievolezza delle persone e ne limitano l’aggressività. I cani, inoltre, hanno un effetto positivo con i malati del morbo di Altzheimer. Si sono verificate, altresì, esperienze concrete con i cani e i bambini autistici. Il caso più incredibile è quello 
di un bambino di sei anni che non voleva uscire di casa perché aveva paura degli estranei. Quando l’infermiera arrivava da lui con il suo grande Rottweiler, non ci sono più stati problemi ad uscire, il bambino abbracciava il cane fino a quando la persona estranea si era allontanata. Da alcuni anni, si addestrano anche cani per i non udenti. Il cane segnalerà al proprietario quando suona la sveglia, quando qualcuno suona alla porta, quando scatta l’allarme anti-incendio o squilla il telefono. Le persone su sedia a rotelle hanno bisogno di aiuto per raccogliere ciò che cade per terra, di accendere le luci, ecc., e i cani sono utilissimi a questo scopo. Le stimolazioni tattili, infine, come le coccole, le carezze, grattare il cane sulla testa, sono tra i segnali più importanti. Tali segnali permettono una sensibile riduzione dello stress e della frequenza del battito cardiaco, quindi influenzeranno positivamente lo stato di salute. Accarezzate e grattate la testa del vostro cane, farà bene a lui e anche a voi!
giovanna3.rm
UN’ALTRO OTTIMO ARTICOLO SUI CANI. BRAVI. SONO SICURO CHE NE TRARREMO UN’ENCICLOPEDIA.
questi cani sono davvero deliziosi il mio ercolo è un cane grande dispettoso ma anche lui è un cane da terapia la sua razza ovm lui te istica alla violenza una ne pensa 1000 ne fa …ma gli aniamli sanno rendere le cose molto diverse gioiose …..deciso …….voglio un canguro ..ahhaaahh scherso ….bell’articolo giò e bravo a gugli
Gio’, grazie!interessante…ma credo che nn sarei riuscita a toccarlo quel cane..avrei declinato l’invito senza motivare, perchè un po’ mi vergogno della mia paura…Mi piacerebbe sapere quali sono i cani che hanno un temperamento + tranquillo di altri,se c’è un sistema , o qualche esercizio da fare, x ovviare agli inconvenienti che mi assalgono in presenza di un cane,tremore, sudorazione, gambe di gelatina… secchezza alla bocca…e chi + ne ha + ne metta… Penso che la mia sia cinofobia vera e propria , xche’questi sintomi sono incontrollabili, ed essi stessi mi fanno paura…tanto da vergognarmene…Ti ringrazio ancora e ringrazio Gugli .
lieve ,anche io ero come te.poi anni fa andando a vivere in campagna la paura dei cani mi è dovuta passare per forza di cose.ora vivo in citta’e con noi vive un pastore tedesco da ben 13 anni..lieve ti assicuro ,i cani sono molto meglio degli esseri umani, il cane nn tradisce…….mai
Non sapevo che i cani sono usati anche come terapia, per le persone in difficoltà, grazie a questo scritto E ai due video ora si sa che oltre ad essere amici dell’uomo i cani sono utili alle persone in difficoltà, da oggi sono più simpatici. Un saluto
Lieve, mi rendo conto che se ti assalgono tutti questi timori, in presenza di un cane, non ci siano tanti sugerimenti da darti. Hai avuto qualche episodio da piccola che ti abbia procurato un grande spavento?
Che dirti, appena l’altro giorno, ho incrociato un bel cane grosso, al guinzaglio, e mi è saltato addosso facendomi un mucchio di feste! La proprietaria era molto sorpresa! Secondo me avvertono immediatamente chi li ama e vogliono dimostrarlo!
Sai gio’?tutto sommato anche a me piacciono i cani… mi piace guardarli, sopratutto quando giocano, o quando vengono coccolati dai bambini…è che mi piace vederli in tv, o attraverso un vetro…in questo modo, nn ne ho paura e divento anche audace (col pensiero) xro’ se li ho vicini,I loro movimenti un po’ frenetici mi bloccano , e nn riesco ad accarezzarli…Se il cane che tu hai incontrato avesse fatto la stessa cosa a me,serei stramazzata al suolo…..
nadia , ti ringrazio dell’interessamento…e del consiglio che mi dai…Ma nn mi è posssibile vivere in campagna. So che i cani sono i migliori amici dell’uomo,e voglio loro bene x quello che danno, senza chiedere che un bricciolo di attenzione…Non sono uomini , loro…e lo so che è del genere umano che bisogna temere…ciao!