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Scritto da Scoiattolina il 22 Gennaio 2010 | 7 commenti- commenta anche tu!
CHIRURGIA ESTETICA: SI O NO?
“Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?”
Ciao a tutti cari Eldynauti,
oggi siamo qui perchè vogliamo conoscere il vostro parere su di un tema molto attuale, che oramai non coinvolge più solamente i “vip” ma anche le persone comuni, nostri amici, parenti, vicini di casa dei quali non sospetteremmo mai.
Nessuno può definire con esattezza il concetto di bellezza, in quanto estremamente soggettivo e soggetto a variazioni nel tempo. Ai tempi del rinascimento, per esempio, l'ideale di bellezza della donna corrispondeva a ciò che oggi chiameremmo una donna grassa.
Ai giorni nostri oltre 180 mila italiani fanno ricorso ogni anno alla chirurgia plastica per correggere qualche difetto.
Scientificamente è stato dimostrato che molte persone considerano bello ciò che non è esagerato né in un senso né nell'altro. Simulazioni computerizzate di nasi calcolati come il "naso medio" sono state ritenute le più belle.
È comunque da considerare che nessun viso assomiglia ad un altro. È l'espressione di un viso e la sua morfologia che riflettono la sua vera bellezza e seduzione. La bellezza non è un fatto assoluto, il piacere a se stessi è il fattore principale dello stare bene.
Gli specialisti in questo campo della chirurgia devono imparare ad ascoltare le singole esigenze dei pazienti e rispondere alle loro attese, piuttosto che produrre stereotipi di perfezione morfologica, per quanto perfetti essi siano.
Voi cosa ne pensate?
E' giusto ricercare la bellezza assoluta a scapito dei piccoli difetti che caratterizzano ognuno di noi?
- Sì, ma solamente quando ci sono degli effettivi problemi da correggere (es. in seguito ad un incidente) (62.0%, 8 Votes)
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- No, ognuno è bello perchè unico e irripetibile. Difetti compresi. (23.0%, 3 Votes)
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- Sì, se serve per sentirsi meglio con sé stessi e con gli altri. (15.0%, 2 Votes)
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Total Voters: 13
Non sono d’accordo di ricorrere alla chirurgia estetica. Labbroni spropositati, zigomi tirati all’estremo, nasini innaturali sono, a mio avviso, patetici.
Penso che invecchiare serenamente e con intelligenza sia un’arte, ma poche persone ne sono coscienti.
Questo è il mio pensiero.
Bellissimo argomento di attualità, sempre più spesso si avverte nel mondo d’oggi che l’aspetto fisico è sempre più rilevante, l’esigenza di essere belli senza difetti, di apparire più giovani fuori (ma non dentro) di poter mettersi in mostra sembra che sia diventata oltre che moda anche esigenza di società immedesimandosi ai miti che tutti i giorni ci tempestano in spot televisivi e rotocalchi.
Sono passati circa otto anni da quando è entrata in vigore per la prima volta la legge che istituiva l’attività professionale in intramoenia e chirurgia plastica nel nostro S.S.N., sono passati da allora ben 5 ministri della sanità e nessuno ancora ha modificato questa legge che contiene numerose contraddizioni, qualcosa si è parlato in questi giorni per la minore età, ma più pericoloso è che non tutti si possono permettersi milioni di euro e allora per essere veline o quant’altro si affidano a medici senza pietà pur di fare soldi e, a volte con medici compiacenti si rifanno con i soldi della comunità. Detto questo sviscero subito il mio pensiero sono favorevole alla chirurgia estetica e l’apprezzo solo dal punto terapeutico ovvero in caso di ricostruzione dei tessuti dopo un grave incidente che scaturisce la necessità di modificare le varie malformazioni subite. C’è anche da differenziare la chirurgia plastica ed estetica, la prima branca della medicina interessata è alla riparazione dei difetti e alla loro funzione e dico sì per i motivi sopra esposti. Alla chirurgia plastica dico no poiché si riferisce principalmente a quella chirurgia impegnata al miglioramento della persona o nell’apparire. Sono del parere che facendo una vita sana e non sedentaria con una attività fisica appropriata e costante non ci sia bisogno di sottoporsi ad interventi a volte anche rischiosi. Vi è anche da menzionare che più si è giovani quando ci si rifà la prima volta, tanto più numerosi saranno gli interventi. Comunque ognuno è libero di pensare come vuole e di essere rispettato come è, io mi accetto come sono.
sono perfettamente d’accordo con giovanna e nembo.Ma avete visto le signore di una certa eta’ che si tirano le rughe,o si rifanno le labbra? si somogliano tutte, la bocca quasi le arriva alle orecchie a furia di tirarsi.Ma x carita’,bisogna sapersi accettare e soprattutto saper invecchiare
Io invece sono d’accordo se mi è consentito. Certo, non bisogna esagerare con i restauri se non altro perché si vede troppo.
anch’io sono per l’intervento dopo un grave incidente.
però mi metto nei panni di un naso equilino che strasforma il viso, come sappiamo anche trovare un pezzo di lavoro la parte estetica ha la sua importanta.
molte donne e uomini si fanno veramente dei crucci da crearsi delle fissime, giusto e corretto aiutare chi per una malattia gli hanno tolto il seno
sappiamo che ora è di moda rifarselo ma alla fine è sempre una protesi, belli fuori vuoti dentro
Se nn avessi paura dell’intervento, qualche rughetta me la farei levare…qualche pero’ non tutte…
E’ un argomento delicato : risolve qualche difettuccio tipo, racconto un fatto ….una mia amica porta una ottava di petto lei si sente fuori luogo e nn trova mai una reggiseno x lei …quindi è in attesa di una riduzione ,tutto mutuabile perchè gli ha portato un disturbo alla spina dorzale ..quindi nn è sempre e solo x motivi di bellezza ma a volte capita anche x problemi di salute ….. però se si deve rifare x la moda nn condivido ma accetto xchè in finale per farlo si vede che n si accetta per quello che è , e risulta alla fine insicura !!