PER NON DIMENTICARE
Scritto da Scoiattolina il 9 Febbraio 2010 | 6 commenti- commenta anche tu!
ANNIVERSARIO TRAGEDIA DELLE FOIBE
Finalmente dopo 60 anni di oblio e di colpevole silenzio il 10 Febbraio di ogni anno sarà celebrata per legge “Il giorno del ricordo” con riferimento allo stillicidio dei martiri delle Foibe circa 15.000 persone e dell’espulsione degli Italiani della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia.
La Repubblica riconosce il 10 Febbraio quale anniversario delle Foibe al fine di conservare e ricordare la memoria della tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata sono previste molte iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi nelle scuole
di ogni ordine e grado, presso istituzioni ed enti, convegni e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale storico, letterario e artistico degli Italiani dell’Istria, di fiume e delle coste dalmate, preservando le tradizioni delle comunità istriano-dalmate ( costa nord-orientale adriatica) residenti sul nostro territorio nazionale e all’estero.
Le foibe sono degli inghiottitoi, delle doline cavità naturali molto frequenti nel Carso, in altre parole sono delle buche nel terreno, dovute alla frammentazione di grotte sottostanti, che possono essere profonde centinaia di metri. Durante l’occupazione di Trieste da parte del IX corpus Tito, gli Jugoslavi si servirono delle buche per operazioni di pulizia etnica, gettandovi miglia di militari e civili Italiani. Bisogna menzionare e ricordare anche che le colpe degli uni non giustificano le colpe degli altri.
PROPOSTO DA NEMBO





NEMBO, RICORDO QUANDO NON SE NE POTEVA NEPPURE PARLARE, SE ADDIRITTURA NON SI NEGAVANO QUESTI TERRIBILI FATTI. DOBBIAMO VERGOGNARCENE E MENO MALE CHE SIAMO RIENTRATI NELLA RAGIONE E NEL PENTIMENTO. MA CI PENSATE, POVERI MORTI DIMENTICATI E UCCISI CON UNA CRUDELTà INAUDITA. PERDONO, PERDONO PER LA RAGIONE DIMENTICATA, PER UNA CRUDELTA’ INFINITA. PERDONO.
Nembo, la mia opinione sulle foibe. Alcuni italiani, accecati dalla loro criminale ideologia, non ebbero nessuna remora a ”vendere” la pelle degli italiani, anche quelli che non c’entravano nulla col fascismo ma che anzi si batterono contro di esso. Quando si agisce in nome di un fanatismo religioso o ideologico, la ragione e l’umanità spariscono. Un saluto.
Era l’ora che se ne parlasse degli eccidi di trieste e dell’istria…Ci sono voluti 60 anni… ma ancora adesso nn è che…. meglio tacere…comunque è gia’ un passo avanti…GRAZIE X AVERCELO RICORDATO!!!!
da qualsiasi parte vengano partorite queste brutture sono da stigmatizzare e condannare e nè il ricordo di esse può essere convogliato sotto una bandiera o un vessillo, peccato che c’è voluta una legge del 2004 per istituire il ricordo delle foibe … altrimenti del tutto dimenticate.
Non dimentichiamo queste barbarie mai . Mat
nel sito della rai “la storia siamo noi ” http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/ ho ascoltato la testimonianza di Graziano Udovisi unico superstite
del masacro delle foibe
vi consiglio di andarci sul sito per capire che dopo 60anni cosa hanno tenuto noscosto
cose che non sapevamo eforse era meglio girare le spalle per non soffrire ancora di più
ma non è giusto il sapere ti rende coscente