La Puglia !!
La Puglia si affaccia a est sul mar Adriatico, a sud sul mar Ionio e confina con il Molise a nord, la Basilicata e la Campania a ovest. Comprende le province di Bari,
Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto. Capoluogo della Regione è Bari.
La romana Apulia, deriva il suo nome dalla popolazione degli apuli, giunti forse dall'altra sponda dell'Adriatico. La parola "Puglia" scomparve poi nell'uso amministrativo; dopo l'unità d'Italia la regione venne chiamata "Puglie" e solo nel censimento del 1921 venne ufficialmente adottata la forma al singolare.
La Puglia forma una specie di stretto rettangolo, allungato da nord-ovest a sud-est per circa 350 km., che si protende tra il canale di Otranto (Adriatico) e il golfo di Taranto (Ionio) con la penisola del Salento. Più della metà del territorio è pianeggiante, il resto è quasi prevalentemente collinare. Nella sua sezione settentrionale un'ampia superficie, la più vasta pianura d'Italia dopo la Pianura Padana, è denominata il Tavoliere delle Puglie.
Gli Appennini, che nella loro sezione meridionale si inarcano verso il mar Tirreno, non interessano la Puglia, se non marginalmente: una breve dorsale secondaria, i monti della Daunia, culmina nel monte Cornacchia (1152 m.), al confine con la Campania. Per il resto la Puglia è la sola regione dell'Italia peninsulare che non comprende alcun gruppo del sistema appenninico. Se si escludono i monti della
Daunia, l'unico rilievo pugliese che supera i 1000 m. è il monte Calvo (1055 m.), nel Gargano, che in origine era un'isola unita poi alla terraferma.
Quasi tutta la regione è costituita da rocce calcaree dove sono evidenti i fenomeni del carsismo, sia di superficie sia di profondità. Il luogo più spettacolare del carsismo pugliese è rappresentato dalle grotte di Castellana, nelle Murge di Bari, esplorate solo a partire dal 1938 e che sono le più grandiose d'Italia (tra i vari ambienti, si ricordano la grotta Nera, il cavernone dei Monumenti, la caverna del Precipizio, la grotta Bianca ecc.).
La Puglia ha uno sviluppo costiero di 800 km. e con una morfologia molto varia. Il tratto che circonda il Gargano è quasi ovunque alto e roccioso, ma presenta anche un'area pianeggiante in corrispondenza dei laghi costieri di Varano e di Lesina, che un tempo comunicavano con il mare, da cui oggi sono separati da cordoni dunosi. Il Gargano, che chiude a nord il golfo di Manfredonia, è l'unica rientranza di rilievo della costa adriatica pugliese, che è morfologicamente varia, in ampi tratti bassa e sabbiosa, e in altri
movimentata da minute insenature. Nel Salento le pur modeste alture si spingono sino al litorale, dove il capo di Santa Maria di Leuca delimita a sud-est la penisola italiana. Sullo Ionio si apre il golfo di Taranto, che alterna anch'esso coste alte e dirupate ad altre basse e sabbiose.
Non esistono fiumi di una certa rilevanza che siano interamente pugliesi. A nord il Fortore (88 km.) e più a sud l'Ofanto (134 km.) nascono dall'Appennino campano e interessano la Puglia solo nel tratto inferiore. Fortissima è l'irregolarità delle loro portate; a piene invernali che possono provocare esondazioni e persino improvvisi cambiamenti di percorso, si contrappongono magre estive tali che i corsi d'acqua non raggiungono nemmeno la foce. Del tutto inadeguato alle attuali richieste idriche è ormai l'acquedotto Pugliese, che attinge le acque principalmente dal fiume Sele, in Campania.
La protezione dell'ambiente è ancora carente; vi sono zone di grande interesse paesaggistico, come il Gargano, che è stato da tempo raggiunto da un intenso turismo e in cui soprattutto la fascia costiera, ormai densa di edificazioni, andrebbe maggiormente tutelata.
Tra le poche riserve, la più vasta e famosa è la Foresta Umbra, cioè "ombrosa", nell'ambiente più alto e
piovoso del Gargano, dalla fitta e lussureggiante vegetazione, formata in prevalenza da faggi ma ricca anche di altre specie, come i tassi e i lecci. Si ricordano, al di fuori dell'area del Gargano, dove sono in parte protette le dune del lago di Varano, la riserva dell'ambiente salmastro di Margherita di Savoia, all'estremità meridionale del golfo di Manfredonia e il bosco di Tricase, nel Salento, con un bel querceto.
Se si eccettua il Gargano si hanno esigui lembi di bosco, anche ad alto fusto, solo sui monti della Daunia, oltre che alcune pinete litoranee e qualche bosco di quercia. Altrettanto povera è la fauna naturale, che trova i suoi rifugi per lo più nella Foresta Umbra. Vi si trovano ancora caprioli, gatti selvatici e volpi.
Nel 2004 nasce una nuova provincia BAT ........ Barletta Andria Trani
La Provincia di Barletta-Andria-Trani è una provincia della Puglia di 384.293 abitanti, con capoluogo congiunto fra le città di Barletta, Andria e Trani, istituita nel 2004. Le prime elezioni del Consiglio provinciale sono previste per il 2008, in concomitanza con la scadenza del Consiglio provinciale di Foggia. Confina a nord-ovest con la Provincia di Foggia, a nord-est con il Mare Adriatico, a sud-est con la Provincia di Bari, a sud con la Provincia di Potenza (Basilicata) e ha un'estensione territoriale di 153.866 ettari. Le tre città che costituiscono il capoluogo congiunto sono centri molto popolosi ...
La Puglia è, tra le regioni d'Italia, una delle più ricche di reperti preistorici, tra i quali assumono un valore preminente i dolmen e i menhir diffusi soprattutto nella Capitanata, nel Tavoliere e nella Terra di Bari. Verso la fine del II millennio a.C. si consolidarono i gruppi etnici dominanti nell'era protostorica, i quali formarono le stirpi dei dauni, dei peucezi e dei messapi. Come per gran parte dell'Italia meridionale le forme più evolute di governo e di insediamento derivarono dalla colonizzazione ellenica che raggiunse il culmine nel IV secolo a.C., periodo in cui si affacciarono in Puglia le milizie dei romani.
Che cosa è la pizzica ?
E' un ballo tipico pugliese , dela zona del salento (lecce) . fa parte della grande famiglia della tarantella , tipiche danze diffuse nel Italia meridionale .........

la pizzica si balla in coppia, non necessariamente formata da individui dello stesso sesso. A
differenza di quanto molti immaginano, la pizzica tra uomo e donna non era necessariamente una danza di corteggiamento. Essa infatti si ballava soprattutto in occasioni private e familiari, ed in tali occasioni era molto probabile che a danzare si trovassero parenti anche molto stretti, o individui tra i quali intercorreva una grande differenza d'età. Così il ballo tra un fratello ed una sorella poteva diventare occasione di divertimento e scherzo, come quello tra un anziano e la sua nipotina poteva diventare un momento di apprendimento da parte della seconda dei ruoli. Tra due uomini invece spesso si creava più tensione, o meglio, competizione, ed il ballo diventava allora un momento di sfida in cui ci si confrontava,
esibendole, su doti quali agilità, creatività e prestanza fisica. Un esempio di danza tra due uomini è riscontrabile nella tradizione ostunese, dove è molto facile vedere due uomini ballare insieme ed in cui uno dei due uomini (o a turno), si prende gioco dell'altro riproducendo passi e pose comici o caratteristici della danza femminile....ACHILLE

http://www.youtube.com/watch?v=gT3qm8jeYjM
GRAZIE FRANCESCA.BA PER ALCUNI SUGGERIMENTI !!

differenza di quanto molti immaginano, la pizzica tra uomo e donna non era necessariamente una danza di corteggiamento. Essa infatti si ballava soprattutto in occasioni private e familiari, ed in tali occasioni era molto probabile che a danzare si trovassero parenti anche molto stretti, o individui tra i quali intercorreva una grande differenza d'età. Così il ballo tra un fratello ed una sorella poteva diventare occasione di divertimento e scherzo, come quello tra un anziano e la sua nipotina poteva diventare un momento di apprendimento da parte della seconda dei ruoli. Tra due uomini invece spesso si creava più tensione, o meglio, competizione, ed il ballo diventava allora un momento di sfida in cui ci si confrontava,
esibendole, su doti quali agilità, creatività e prestanza fisica. Un esempio di danza tra due uomini è riscontrabile nella tradizione ostunese, dove è molto facile vedere due uomini ballare insieme ed in cui uno dei due uomini (o a turno), si prende gioco dell'altro riproducendo passi e pose comici o caratteristici della danza femminile....ACHILLE














Questa visita all’Italia è una meraviglia.
BELLISSIMA IDEA QUESTA DI RIVISIONARE LE NOSTRE REGIONI. GRAZIE SCò X AVER COMINCIATO DALLA MIA BELLISSIMA E ADORATA PUGLIA. INVITO TUTTI A VENIRLA A VISITARE…NON VI PENTIRETE….BIRBA.
Birba, appena ho letto questo articolo ho pensato :piacerà a birba perchè so che adori la tua terra. Non mi ero sbagliata! Bravi i promotori!Ottima scelta
Una descrizione della puglia davvero buona , spero di andarci presto chissa . Mat
che bella la puglia , anzi bellissima e questo un buon articolo