Archive for ottobre 8th, 2010

Economia in pillole- La concorrenza

AZZURRO  DISCU

Economia in pillole- La concorrenza

Da ogni parte se ne parla, si dice: c’è, ci vorrebbe, ah ci fosse!

aumento-visibilitaIntendendo, con ciò, che, realizzandosi questa magica condizione, i prezzi si situerebbero al più giusto livello. Ma è vero? E’ così? E concorrenza, poi, di chi? Fra prodotti di uno stesso luogo? Di più regioni? Di Paesi a più basso reddito? Del mondo intero?

E poi, concorrenza solo sui prezzi? O anche sulla qualità? Certo, se i prodotti sul mercato non hanno identica qualità hai voglia di confrontarli. E, ancora, a che ti serve confrontarli se quelli di qualità migliore  non puoi comprarli?

Allora lasciamo perdere la qualità e guardiamo soltanto il prezzo. Già, ma se compriamo la merce a prezzi minori, chiudono alcune fabbriche, cioè quelle che producono merci a prezzi maggiori, e se le merci a prezzi minori le produce l’estero chiudono le nostre.

Si dice: tutti dobbiamo vivere e gli scambi diffondono lo sviluppo. E’ vero, ma ciò non deve avvenire a discapito della nostra salute e dell’ambiente.

2Concorrenza3Sta a vedere che ci vuole chi controlla la concorrenza, interna e internazionale. Ma, più di chi controlla, ci vuole chi realizza, chi armonizza i rapporti fra gli stati.

Torniamo al nostro, di stato. Azioni nel campo dei prezzi, della qualità, della salute, dell’ambiente, sono compiti supremi di ogni stato.

E anche della nostra Italia. In Europa e nel mondo.

E ve lo dico anche in versi:

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“Da ogni parte si dice:

c’è, ci vorrebbe, ci fosse!

Intendendo con ciò,

che, realizzandosi

la magica condizione,

i prezzi si situerebbero

al più giusto livello.

Ma è vero? E’ così?

Concorrenza, poi, di chi?

Fra prodotti di uno stesso

luogo? Di più regioni?

Di Paesi a più basso reddito?

Del mondo intero?

E poi, concorrenza solo

sui prezzi? O anche

sulla qualità? Certo,

se i prodotti sul mercato

non hanno identica qualità

hai voglia di confrontarli.

Ma, ancora, a che serve

confrontarli se i migliori

non puoi comprarli?

Allora lasciam perdere

la qualità e guardiamo

soltanto il prezzo. Già,

ma se compriamo la

merce a prezzi minori,

chiudono alcune fabbriche

e se le merci a prezzi

minori le produce l’estero

chiudono le nostre.

Si dice: tutti dobbiamo vivere

e gli scambi diffondono

sviluppo. E’ vero, ma non

a sprezzo della salute,

dell’ambiente. Sta a vedere

che ci vuole chi controlla

la concorrenza, interna

e internazionale. Ma,

più di chi controlla, ci vuole chi

realizza, chi armonizza

i rapporti fra gli stati.

Torniamo al nostro,

di stato. Prezzo,

qualità, salute di ognuno,

ambiente, son compiti

supremi di ogni stato.

Anche della nostra Italia.

In Europa e nel mondo”.

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fotolia_54569_xs-300x225Ho voluto di proposito fare scendere di quota questo problema della concorrenza per renderlo in primo luogo compatibile con il caldo estivo, che non consiglia rilevanti sforzi cerebrali, ma, soprattutto, per abituare ai ragionamenti. Come tutti sapete, secondo me tutti possono essere coinvolti in ogni argomento, solo  che lo vogliano, e la concorrenza è uno degli argomenti essenziali dell’economia. immigr2Naturalmente c’è anche la concorrenza scorretta: parliamo anche di essa. Ma parliamo di tutto quello che ci va partendo dal tema introduttivo.

Lorenzo.rm

LORENZOAZZURRO

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