Alluvioni di notizie !!
Scritto da Scoiattolina il 14 Ottobre 2010 | 12 commenti- commenta anche tu!
Si tratta di un articolo di Angelo Panebianco apparso sul Corriere della Sera Sette del 5 agosto 2010, pag. 17. L’oggetto dell’articolo è un ragionamento sulle notizie che ci vengono fornite. Sono tante –l’autore dice che siamo sommersi di notizie e abbiamo informazioni su tutto. Ma ciò è servito a creare un cittadino consapevole?
tempo in cui si credeva ingenuamente che tra l’informazione e la democrazia ci fosse un rapporto causale semplice e chiaro: più cresce la quantità di informazione circolante –si pensava- più cresce il numero dei cittadini informati e migliore diventa la qualità della democrazia.
Per il cittadino medio resta difficile comprendere e valutare la politica. Un tempo molti erano ignoranti di fatti pubblici sapendo di esserlo. Dicevano: “Non mi intendo di queste cose”. Oggi, invece, a causa dell’alluvione quotidiana di informazioni, molti si abbeverano acriticamente alla fontana delle notizie, credono di sapere e non sanno. Solo pochi, infatti, possiedono gli strumenti intellettuali necessari per distinguere le informazioni vere da quelle fasulle, o sono in grado di collocare le informazioni ricevute entro un quadro interpretativo adeguato e coerente. Per esempio, che cosa possono mai significare le notizie sulla cosiddetta P3 per coloro (ossia, la gran parte dei cittadini italiani) che ignorano che cosa fosse e che cosa abbia realmente fatto la P2?
un’illusione. E’ un sistema di governo che funziona benissimo. Serve per sbarazzarsi dei governi senza spargimenti di sangue. Se i cittadini sono stanchi (non importano le ragioni per cui lo sono) del governo in carica possono sostituirlo votando per l’opposizione alle prime elezioni disponibili. Ottima cosa la democrazia. Purché non si pretenda da essa più di ciò che può dare”.