Alla scoperta dell’ Italia …..!!
Scritto da Scoiattolina il 23 Febbraio 2011 | 11 commenti- commenta anche tu!
Ecco una notizia diversa da quelle che siamo costretti a leggere oramai da mesi ogni giorno, riportata dai media che rende onore alle Marche e a tutti i marchigiani. E' certamente un riconoscimento molto serio sulla qualità della vita nella nostra regione che ho voluto tuttavia rendere un po' ironico nel tentativo di alleggerire il clima serioso e di incertezza che ci accompagna in questo periodo.
LE DONNE MARCHIGIANE CAMPIONESSE EUROPEE
Le donne marchigiane sono le più longeve d'Europa con una media di 85.5 anni, superiore a francesi 85 e spagnoli 83.8. Questo si evidenzia sulla base degli ultimi dati Istat relativi al 2010.
Le marchigiane conquistano il primato anche a livello nazionale, davanti a Trentino Alto Adige con 83.5 anni. Uomini invece al secondo porto in entrambe le classifiche, con una aspettativa media di vita di 80 anni. Meglio di loro solo i bolzanini 80.2, al terzo posto la Toscana 79.9. La media italiana è di 84.3 anni per le donne e di 79.1 per gli uomini.
Primati che, secondo la Coldiretti, confermano che il segreto della longevità è strettamente legato alla connotazione rurale della regione Marche, dove il 65% del territorio è gestito dalle imprese agricole.
Ma alla base del record c'è anche uno stile di vita sano con una alimentazione ancora legata ai prodotti del territorio e fondata sui principi della dieta mediterranea, recentemente riconosciuta come patrimonio immateriale dell'UNESCO, che si fonda sul consumo abbondante di frutta e verdura, olio di oliva e di un buon bicchiere di vino e si conferma come un elisir per combattere l'invecchiamento.
In dieci anni, precisa la Coldiretti, la speranza di vita media in Italia è aumentata di 2.1 anni per le donne e di 1.5 anni per gli uomini, collocando il nostro paese ai vertici europei.
Secondo recenti studi pubblicati sul British Medica Journal analizzati dal team di Francesco Sofi, nutrizionista dell'Università di Firenze, la dieta mediterranea riduce del 13% l'incidenza di Parkinson e dell'Alzheimer, del 9% i problemi cardiovascolari e del 6% quella del cancro.
Dal riconoscimento dell'UNESCO può venire dunque un importante impulso anche al recupero di sane abitudini soprattutto nelle giovani generazioni dove il problema del sovrappeso e dell'obesità riguarda un terzo dei bambini.
Inoltre, una indagine della London School of Economics889012f9n39w6poc
condotta su un campione di 12 mila ultrasessantenni di
diversi Paesi fa emergere che la terza età oggi non arriva
prima di aver spento 75 candeline. A pensarla così soprattutto
gli italiani secondo cui, lo dicono 4 su 10, si diventa anziani
attorno agli 80 anni, non prima!
CARLOTTA
Che dire allora?... la donna “marchigiana” vive a lungo, vive sana e...
http://www.youtube.com/watch?v=WBqq2sDBE-A
… piena di energia !!








Evviva le Marche, dunque. Aggiungiamo, naturalmente, che le donne marchigiane (e gli uomini) sono assai simpatiche.
Giusto Lorenzo, ma ce n’è qualcuna che ha una simpatia particolare, grazie Carlotta ad majora
Carlotta, per diversi anni ho frequentato Amandola e dintorni, dove viveva una cara amica, assorbendone quindi, in quell’atmosfera marchigiana, tutte le posiività.
Leggendo il tuo articolo, direi che si aprono grandi possibilità di longevità per le donne, purché si seguano gli stessi sistemi di vita quotidiana.
Grazie per avercene parlato.
Amandola al centro del Parco dei Sibillini è sicuramente un luogo dove le tradizioni rurali sono ancora molto vive e dove soprattutto si respira aria pulita.
I sapori della tradizione sono ancora quelli “ruspanti” e sono certa Giò, che avrai avuto modo di apprezzarli.
Lorenzo e Giuseppe, non si può certo negare che il “cibo degli dei” unito ad un buon bicchiere di vino siano da sempre un ottimo elemento aggregante e passare del tempo in piacevole compagnia giova in modo particolare allo spirito, alla mente e di riflesso anche all’ironia.
Un piatto di malloreddus con la bottarga e un bicchiere di Cannonau alzano di certo il tono dell’umore… ajo!!
Mi auguro che anche la mia regione l’Umbria, non conoscendo le statistiche abbia queste belle qualità. La statistica che Carlotta ha fatto sono molto consolanti per le donne marchigiane, io penso che tutto dipenda dalle sane abitudini nell’alimentazione ed anche dalle città più o meno inquinate. Anche per gli uomini non va certo male. Io penso che se si vuole rimanere in forma, sia mentale che fisica, qualsiasi attività è buona, non impigrirsi, soprattutto fare delle belle passeggiate.
infatti ho sempre avuto simpatici amici emiliani,baracconi,ma sempre pronti a darti una mano nel momento del bisogno
Di sicuro si mangia molto bene
Secondo me sono i vincisgrassi che li rendono longevi….
…di sicuro Nembo
Roger!!
Caro Nembo dici solo che sia per l’ alimentazione ??? e il resto???… hahahahah.