Un atto ignobile: l’abbandono degli animali
Scritto da giovanna3rm il 18 Luglio 2011 | 15 commenti- commenta anche tu!
Un atto ignobile : l’abbandono degli animali
Mi domando come si faccia ad abbandonare i nostri animali domestici, cani e gatti in particolare, quando si è goduto del loro affetto e compagnia per tanti anni. Ma la stessa cosa, purtroppo, accade con pappagalli, merli, canarini, tartarughe, criceti ecc.
Tutto ciò avviene, ahimé, con regolarità assoluta, soprattutto alla vigilia delle vacanze estive. Ed ecco che siamo proprio arrivati al momento nel quale si compiono questi gesti inqualificabili.
Queste persone hanno sicuramente rimosso dai loro pensieri che esistono luoghi adatti, pensioncine, gattili ecc. dove si prendono cura degli animali durante l’assenza dei proprietari? Oggi vi sono anche dog e cat sitter che, per pochi euro al giorno, si occupano di loro, con amore.
Quando si va in vancanza di euro se ne spendono molti, non vi sembra quindi doveroso e civile spenderne qualcuno in più per i vostri amici, che vi hanno amato e procurato anche tanta gioia? Non vi manderanno sicuramente sul lastrico! Se vi occorresse l’indirizzo di persone che fanno questo mestiere richiedetelo e ve lo forniremo.
Se non mi abbandoni....lavoro anche tutta
l'estate....ti prego!
Con la massima indifferenza, invece, le cosiddette “persone civili” abbandonano i loro”amici”, preferibilmente in autostrada, condannandoli in tal modo a morte sicura. Poiché questi comportamenti incivili e crudeli si verificano sistematicamente, questi individui abbiano almeno un secondo di lucidità, riflettendo ancora, prima di decidere per il peggio e se proprio volessero mettere in pratica questo atto di viltà assoluta, facciano in modo, di lasciarli vicino a qualche casale, in campagna, dove forse potrebbero salvarsi. Per favore, non abbandonateli in autostrada!!!
Perché regalare cagnolini, gattini o altro ai popri bambini, sapendo in partenza di non potersene assumere tutte le responsabilità? Mi domando quale insegnamento avranno i figli che assistono all’abbandono, da parte dei genitori, dei propri amici, vissuti in casa a lungo.
Questo comportamento favorirà, senza meno, il poco rispetto che i ragazzi, da adulti, avranno verso gli animali e, a loro volta, si comporteranno
nello stesso modo con i propri amici, che avranno vissuto con loro. Non mi stupirebbe, infine, che adottassero simili atteggiamenti anche con i propri familiari.
Ho letto di persone del mondo del cinema, della Tv, scrittori ecc., che hanno lanciato appelli in proposito: temo, tuttavia, che anche in questo caso, i risultati ottenuti saranno limitatissimi, ma almeno questi amici degli animali hanno avvertito la necessità di intervenire in loro favore.
A poco valgono le leggi che riguardano l’abbandono degli animali e le sanzioni relative. Occorrerebbe educare queste persone, fin da bambini, al rispetto, alla sensibilità e all’amore verso gli animali, ma temo che la mia idea sia, ingenuamente, solo un'utopia, ma non ho perso la speranza che non lo sia. Giovanna3.rm



