La Domenica del Bosco
Scritto da Giuseppe il 1 Aprile 2012 | 10 commenti- commenta anche tu!
Non mi sento poeta, nel senso che si intende per l’essere “poeta” ma ciò non esclude che nella mente di un uomo comune, quale ritengo di essere, non possano nascere pensieri ispirati alla poesia della vita. È ciò che mi sono cimentato a fare in queste righe in un momento di rilassante pausa mentale, pensando ad una Musa lontana nel tempo e nella spazio. Lascio a voi la facoltà di esprimere un giudizio o un voto: promosso o bocciato?
Mi affido alla clemenza della Corte del Bosco incantato che è sempre stato benevole nella sua infinita generosità.
Grazie, Buona Domenica.
Bentornata Primavera
Dolce Primavera puntuale sei tornata rigogliosa, fiorente in variopinti colori, ricca di gemme, turgidi boccioli, ali svolazzanti in cinguettii d’amore, api rapaci di nettare cercano un fiore, farfalle in volo nuziale, lucertole distese al tepore del sole, coppie in attesa di palpiti d’amore, inconsce pulsazioni, fusione di cellule, gocce di fulgida rugiada, che perpetuano la vita. …. Bambini a rincorrer bambine su un prato fiorito. Leggiadre fanciulle si affacciano alla vita occhi vibranti di luce, sguardi profondi nel desio di un bacio anelato nei sogni e ancor non trovato, il tempo è maturo, se non oggi, domani si sente, è nell’aria, mina vagante, scintille infuocate di sentimento, tormenti e passione. …. La Primavera è tornata Dove sei primo amore? Ricordo ancora quel bacio incerto, tremante, timido, tenero, intenso. Contatto di labbra, morbide, calde, vellutate d’ambrosia. Un istante infinito rimasto indelebile nella mente e nel cuore. La Primavera è tornata, dove sei tu, dolce sogno di eterna gioventù. Giuseppe3.CA



Sei stato promosso, Giuseppe. Un caro abbraccio.
bravo Giuseppe continua così che a noi fa piacere mi piacerebbe molto essere poeta come te ciao
Ecco, lo sapevo, hai tirato fuori tutta la tua generosità. Lorenzo di te non potevo dubitare, grazie.
Pina ti invito a provarci: sapere non si può se non si prova. Tira fuori tutta la tua vena poetica nascosta e scrivi la tua prima poesia, poi le altre seguiranno. Coraggio, non è mai troppo tardi, anzi, hai le capacità e ora la giusta maturità per farlo. Ti aspettiamo.
Aspettiamo altre tue poesie, una certa vena s’incomincia a travedere,prosegui su questa strada con tanti auguri, quella che hai scritto è molto bella.
Grazie per l’incoraggiamento, Angelo, ci sarebbe molta strada da fare ed è tutta in salita ma, per principio, non ci perdiamo mai d’animo e ci proveremo ancora.
Bellissima,Giuseppe complimenti!
Grazie Lieve, i tuoi complimenti sono preziosi per me anche se rimango nella convinzione che essere ‘poeta’ è tutta un’altra cosa ma un incoraggiamenteo può sempre essere utile per ritentare ancora. Ciao.
Giusè, è quello che trasmetti che è importante, certi poetastri scrivono un accozzaglia di parole che più o meno stanno insieme,e fanno pure rima, ma non si riesce a provare nulla; si resta a bocca aperta chiedendondosi cosa mai volesse dire….Poi pensi.” forse ci saranno errori di stampa, o forse è un nuovo modo d’esprimersi che non conosco”, e a quel punto volti pagina e cerchi dell’altro….
Concordo Lieve, dal mio punto di vista cerco sempre di dare un senso alle parole che scrivo e questo per me è la cosa più importante: deve capire soprattutto chi legge. Ancora grazie.