LA DOMENICA DEL BOSCO
Scritto da Giuseppe il 28 Ottobre 2012 | 24 commenti- commenta anche tu!
COS’É L’AMORE?
Nella nostra concezione etica riteniamo che l’amore sia quel sentimento che unisce due esseri umani, un uomo e una donna, che si sentono attratti per una miriade di fattori, compreso quello chimico/fisico e, in primis, quello sessuale che ha come fine specifico, lo scopo di assicurare la continuità della vita con la procreazione di un essere della stessa specie a propria immagine e somiglianza che a sua volta, nel reiterare le stesse cose, potrà garantire l’eternità dell’esistenza umana sulla Terra.
Nell’accoppiamento degli animali, finalizzato agli stessi principi della procreazione e della conservazione della specie, c’è amore? Si, forse anche lì c’è un amore istintivo ma non è la stessa cosa come il sentimento che nasce tra gli umani uomo/donna.
Nelle unioni omosessuali che oggi si vuole legalizzare giustificandole come diritto di libera scelta dell’individuo, può esserci amore? Questo aspetto avrebbe bisogno di un trattamento speciale e se ne potrà parlare un’altra volta se ce ne verrà la voglia, per ora lo trascuriamo.
L’argomento ‘Amore’ ricorre periodicamente nelle pagine del Bosco ma, oggi in particolare, una cara amica, protagonista in prima persona di una cocente delusione amorosa, mi ha chiesto di parlare ancora dell’amore e cercherò di farlo secondo i miei concetti personalissimi e le mie convinzioni derivate da una cultura tramandata dai genitori ai figli, più con gli esempi che con le parole ma che spesso è stata integrata con parole bonarie e ulteriori confidenziali nozioni tra la figura della nonna e le sue stimate nipotine e nipoti. Con la nonna si ha più facilità a parlare di certe cose, la nonna, ascolta, capisce e sa dare i consigli giusti. Alzi la mano chi non lo ha fatto. Ho capito, nessuno alza la mano, siamo tutti coinvolti. Qualche volta abbiamo preferito parlare dei nostri primi bagliori d’innamoramento con una zia con la quale avevamo più confidenza oppure con un cugino/cugina più grandi che ritenevamo potessero chiarire le nostre curiosità e i nostri dubbi. Poi è arrivato il tempo delle confidenze con le amiche/amici intimi, con i compagni/e di scuola ecc. e il tutto ha contribuito alla formazione del nostro sapere sull’amore, ovvero sul rapporto uomo/donna, maschio/femmina.
Cosa prova una ragazza nel guardare il bel ragazzo del quale si è perdutamente innamorata perché più bello di lui non esiste nessun’altro? Voglia di sentirsi amata, di carezze, di baci, di tenerezza, di protezione, di sguardi intensi, di parole che la facciano sprofondare in una voragine senza fine da non farle capire più niente? Si, come primo impatto c’è tutto questo ma inconsciamente vede in quel ragazzo dei suoi sogni come vorrebbe che fosse suo figlio, ovvero la creatura che potrebbe generare nel suo grembo nell’amare intensamente e per la vita il ragazzo che in quel momento è nelle sue più alte aspirazioni.
Sul rovescio della medaglia, invece, il ragazzo che si innamora è molto più superficiale, vuole quella ragazza, la vuole per se, ne è geloso e non vuole che nessun’altro la sfiori senza rendersi conto che lui, maschio, è solo un mezzo, un inconscio strumento utile all’incomprensibile e complesso meccanismo finalizzato ad assicurare la continuità della vita. Auguri ad entrambi.
Sono convinto che queste mie balzane elucubrazioni possono scatenare una infinità di strali da parte di chi la pensa diversamente ma pazienza, ognuno è padrone di vederla come gli pare, questo è il bello della libertà di parola, perciò invito ciascuno ad esprimere il proprio pensiero.
Ora però, in tutto questo bailamme non bisogna dimenticare che la mancata realizzazione delle più alte aspirazioni amorose, sognate, anelate e fortemente bramate, porta spesso a delle cocenti delusioni dalle quali sembra difficile potersi riprendere ma in realtà anche queste servono per farci maturare e renderci più forti per una prossima volta.
Nell’augurarvi una felice e serena Domenica propongo la lettura di questa spontanea esternazione in versi senza avere la pretesa che possa essere chiamata poesia perché, in effetti, sono solo parole che potrebbero nascere da un cuore prima innamorato e poi ferito. Grazie.
Era impossibile,
assurdo,
lo sapevamo
ma era bello
alimentare la speranza,
proiettarla nel futuro,
nell’infinità delle stelle,
nell’eternità dell’universo.
Sogni di fughe,
viaggi in terre lontane,
al di là della profondità del mare,
al di là della sommità dei monti,
distanti dal brusio del mondo,
lontani dalla civiltà,
indenni da onde magnetiche,
da suoni assordanti,
isolati da trilli e suonerie.
Noi due, unici,
anime solitarie,
in sottofondo:
i battiti del cuore,
spiriti in un sol corpo,
paghi d’amore.
All’improvviso,
nel cielo scuro,
una saetta e….
Big Bang.
S'apre un sipario,
se svela il mistero,
è scoperto il tradimento!
Hai distrutto tutto,
una rosea speranza,
andata in fumo,
cenere,
grigia polvere inutile
spazzata dal vento.
Hai pensato d’esser bravo,
complimenti,
non sai cos’hai perduto,
fatua fiammella,
non puoi capire, pazienza,
continua a svolazzare,
nella nebbia del nulla.
Addio.
http://www.dailymotion.com/video/xucycw_eros-ramazzotti-un-angelo-disteso-al-sole_music
No, l’amore non è facile. Diventa spesso materia da confidenti, da psicologi, se non di più. Consigli da tutti ma cure da nessuno se non dagli stessi protagonisti. Si dice che, comunque, sono esperienze. E, per giunta, positive. Io non lo credo. Sono esperienze, ma spesso, quasi sempre, negative. Sicché dobbiamo augurare ai nostri innamorati, qualunque aia il loro sesso e la loro età, buona fortuna. Magari dando un’occhiata ai versi di Giuseppe. Prima di intraprendere strade nuove, approfondite quelle vecchie. Forse non erano da buttare. Auguri, auguri, auguri.
Anch’io avallo il tuo consiglio, Lorenzo, come sempre saggio e concreto. É vero l’amore non è facile per di più quando Cupido si diverte a lanciare una sola freccia e nell’altro partner si nasconde l’inganno. Ma l’inganno è fratello della bugia dalle gambe corte e quindi, si sa, vengono presto scoperti. Le storie d’amore che non vanno a buon fine sono esperienze negative che nessuno vorrebbe mai vivere ma da queste si possono trarre insegnamenti positivi ed è ciò che spero per la protagonista che mi ha suggerito l’articolo per questa Buona Domenica. É giovane e avrà modo di rifarsi alla grande, glielo auguro di cuore.
Penso che l’Amore sia il risultato di piccoli, continui gesti che donano serenità, con il solo intento di dare gioia e mai, mai egoisticamente.
La visione di questo video fa riflettere riguardo l’Amore di questo padre che dà una grande gioia al figlio, assecondando il suo desiderio, con un gesto enorme, ammirevole!
All’inizio del video silenzio, ma poi … ci commuove profondamente.
http://www.youtube.com/watch?v=xI6-7BttwW0
Buona Domenica con infinito Amore, verso tutti, soprattutto verso chi non sa chiedere Amore, ma ha infinito bisogno di un nostro gesto, di un abbraccio sincero, un sorriso che viene dal profondo della nostra anima.
L’Amore vero non ha fine!
Buona giornata a tutti, amici belli!
Grazie Cecilia ci hai dato una bellissima dimostrazione d’amore, l’Amore con la ‘A’ maiuscola, quello inteso nel senso più alto del suo significato d’affetto tra gli esseri umani.
…Quelle pugnalate allo stomaco che fanno cadere il mondo adosso? C’è cura? C’è rimedio? Fa troppo male…
Giuseppe mi dispiace tanto per la sua cara amica…le posso dire solo coraggio non le solite frasi di circostanza della serie, la vita continua ecc ecc. Ma un piccolo suggerimento lo posso dire.Il (rimedio) estise eccome se esiste e lo confermo. E’ il tempo. Conosco la sensazione di un distacco, ma credimi piano piano passerà. La prima cosa che lei deve fare, che aspetta a noi e non al tempo è cercare di rivedere le proprie priorità, ovvero: hai delle passioni? hai degli amici? Lavori?. Buttati li, mettici tutto il tuo impegno e cerca di riscoprire quanto vali. Cerca di essere te l’ogetto della tua felicità e non un altra persona. Quando saprai aprezzare la persona che sei e stare bene nella solitudine (e ci vuole tanto tanto tempo) ti accorgerai che sarà tutto passato. Ovviamente pensando ad una persona che si è amata quella sensazione strana torna a trovarci, ma non è più cosi forte, e solo malinconia e un pò di teneri ricordi. Amica le suguro che inizi questo percorso…una strada buona da fare. La saluto con simpatia e le auguro tanta fortuna, Cavalcanti
Un saluto anche a lei Giuseppe.
Mi fa piacere Cavalcanti che la vicenda descritta abbia interessato così fortemente la tua sensibilità e ti ringrazio per le belle parole destinate alla persona interessata. Sarà lei stessa a leggerle e, in cuor suo, a ringraziarti. Noi, tutti insieme, possiamo starle vicino come amici di Eldy e del Bosco.Personalmente sono certo che saprà seguire i tuoi consigli perché è una persona saggia, intelligente e piena di risorse. Merita tutta la nostra comprensione!
P.S. – Il Bosco è un salotto accogliente per tutti e possiamo parlarci liberamente da buoni amici dandoci del ‘tu’. La prego lo faccia anche Lei, grazie.
L’amore è un grande dono da dover conservare integro. Tuttavia, a mio avviso, non è sufficiente il classico “colpo di fulmine”, che può anche verificarsi, ma occorre approfondire un po’ di più la conoscenza e avere la consapevolezza di avere degli obiettivi comuni da condividere. L’amore deve dare gioia, serenità e voglia di esternare questo grande sentimento anche verso gli altri, dimmostrando interesse, tolleranza e comprensione. Se ciò non avviene, e con la convivenza si scoprissero incompatibilità insuperabili, tutto apparirebbe insopportabile. Ecco perché, oltre all’attrazione immediata, occorre approfondire i comportamenti e il modo di affrontare le varie situzioni. Questo è il mio punto di vista.
Amore! Intanto bisogna distinguere l’amour passion dall’amore come afflato verso “l’altro”. A -mors (a privativo e morte) dove c’è amore non c’è morte. Basta prendere i sinonimi : affetto – tenerezza – passione – adorazione – desiderio – attaccamento….per capire quanti “vestiti” ha l’amore.
Non è certo quello generalizzato e stereotipato raccontato alla fine dell’articolo , non tutte le ragazze sono così “romantiche” e non tutti i ragazzi sono così “superficiali”.
L’amore per “l’altro”, può ovviamente essere puro…verso un bambino, verso una persona cara , verso un animale …ma può essere , con componenti sassuali, anche verso “l’altro” cioè verso persona dello stesso sesso …che ovviamente accetto ma ho difficoltà soggettiva a comprendere per la mia totale eterosessualità ….ma questo non vuol dire che non possa esistere.
Tutta questa chiacchierata perchè il titolo dell’articolo è “cos’è l’amore” ….un compositore direbbe… è una parola che fa rima con cuore …ma come vedete è tanto altro ….
Per chi ha avuto una delusione “d’amore” , pensi che il tempo è la cura migliore e come dicono dalle mie parti …” morto un Papa se ne fa un altro”.
Giovanna, nel tuo ‘punto di vista’ leggo tutta la passione dell’amore di una mamma che vuole dare i buoni consigli ad una figlia ma sappiamo quanto può essere irrazionale il comportamento di un cuore che è stato colpito dal classico ‘colpo di fulmine’ e non sente ragioni da parte di nessuno perché le sembra giusto solo ciò che sente il suo cuore in quel momento. Grazie per il tuo prezioso contributo.
L’amore non è soltanto un sentimento profondo, di affetto, simpatia, e tanto altro ovvero rivolto verso persone, o altro. E’ anche una scelta, una decisione consapevole di amare una persona nel nostro caso, lo stesso congiunge i destini di tanti sconosciuti. La parola amore, è piccola, composta da cinque lettere, ma la stessa racchiude un grande significato, ma a volte in questo mondo che corre troppo in fretta svenandoci e scivolando via come la storia che Giuseppe ci ha proposto, tutto a volte è superficiale, ma la parola -magica- guai se non ci fosse sarebbe ancora peggio, augurando buona fortuna alla nostra protagonista le suggerisco di non arrendersi mai e credere sempre in questa parola anche se questa a volte fa male, quando troverà una persona speciale la vita cambierà, senza accorgersi che quel sentimento è già entrato nel suo cuore appagandola della sofferenza patita. Importante è sempre avere qualsiasi tipo di amore e voglia di amare per avere linfa di vita che vivere senza. Anche se ci sono forme di amore…per animali, cose, i propri cari in famiglia, ecc..,lo stesso verso le persone può essere…passionale, dolce, amaro,istintivo,travolgente…, amore tranquillo e stabile , e anche per soldi il più gettonato in questi temi. Il vero Amore è volere bene agli altri, senza pensare al nostro tornaconto, ed è il più difficile.
” Quando anche io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, se non ho l’amore , io sono un bronzo che suona o un cembalo che tintinna.. E se avessi il dono della profezia.. e conoscessi tutti i misteri e la scienza.. e avessi una fede grande da trasportare le montagne.. se non ho l’amore.. io sono niente” SAN PAOLO
L’amore e’ una cosa meravigliosa “ma quando ti pugnala a tradimento ,la sofferenza e;tanta.Non e’ facile trovare le parole giuste per arrivare a lenire la sofferenza della persona che soffre,occorre circondarla di tanto affetto e comprensione aiutandola a superare il momento piu’ difficile……poi il tempo …ed infine e; una esperienza nn completamente negativa ,la rendera’ piu’ consapevole ,piu’ forte pronta per quando incontrera’ il vero amore .
Franco, ho voluto far cenno solo alla situazione di una vicenda della quale ho avuto conoscenza, senza avere la pretesa di poter trattare l’argomento nei suoi molteplici aspetti. Giustamente, come hai precisato tu, parliamo dell’amore nel suo significato etico del rapporto uomo/donna.
Comunque esauriente la tua panoramica che allarga la visione su altre specifiche dell’amore ma di queste ne avevamo fatto già un breve cenno all’inizio del corrente anno con l’articolo “L’amore non ha età” al quale non avevi fatto mancare il tuo puntuale commento. Concordo su tutti gli altri aspetti da te citati con una eccezione, cioè sul fatto che “morto un Papa se ne fa un altro” e questo è sempre vero ma quando muore un amore non sempre è possibile trovarne un altro e ne sanno qualcosa molti cuori solitari. Auguri a tutti questi.
sembra che si possano innamorare solo le persone giovani , sembra che tutto sia finalizzato alla riproduzione della specie , io mi sono innamorata di un uomo x lui e con lui volevo una vita … c’è chi nn può pur essendo eterosessuale avere figli eppure sceglie di stare insieme comunque ….. l’amore è……. anche quando la persona nn c’è più … nn si cancella un sentimento, anche quando sei arrabbiata, delusa, quando ti senti stupida , nn sono d’accordo che il tempo aiuta si continua a vivere, certo ma il sentimento ,nn muore a volte è tristezza a volte è rabbia , a volte si chiama solitudine , e un amore nn sostituisce un altro amore questo è quel che io penso, certo che si continua , quale alternativa si ha , ma un amore è un amore e basta a 20 con i sogni a 40 con la consapevolezza e a 50 …. nn so xk io il mio amore nn ce l’ho più……………………….
……ho i miei pensieri a volte belli a volte brutti e a volte arrabbiatissima ………………………..
Nembo, infinite grazie non solo da parte mia ma soprattutto dalla persona che comunicando la sua vicenda ha fatto nascere l’articolo di oggi. Il tuo commento è un Poema e sarà di grande conforto per l’interessata che, sono certo, saprà cogliere in pieno i tuoi suggerimenti, pieni di buon senso, concretezza e infinita saggezza. Proprio ciò che serve nel caso in questione. Approvo.
Estremamemte suggestivi i brani che avete incluso nel BOSCO DI ELDY. Bravissimi e…..grazie
Ti ringrazio Armida per aver voluto citare San PAOLO, poche parole ma grandi come una montagna, parole che rimangono scolpite per sempre nella mente e che fanno capire chiaramente il valore della parola Amore nel suo vero significato universale.
Sandra anche tu sei meravigliosa: hai saputo interpretare appieno il sentimento che deve aver provato la nostra amica e hai saputo trovare le parole giuste per un incoraggiamento che in questi casi si è reso oltremodo necessario.
Grazie e ancora grazie anche da parte della protagonista.
Enrica che posso dirti, bellissime le tue riflessioni sull’amore, sei fantastica nel tuo modo di pensare da persona saggia e concreta, infatti gli amori vissuti, anche se in qualche modo finiti, continuano a vivere nei nostri ricordi, nella nostra mente, fanno parte della nostra vita e ogni tanto riemergono con forza a volte oon rabbia ma tante volte facendoci rivivere le gioie passate come fossero attuali. W l’amore a tutte le età. Grazie per il gradito intervento.
Vorrei esprimere un ringraziamento anche per tutti gli altri lettori che pur non lasciando un commento personale hanno manifestato il loro gradimento nella striscia delle chat qui a destra, complimentandosi per il buon lavoro della Redazione. Grazie a tutti.
Benvenuto nel Bosco Incantato, Giancarlo, siamo noi ringraziarti per il tuo plauso: continua a frequentare il Bosco, troverai sempre delle belle cose. A presto, ciao.
Ho disquisito sull’amore perchè il titolo dell’articolo è ” cos’è l’amore”, titolo da opera omnia , ma abbastanza chiaro.
Per il “morto un Papa se ne fa un altro” , l’ho scritto pensando di non mancare di riguardo verso chi ha ferite aperte di questo tipo , ma solo per cercare di smitizzare , perchè sono ben altri i traumi ferali che si possono provare, ad esempio quelli di un amore che ci vien strappato dalla morte.Un tradimento, un abbandono , un “amore “che finisce , per chi lo prova è un tormento tremendo , ma si sa che in questi casi, il tempo è un buon dottore …basta un altro tramonto…una mano nella mano e tutto rientra nelle cose da dimenticare…..mai gettar sale sulle ferite.
J’avais compri Franco e concordo con le tue buone intenzioni che approvo e condivido pienamente. La mia precisazione, lungi dal voler essere polemica, era motivata essenzialmente in senso di solidarietà per tutti coloro che, per una ragione o per una’altra, si trovano purtroppo soli a vivere con i propri ricordi. Grazie per il tuo grande senso di amicizia. Ciao.
Spero che Sabrina non me ne voglia: dimenticavo di esprimerle i complimenti per la scelta della grafica veramente splendida e per l’ottimo video. Grazie Sco.