Sempre più spesso, nel mondo d’oggi, si ritiene che l’aspetto fisico sia sempre più rilevante, e si avverte l’esigenza di essere belli, senza difetti, di apparire più giovani esteriormente (ma non nell’animo), e di mettersi in mostra il più possibile. Questa condizione sembra essere diventata, non solo una moda, ma un’esigenza nell’attuale società, e tende ad immedesimarsi nei miti che ogni giorno ci vengono propinati dagli spot televisivi e dai rotocalchi.
Ho appena compiuto sessant'anni.....
no trascorsi circa otto anni dall’ entrata in vigore, per la prima volta, della legge che istituisce l’attività professionale - intramoenia - della chirurgia plastica nel nostro Sistema sanitario (S.S.N.). Da quella data, si sono succeduti ben 5 ministri della Sanità e nessuno ancora ne ha proposto la sua modifica, gacché contiene numerose contraddizioni. Proprio in questi giorni, è stato affrontato il problema della minore età, ma non è stata raggiunta alcuna decisione.
L’aspetto più preoccupante e pericoloso è il costo degli interventi: non tutti possono permettersi spese ingenti, pertanto, si ricorre a soluzioni alternative, affidandosi a medici senza scrupoli e specializzati, a spese della comunità. Tutto ciò allo scopo di apparire più avvenenti, con nasini rifatti, labbroni siliconati, per le donne, eliminazione di rughe e occhiaie per gli uomini, ecc. La massima aspirazione di molte ragazze è di riuscire a ottenere una particina qualsiasi in TV, cinema o altro. Detto questo, esprimo subito il mio pensiero. Sono favorevole alla chirurgia estetica ma l’apprezzo solo dal punto di vista terapeutico, ovvero nel caso di un grave incidente, quando si rende necessario tale intervento per i danni subìti.
Occorre, inoltre, precisare la differenza tra la chirurgia plastica e quella estetica. La prima è una branca della medicina interessata ad intervenire sulle parti compromesse da gravi incidenti, affinché sia assicurata la loro funzionalità naturale. Non sono, invece, favorevole alla chirurgia estetica, poiché si tratta prevalentemente di modificarel’aspetto esteriore, al fine di apparire più avvenenti, seducenti e così via. Sono del parere che, conducendo una vita sana e non sedentaria, dedicandosi ad un’attività fisica appropriata e costante, non ci sia bisogno di sottoporsi ad interventi di sorta, spesso anche rischiosi. Occore aggiungere, inoltre, che ricorrere, per la prima volta, alla chirurgia estetica da giovani, tanto più numerosi saranno gli interventi con il trascorrere degli anni. Comunque, ciascuno è libero di fare le proprie scelte e di essere rispettato per come è: io mi accetto come sono.
PASSA IL TEMPO....
Le lancette della vita ... scorrono nella perfetta sincronizzazione dei secondi....
e ad ogni movimento del tempo....nulla sara mai come prima....
E anche se non potrò vederti, parlarti, ascoltarti ....in questo presente....
Ti vedrò , ti parlerò, ti ascolterò nei secondi di tempo che ho fermato nel mio cuore.....
m.d