Buona Domenica
Scritto da giovanna3rm il 2 Dicembre 2012 | 15 commenti- commenta anche tu!
Non è facile trovare le parole per ricordare Nicoletta, Nic, Nikol o Nicol come le piaceva farsi chiamare. Una persona eclettica, versatile, disponibile , amica di tutti quelli che avevano necessità di conforto, di beni di prima necessità, di coloro che vivevano nell’indigenza, dei diseredati, dei bisognosi, degli oppressi. Solo lei sapeva capirli ed era capace di immedesimarsi in loro e mettersi al loro fianco perché lei stessa aveva vissuto e provato in prima persona le stesse esigenze, le stesse diversità. Debole lei stessa ma dall’animo forte, sempre in prima linea in aiuto e difesa dei deboli. Una persona di grande umiltà, che sapeva farsi voler bene. Per chi l’ha conosciuta non servono altre parole: ci lascia un ricordo indimenticabile. In ogni occasione la sua frase ricorrente era:
“Cerchiamo di essere umani” Il suo eccesso di altruismo l’ha portata a trascurare se stessa e quando se ne è resa conto si è dimostrato che ormai era troppo tardi. Nel rassegnarci alla Suprema Volontà del Signore ci uniamo all’immane dolore di Davide e Hakim che saranno sempre orgogliosi di avere avuto Nicoletta come moglie e madre.
Grazie Nicol, continueremo a volerti bene nei nostri pensieri e con la nostra anima.
La vogliamo ricordare ancora con la pubblicazione di questi suoi versi poetici dai quali emerge tutta la sua sensibilità anche per la natura.
Metto gli scarponi e prendo il sentiero, le castagne con tanti ricci mi cadono in testa. Sento le voci degli uccelli e degli altri animali del bosco, i primi raggi di sole sono chiari e dorati con riflessi rosa e arancione. Una folata di vento dal sapore un po' dolce, il fiume scende da montagne lontane tra pini, libellule narcisi e iris lungo le sponde, ninfee a pelo d'acqua. Mi siedo, annuso, arriccio il naso, rimango così a contemplare il miracolo della natura.
Ora nel bosco ha smesso di piovere rimane l'odore di muschio, di felci, di terra, qualche lumaca cammina sul sentiero, la luce sembra dorata. Senti il vento come scuote le foglie, la sua voce possente, dammi la mano stringila forte.
Il vento mi portava odori e profumi forti del mare, della pioggia, profumi dolci e piccanti di capperi in fiore, di ginestre vestite, di inebrianti zagare.
e riempiva il mio cuore di immensa felicità e di gioia infinita, dimenticando gli affanni della giornata trascorsa e di quella a venire.
Il bosco ci avvolgeva ogni pomeriggio d'estate la luce trapelava tra alti faggi e abeti. Una pigna cadeva, il solito scoiattolo rosso si divertiva saltellando di ramo in ramo. Seduta su un sasso ti cullavo con la dolce ninna nanna bambino mio bello come il primo fiore di primavera, dolce come il cinguettio di un uccellino, vivace come la lepre che vive nei boschi.
Immagine da un suo viaggio in Medio Oriente
Manifestazione a Venegono
Nicoletta con i bambini di una scuola
Nicoletta
Di Nicooletta non si smetterebbe mai di parlare. Rimane un simbolo di umanità, di serietà, di semplicità, di altruismo. Dire che non la dimenticheremo è una constatazione, un riconoscimento, un impegno. E’ certo che ci mancherà. Tantissimo. Hai rotto i legami con le brutture di questo mondo, Nicoletta, e la tua anima si libra in spazi infiniti, come prima è stata sempre attenta ai problemi e sempre ansiosa di parteciparvi e di dare una mano. Siamo con te come siamo certi che tu non ti dimenticherai di noi che ti abbiamo voluto bene. Ma ci sentiamo e siamo più poveri senza di te.
Quando si è in una comunità lo sguardo non dovrebbe spaziare vasto, ma cogliere la “fisionomia” di ogni singolo individuo, perchè proprio essendo parte di un “nucleo” si è indispensabili gli uni agli altri.
Confesso che non avevo mai colto la grandezza umana di questa giovane donna , perchè dalle fotografie si arguisce che era molto giovane ,e questo è già un aspetto meritorio in un concesso di anziani.
Poi ho letto le poesie ,fresche,partecipate ,di chi sa stupirsi di una natura benigna che circonda la vita , poesie femminili “dolci come il cinguettio di un ucellino”.
Nicoletta ciao , scusa se tardivamente ti guardo con attenzione, ora sai anche perdonare un vecchio disattento , ora che sei “il vento che porta odori e profumi ” o “che scuote le foglie con la sua voce possente”.
Ciao Nicol !
Lorenzo, certo sentiremo la mancanza di Nicoletta ma sono certo che resterà nei nostri pensieri e nel nostro cuore per sempre. Persone come Nicol sono rare, anzi rarissime e non si possono dimenticare. Grazie.
Non conoscevo Nicoletta ma ne ho sentito parlare molto bene da Giuseppe di Cagliari ho letto le sue poesie e ho letto i vostri commenti.Era una persona proprio una bella personcina.
Dicono che la morte faccia parte della vita, per chi crede la fede la rassegnazione sono un conforto x chi nn crede ci sono solo domande alle quali la logica nn risponde ….So che aveva un figlio ancora in giovane età e l’unica cosa che mi sento di dire e che il modo migliore per ricordarla e di renderla ORGOGLIOSA in ogni giorno che verrà.
Grazie Franco, le tue parole costruisono la cornice giusta per completare la figura di Nicol: una persona dalle caratteristiche umane veramente eccezionali. Ho già espresso le mie parole e ci sarebbe ancora tanto da dire ma non mi sento di aggiungere altro: sono commosso.
Ti ringrazio Enrica ma non era il caso di citare il mio nome. Per fortuna ne ho parlato bene ma mi rendo sempre più conto che meritava ancora di più. Nicoletta, veramente una Grande Amica.
Sì, Franco, hai proprio ragione, Nicol è stata proprio una figura di donna eccezionale, impegnata al massimo, carica di solidarietà verso tutti, con tanto amore da distribuire a tutti… Anch’io, come te, non la conoscevo, non avevo mai avuto modo di parlarle ma, in questi giorni, occupandomi, con Giuseppe – che la conosceva piuttosto bene – del servizio che appare oggi, mi sono resa conto che parliamo di una persona fuori dal comune, che aveva profuso la sua solidarietà ovunque ce ne fosse bisogno.
Leggendo le sue poesie, poi, si scopre la sua gentilezza d’animo, sensibilità e amore per la natura, insomma che dire di più…
Devo riconoscere che Eldy mi ha permesso di scoprire persone di notevole valore umano e anche di grande preparazione culturale, non solo scont4ri, incomprensioni, bisticci e malintesi!
Peccato.. non ho avuto il piacere di conoscerla. una BELLA PERSONA, sicuramente, piena di sensibilità e di altruismo.. riposa in pace, Nicoletta, veglia sui tuoi cari.
Giò, forse non è il caso di ripetermi dopo il nostro lavoro in tandem ma confermo che condivido il tuo pensiero:
Nicol, una persona come poche, veramente eccezionale.
Complimenti per la scelta di video e musica oltre che per l’impostazione grafica. Brava, ad majora.
mamma mia avete creato un bellissimo ricordo x nicoletta ……. è una giornata triste ……. anche se nn ci si conosce personalmente si è sempre una famiglia unita di solidarietà e credo che la funzione di eldy sia questa ….. ciao ribelleeeee rimarrai nel mio cuore kissonneeeeeeeeeeeeeee
NIKOL, DOLCE E CARA AMICA, HAI MESSO IN DISARMO IL MIO POVERO CUORE… ANCORA NON RIESCO A RASSEGNARMI. TUTTI I GIORNI DA MATTINA A SERA LASCIAVI UN SALUTO, MI TENEVI INFORMATO SU TUTTI GLI AVVENIMENTI DI NATURA POLITICO-SOCIALE, INVIANDOMI DEPLIAND, OPUSCOLI ECC… IL REGALO PIU’ GRADITO: LA BANDIERA DELLA PALESTINA CON LE FIRME DEGLI AMICI E COMPAGNI CHE PORTERO’ CON ME AL FATIDICO INCONTRO…CARA NIK ACCOGLIMI FESTANTE, CANTEREMO IN CORO, UNITAMENTE AI MARTIRI PARTIGIANI DI NIGUARDA:…
“CIAO BELLA CIAO” ORA CARA AMICA TRA LACRIME E RICORDI, NON DICO ADDIO MA ARIVEDERCI. RIPOSA IN PACE “EROINA”
Sco, sei stata la prima a voler ricordare Nicoletta e noi abbiamo completato l’opera. È stata un‘Amica che ha lasciato grandi esempi di solidarietà verso tutti e merita la nostra incondizionata riconoscenza. Tutti gli amici che hanno avuto l’occasione di conoscerla non la dimenticheranno.
Resterà nei nostri cuori come esemplare modello da imitare. Grazie.
Con un nodo alla gola ringrazio Giovanna e Giuseppe per questa pagina su Nic dalla quale emerge con tutta la sua carica umana in tutta la sua semplicità. E’ vero lei credeva nell’amore per l’umanitaà e le sue labbra spesso mormoravano “SIAMO UMANI”. Pronta a correre dove sapeva essere un’ingiustizia da difendere, sempre a pagare di persana, incurante del pericolo; Potevo farle la predica, mi ascoltava, sorrideva e mi salutava con un ti voglio bene Sandra.Ora che si era decisa a curarsi, non è arrivata in tempo…….Ho ancora le sue parole nelle orecchie tutto bene …..speriamo nella Kemio. Addio amica cara le tue dolci poesie ci parleranno di te
EDMONDO, TRA NOI CI SIAMO GIÀ DETTO TUTTO, CI SIAMO TENUTI INFORMATI, ABBIAMO TREPIDATO AL SUSSEGUIRSI DELLE NOTIZIE SPERANDO IN UNA RIPRESA CHE NON C’É STATA. LA NOSTRA PRIMA REAZIONE É STATA LA COMMOZIONE UNITA ALLE LACRIME CHE HANNO PRECEDUTO LA RASSEGNAZIONE DI FRONTE AD EVENTI CHE SONO PIÙ GRANDI DI NOI. POSSIAMO ESSERE FIERI DI AVERLE VOLUTO BENE, É STATO PER NOI UN GRANDE ONORE AVERLA CONOSCIUTA. GRAZIE.
Sandra siamo noi a dover ringraziare te. Tutti insieme possiamo essere fieri di aver conosciuto una persona come Nicoletta, Amica indimenticabile che il destino ha voluto portarci via così presto. Custodiremo nella memoria la sua immensa bontà e la ricorderemo ancora rileggendo le sue dolcissime poesie che abbiamo voluto conservare con infinito rispetto per il suo grandissimo senso morale e umanitario.