Pensieri e non solo…..La Pace
Scritto da giovanna3rm il 22 Gennaio 2013 | 23 commenti- commenta anche tu!
Ogni anno nuovo porta con sè l’attesa di un mondo migliore, tutti ne parlano durante le interviste radiotelevisive e sui quotidiani. E’ facile parlare di pace nel mondo, il difficile è realizzarla. La pace non è soltanto il contrario di guerra, la pace è di più, è la legge della vita umana, si realizza quando tutti agiamo nel modo giusto risspetto a ogni singolo essere umano,. Quanto è recentemente avvenuto in Siria, in Afghanistan, in Somalia, Algeria, Ciad, Ruanda, Kossovo e in altre parti del mondo -massacri che ormai non fanno più notizia ma continuano a provocare morti, violenze, atrocità, non permette di pensare al termine Pace. Per questi e altri paesi rimane solo la parola guerra.
Simbolo della Pace
Quest’ultima è un fenomeno molto articolato, perché assume forme differenti e per la complessità di molteplici interpretazioni: territorio-potere-terrorismo ecc…, A volte, anche per emarginare dispute e conflitti individuali delle varie tribù, con diverse religioni, si ricorre alla guerra - che si sa quando inizia e mai quando finisce. Senza dimenticare le recenti stragi neghli Stati Uniti. Il percorso della non violenza incomincia, per ognuno di noi, con la decisione di superare la violenza interiore e prosegue attraverso la ricerca della coerenza e il modo di rapportarsi con gli altri, come si vorrebbe essere trattati.
Colomba della Pace
In effetti, i nostri tempi sono contrassegnati dalla globalizzazione, con i suoi aspetti positivi e negativi, nonché da sanguinosi conflitti di potere. Tutto ciò reclama un rinnovato e corale impegno, alla ricerca del bene comune, dello sviluppo dell’umanità, in generale, e dell’uomo in particolare. Allarmano i focolai di tensione e di contrapposizione, causati dalle crescenti disuguaglianze sociali, cassaintegrati, disoccupati; il prevalere di una mentalità egoistica e individualista, espressa anche da un capitalismo finanziario sregolato. Oltre a svariate forme di terrorismo e di criminalità internazionale, per perseguire la pace, sono pericolosi quei fondamentalismi e fanatismi che stravolgono la vera natura della democrazia, chiamata a favorire l’integrazione e la riconciliazione tra gli uomini.
Candela della Pace
Tuttavia, non possiamo dimenticare le molteplici forme di pace portate avanti da moltissimi operatori, che mettono a repentaglio la propria vita per assicurarla, innata testimoniaanza della loro vocazione alla concordia, poiché questa è l’aspirazione essenziale di ognuno di noi, coincidente, in una certa maniera, con un principio morale fondamentale, ossia al dovere-diritto di uno sviluppo integrale, comunitario, che dovrebbe far parte della nostra vita.
Girandola della Pace
E’ indispensabile, quindi, che vengano superate le varie antropologie ed etiche basate su assunti teorico-pratici semplicemente soggettivi e pragmatici, in forza dei quali i rapporti della convivenza sono ispirati a criteri di potere o di profitto, i mezzi diventono fini e viceversa, la cultura e l’educazione sono caratterizzate soltanto dagli strumenti, dalla tecnica e dall’efficienza. Precondizione della pace è lo smantellamento delle varie dittature, del relativismo e dell’assunto di una morale totalmente autonoma, che preclude il riconoscimento dell’imprescindibile legge morale naturale, scritta nella coscienza di ogni uomo, perché la pace riguarda l’integrità della persona umana ed implica il coinvolgimento di tutti gli uomini.
Manifesto della Pace
In questo modo l’uomo potrà vincere quel germe di oscuramento e di negazione della pace che è il vero peccato in tutte le sue forme: egoismo e violenza, avidità e volontà di potenza e di dominio, intolleranza, odio e strutture ingiuste. La pace non è un sogno, non è un’utopia ma una realtà possibile. I nostri occhi devono vedere più in profondità, sotto la superficie delle apparenze e dei fenomeni, per scorgere una realtà positiva che esiste nei cuori, perché la pace è principalmente realizzazione del bene comune delle varie società primarie, nazionali, internazionali e di quella mondiale. Proprio per questo si può ritenere che le vie di attuazione del bene comune siano anche le vie da percorrere per ottenere la pace. La vita in pienezza è il vertice della pace, chi vuole questo non può tollerare attentati e delitti contro la vita.
Cerchio della Pace
La politica, in generale, non può esimersi da tutto questo, non può sfuggire le responsabilità, che sviliscono la persona umana, e tanto più l’uccisione di esseri umani inermi e innocenti. Come si può, infatti, pensare di realizzare la pace, lo sviluppo integrale dei popoli o la stessa salvaguardia dell’ambiente, senza tutelare il diritto alla vita dei popoli, cominciado dai più bisognosi. Tra i diritti e doveri sociali, oggi maggiormente minacciati, vi è il diritto al lavoro. Ciò è dovuto al fatto che il lavoro e il giusto riconoscimento dello statuto giuridico dei lavoratori non vengono adeguatamente valorizzati, perché lo sviluppo economico dipenderebbe soprattutto dalla piena libertà dei mercati.


