Abbiamo letto, in Web, una notizia, particolarmente interessante per gli animalisti. Poiché riteniamo che in Eldy vi sia un discreto numero di persone attente ai problemi del mondo animale, abbiamo pensato di farvi conoscere questa bella iniziativa, che è messa in atto a Istanbul. Sembra che anche da noi qualche imprenditore abbia avuto l’idea di seguire la medesima strada ma, fino a questo momento, non risulta che niente di simile sia stato adottato. Vi riportiamo, quindi, l’articolo in questione, scritto dal giornalista Rudi Bressa, nonché un video che mostra l’uso specifico del distributore di cui si parla, certi di fare cosa gradita.
“A Istanbul, sono stati installati dei raccoglitori di bottiglie di plastica che erogano, in cambio di PET, acqua e cibo per gli animali della città. La Pugedon l’azienda turca che la realizza, la definisce una “smart re cycling box”, ovvero una scatola per riciclare intelligente. E che sia intelligente non dà adito a dubbi.
Gruppo di cani randagi
Infatti, si tratta di un riciclatore automatico che distribuisce acqua e cibo in cambio di bottiglie di plastica. Come spiega la stessa azienda, il sistema da una parte incentiva il riciclaggio e la differenziata, mentre dall’altra aiuta l’amministrazione a gestire e a fornire cibo agli animali randagi della città che, a quanto si legge da varie fonti, a Istanbul è un problema di attualità.
Colonia di gatti randagi
Per utilizzare i cassonetti intelligenti, situati nei parchi e nelle aree pubbliche di tutta la città turca, si svuota la bottiglietta d’acqua prima di inserirla in un’apposita bocchetta, dopodiché verrà erogata una piccola quantità di croccantini per animali. A lato si trova anche un altro contenitore che è possibile rifornire d’acqua e metterla così a disposizione del gatto o del cane.
In pratica, lo si può definire come “riciclo alternativo incentivante”, termine coniato, ad esempio, da Eurven, azienda italiana che già da tempo propone raccoglitori intelligenti simili, promuovendo la raccolta differenziata con l’erogazione di premi o buoni, utilizzabili nei punti-vendita. Certo, mancava un’idea del genere, che pensasse anche ai nostri amici a quattro zampe”.
Ci preme aggiungere, a questo interessante articolo, un invito ai vari Sindaci del nostro Paese, in primo luogo a quello della Capitale, Ignazio Marino, che un’iniziativa del genere sarebbe non solo un atto di grande civiltà sia nei riguardi della città, per incentivare il buon uso di non disperdere o gettare in terra le bottigliette di plastica, sia a favore e protezione degli animali randagi che, inevitabilmente, circolano, soprattutto nelle grandi città. Questo esperimento potrebbe iniziare nelle arree verdi di periferia, giardinetti pubblici, dove spesso circolano dei randagi, per poi estenderlo in altri quartieri della Città.
Richard Clayderman - Wild flower
COMMENTI
il 27 agosto, 2014 lorenzo.rm dice:
Bellissima iniziativa davvero, Giovanna. Prendiamo esempio dalle cose buone che ci circondano.
il 27 agosto, 2014 mario33,co dice:
PRESO IN RETE: La Turchia, purtroppo, è famosa per l’elevato numero di animali randagi, la sola Istanbul, pensate, conta più di 150mila cani e gatti di nessuno. Molti cittadini, purtroppo si lamentano della loro presenza temendo che siano pericolosi o fonte di malattie. Queste denunce, infatti, proprio qualche anno fa (ottobre 2011), hanno portato il governo turco ad elaborare una legge che avrebbe decretato la morte di migliaia di pelosi. Fortunatamente c’è anche tanta gente che ama gli amici a 4 zampe ed è scesa in piazza contro questo emendamento, riuscendo ad ottenere la sterilizzazione e la vaccinazione dei cani di quartiere.
I distributori automatici sono nati proprio per dare una “zampa” agli animali randagi e incoraggiare i cittadini alla sana abitudine del riciclaggio. Come diceva Mahatma Gandhi:
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui essa tratta gli animali.
il 27 agosto, 2014 Enrica Bosello dice:
Io raccolgo i tappi per una associazione che acquista ausili e carrozzine per disabili, e occhiali rotti per un’associazione che riutilizza a volte le lenti o le modifica con le montature per chi non può permetterselo, non mi costerebbe nulla mettere le bottigliette da parte per poi inserirle in uno spazio apposito anche perchè nel mio paese si fa già la differenziata, ed è una cosa seria, se trasgredisci puoi incorrere in multe o addirittura non viene ritirata, per cui un sacco in più non farebbe la differenza.
il 27 agosto, 2014 nembo dice:
Stupenda iniziativa da una azienda privata di Istambul quella del riciclo della plastica che allo stesso tempo serve a sfamare queste bestiole, visto che a Istambul non ci sono nemmeno i cassonetti per strada, ma lasciano i sacchetti davanti alle abitazioni e tutt’ora questi sacchetti vengono selezionate dalla gente povera,spero tanto che questa idea venga copiata e attuata anche da noi pensando che nel nostro paese vengono emesse in depositi appropriate circa 17Milioni di tonnellate di rifiuti annue pensiamo a quanta plastica che ci sarà. Da noi in alcuni centri commerciali, ci sono dei contenitori per plastica che emettendo le bottigliette ti eroga un “Bonus” da spendere presso il centro stesso. Personalmente da anni riciclo i tappi e come Enrica li porto presso una associazione. Penso che l’invito che tu Giovanna hai fatto al Sindaco Marino sia preso in considerazione, ma la vedo molto molto dura!Lui pensa ad altre cose poichè e aimè… i cani e i gatti, non possono votare.
il 27 agosto, 2014 gianna dice:
Giovanna, bella questa iniziativa che stai raccontando, meglio raccogliere tappi e bottiglie per aiutare i nostri amici animali, per curarli e dargli il cibo che serve, Gatti, e Cani sono gli amici piu’ fedeli dell’uomo,saremmo in molti a fare queste raccolte, davvero che costa dobbiamo pensare a loro e non dimenticarci mai, che loro non ci tradiranno mai” noi tutti dobbiamo imparare da loro in cambio non chiedono nulla, e fanno tantissima compagnia e sono fedelissimi donque faremo tutte le raccolte con amore,Bellissimo il video Giovanna, ciao..
il 27 agosto, 2014 giuseppe3.ca dice:
Da noi c’è già la raccolta differenziata per cui abbiamo i cassonetti per la plastica, vetro, carta, umido e solido misto. Il nuovo sistema doveva portare al contenimento dei costi di gestione ed alla conseguente riduzione della tassa a carico dei cittadini. Il risultato reale è che dallo scorso anno è stata raddoppiata la tassa sul ritiro dei rifiuti solidi urbani, un bel risultato di gestione pubblica.
In associazione, ma con iniziativa privata e ampia adesione, raccogliamo i tappi di plastica il cui recupero va a beneficio dei diversamente abili. Tutto è possibile, se si vuole.
il 27 agosto, 2014 elisabetta8.mi dice:
Si, anche noi da diversi anni facciamo la raccolta differenziata, ma sul risparmio nn si vede nulla anzi oserei dire che la tassa sui rifiuti sia aumentata con il beneficio x il comune.Su iniziativa della chiesa facciamo la raccolta dei tappi e il recupero va a beneficio x attrezzature sanitarie di vario tipo x chi ha necessita’.Volere e potere,si potrebbe fare anche quato dice giustamente Giovanna.Grazie ,come vediamo iniziative nn ne mancano,il bosco fa anche informazione…
il 27 agosto, 2014 giovanna3rm dice:
Grazie Lorenzo per il tuo apprezzmento. Temo, tuttavia, che sarà quasi impossibile adottare questo bel sistema, per aiutare i randagi, pensando ad alcune ridicole decisioni prese, proprio per la capitale!
il 27 agosto, 2014 giovanna3rm dice:
E’ proprio così, Mario, accolgo totalmente il pensiero di Gandhi ma, ahimé, quanto siamo distanti dal suo saggio convincimento!
il 27 agosto, 2014 giovanna3rm dice:
Sì, Enrica, molte persone si adoperano in tante maniere e sono assolutamente meritevoli di elogio.
Qui, si tratterebbe di pensare anche ai poveri cani e gatti randagi, con un accorgimento, tutto sommato, pratico e nemmeno molto dispendioso. In fondo, anche se da noi già esistono i cassonetti per la plastica, di bottigliette d’acqua e altre bibite, se ne fa un gran consumo, considerando anche i turisti, quindi si potrebbe senz’altro imitare l’iniziativa Turca. Chissà se qualcuno vorrà sentire da quest’orecchio!
il 27 agosto, 2014 giovanna3rm dice:
Grazie anche a te Renzo-Nembo per il tuo commento, assai gradito. In fondo, questa iniziativa sarebbe fattibile se ci fosse anche la volontà di un Paese civile! La vedo dura, anch’io, caro amico! Comunque, credo sia sempre opportuno suggerire aspetti positivi, sia per i cittadini e, in questo caso, anche per i nostri amati amici a quattro zampe.
il 27 agosto, 2014 giovanna3rm dice:
Pino, hai ragione, la differenziata avrebbe dovuto portare dei vantaggi ai cittadini, ma ci siamo presto resi conto quanto poco aderente alla realtà fosse una tale previsione!
Comunque, qui si tratterebbe di un dispositivo di riciclaggio, alternativo e incentivante, come ben dice la Soc. italiana Eurven. Non mi sembra, tuttavia, che abbia percorso la stessa strada della Turchia, pur avendoci fatto un pensierino. Almeno così sembra!
il 30 agosto, 2014 marisa8.bs dice:
scusate dove stanno i cani randagi in italia ..sono più coccolati degli umani .forse bisognerebbe pensare più alle persone.buona giornata
il 30 agosto, 2014 giovanna3rm dice:
Marisa, tu vivi in una città evidentemente ben amministrata: a Brescia forse non ci sono randagi, ottima cosa per voi. Ma ti assicuro che nelle grandi città, diciamo anche Metropoli, ce ne sono, eccome. Certo occorrerebbe un piano di sterilizzazione ecc.ecc., ma intanto, quando vagano in cerca di cibo, povere creature, possono diventare aggressive, anche se non lo sono di loro natura.
Ora, cara Marisa, si possono portare avanti diversi modi di intervento. Sappi che molti di noi fanno volontariato, sia per quanto riguarda i bambini, aiutandoli a studiare e nei loro inevitabili drammi persnali, sia per le persone anziane, assistendole, facendo loro compagnia, occupandosi di aiuti vari, di cui hanno bisogno, ecc. Una cosa, cara amica, non esclude l’altra, anzi fortifica ogni aspetto di aiuto che si può dare, sia agli “umani”, sia agli amici a quattro zampe.
Leggi le nostre rubriche, se hai tempo, ti accorgerai che pensiamo e ci occupiamo di diversi settori, aiutando, anche le persone che hanno difficoltà motorie, ma che possono avvicinare un pc, distrarsi, fare commenti e leggere molti servizi che curiamo per loro. A risentirci.
il 30 agosto, 2014 sandra vi dice:
IL mio commento e’ proprio sparito Giovanna,mi era piaciuto molto il tuo articolo e lo trovavo interessante .Io faccio gia’ la raccolta dei tappi ,figurati come sarebbe bello raccogliere anche le bottiglie ,cosi’ fastidiose poi .Chissa’ che l’idea nn venga atuata ,e; un sasso gettato nello stagno ,speriamo .Cme sempre bello il video grazie
il 31 agosto, 2014 marisa8.bs dice:
grazie Giovanna della tua gradita risposta.come vedi ero ignorante sui cani randagi .e mi fa piacere sentire che siete nel volontariato mi compiaccio ti auguro una serena domenica a te e ai freguentatori del bosco.
PASSA IL TEMPO....
Le lancette della vita ... scorrono nella perfetta sincronizzazione dei secondi....
e ad ogni movimento del tempo....nulla sara mai come prima....
E anche se non potrò vederti, parlarti, ascoltarti ....in questo presente....
Ti vedrò , ti parlerò, ti ascolterò nei secondi di tempo che ho fermato nel mio cuore.....
m.d
Bellissima iniziativa davvero, Giovanna. Prendiamo esempio dalle cose buone che ci circondano.
PRESO IN RETE: La Turchia, purtroppo, è famosa per l’elevato numero di animali randagi, la sola Istanbul, pensate, conta più di 150mila cani e gatti di nessuno. Molti cittadini, purtroppo si lamentano della loro presenza temendo che siano pericolosi o fonte di malattie. Queste denunce, infatti, proprio qualche anno fa (ottobre 2011), hanno portato il governo turco ad elaborare una legge che avrebbe decretato la morte di migliaia di pelosi. Fortunatamente c’è anche tanta gente che ama gli amici a 4 zampe ed è scesa in piazza contro questo emendamento, riuscendo ad ottenere la sterilizzazione e la vaccinazione dei cani di quartiere.
I distributori automatici sono nati proprio per dare una “zampa” agli animali randagi e incoraggiare i cittadini alla sana abitudine del riciclaggio. Come diceva Mahatma Gandhi:
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui essa tratta gli animali.
Io raccolgo i tappi per una associazione che acquista ausili e carrozzine per disabili, e occhiali rotti per un’associazione che riutilizza a volte le lenti o le modifica con le montature per chi non può permetterselo, non mi costerebbe nulla mettere le bottigliette da parte per poi inserirle in uno spazio apposito anche perchè nel mio paese si fa già la differenziata, ed è una cosa seria, se trasgredisci puoi incorrere in multe o addirittura non viene ritirata, per cui un sacco in più non farebbe la differenza.
Stupenda iniziativa da una azienda privata di Istambul quella del riciclo della plastica che allo stesso tempo serve a sfamare queste bestiole, visto che a Istambul non ci sono nemmeno i cassonetti per strada, ma lasciano i sacchetti davanti alle abitazioni e tutt’ora questi sacchetti vengono selezionate dalla gente povera,spero tanto che questa idea venga copiata e attuata anche da noi pensando che nel nostro paese vengono emesse in depositi appropriate circa 17Milioni di tonnellate di rifiuti annue pensiamo a quanta plastica che ci sarà. Da noi in alcuni centri commerciali, ci sono dei contenitori per plastica che emettendo le bottigliette ti eroga un “Bonus” da spendere presso il centro stesso. Personalmente da anni riciclo i tappi e come Enrica li porto presso una associazione. Penso che l’invito che tu Giovanna hai fatto al Sindaco Marino sia preso in considerazione, ma la vedo molto molto dura!Lui pensa ad altre cose poichè e aimè… i cani e i gatti, non possono votare.
Giovanna, bella questa iniziativa che stai raccontando, meglio raccogliere tappi e bottiglie per aiutare i nostri amici animali, per curarli e dargli il cibo che serve, Gatti, e Cani sono gli amici piu’ fedeli dell’uomo,saremmo in molti a fare queste raccolte, davvero che costa dobbiamo pensare a loro e non dimenticarci mai, che loro non ci tradiranno mai” noi tutti dobbiamo imparare da loro in cambio non chiedono nulla, e fanno tantissima compagnia e sono fedelissimi donque faremo tutte le raccolte con amore,Bellissimo il video Giovanna, ciao..
Da noi c’è già la raccolta differenziata per cui abbiamo i cassonetti per la plastica, vetro, carta, umido e solido misto. Il nuovo sistema doveva portare al contenimento dei costi di gestione ed alla conseguente riduzione della tassa a carico dei cittadini. Il risultato reale è che dallo scorso anno è stata raddoppiata la tassa sul ritiro dei rifiuti solidi urbani, un bel risultato di gestione pubblica.
In associazione, ma con iniziativa privata e ampia adesione, raccogliamo i tappi di plastica il cui recupero va a beneficio dei diversamente abili. Tutto è possibile, se si vuole.
Si, anche noi da diversi anni facciamo la raccolta differenziata, ma sul risparmio nn si vede nulla anzi oserei dire che la tassa sui rifiuti sia aumentata con il beneficio x il comune.Su iniziativa della chiesa facciamo la raccolta dei tappi e il recupero va a beneficio x attrezzature sanitarie di vario tipo x chi ha necessita’.Volere e potere,si potrebbe fare anche quato dice giustamente Giovanna.Grazie ,come vediamo iniziative nn ne mancano,il bosco fa anche informazione…
Grazie Lorenzo per il tuo apprezzmento. Temo, tuttavia, che sarà quasi impossibile adottare questo bel sistema, per aiutare i randagi, pensando ad alcune ridicole decisioni prese, proprio per la capitale!
E’ proprio così, Mario, accolgo totalmente il pensiero di Gandhi ma, ahimé, quanto siamo distanti dal suo saggio convincimento!
Sì, Enrica, molte persone si adoperano in tante maniere e sono assolutamente meritevoli di elogio.
Qui, si tratterebbe di pensare anche ai poveri cani e gatti randagi, con un accorgimento, tutto sommato, pratico e nemmeno molto dispendioso. In fondo, anche se da noi già esistono i cassonetti per la plastica, di bottigliette d’acqua e altre bibite, se ne fa un gran consumo, considerando anche i turisti, quindi si potrebbe senz’altro imitare l’iniziativa Turca. Chissà se qualcuno vorrà sentire da quest’orecchio!
Grazie anche a te Renzo-Nembo per il tuo commento, assai gradito. In fondo, questa iniziativa sarebbe fattibile se ci fosse anche la volontà di un Paese civile! La vedo dura, anch’io, caro amico! Comunque, credo sia sempre opportuno suggerire aspetti positivi, sia per i cittadini e, in questo caso, anche per i nostri amati amici a quattro zampe.
Pino, hai ragione, la differenziata avrebbe dovuto portare dei vantaggi ai cittadini, ma ci siamo presto resi conto quanto poco aderente alla realtà fosse una tale previsione!
Comunque, qui si tratterebbe di un dispositivo di riciclaggio, alternativo e incentivante, come ben dice la Soc. italiana Eurven. Non mi sembra, tuttavia, che abbia percorso la stessa strada della Turchia, pur avendoci fatto un pensierino. Almeno così sembra!
scusate dove stanno i cani randagi in italia ..sono più coccolati degli umani .forse bisognerebbe pensare più alle persone.buona giornata
Marisa, tu vivi in una città evidentemente ben amministrata: a Brescia forse non ci sono randagi, ottima cosa per voi. Ma ti assicuro che nelle grandi città, diciamo anche Metropoli, ce ne sono, eccome. Certo occorrerebbe un piano di sterilizzazione ecc.ecc., ma intanto, quando vagano in cerca di cibo, povere creature, possono diventare aggressive, anche se non lo sono di loro natura.
Ora, cara Marisa, si possono portare avanti diversi modi di intervento. Sappi che molti di noi fanno volontariato, sia per quanto riguarda i bambini, aiutandoli a studiare e nei loro inevitabili drammi persnali, sia per le persone anziane, assistendole, facendo loro compagnia, occupandosi di aiuti vari, di cui hanno bisogno, ecc. Una cosa, cara amica, non esclude l’altra, anzi fortifica ogni aspetto di aiuto che si può dare, sia agli “umani”, sia agli amici a quattro zampe.
Leggi le nostre rubriche, se hai tempo, ti accorgerai che pensiamo e ci occupiamo di diversi settori, aiutando, anche le persone che hanno difficoltà motorie, ma che possono avvicinare un pc, distrarsi, fare commenti e leggere molti servizi che curiamo per loro. A risentirci.
IL mio commento e’ proprio sparito Giovanna,mi era piaciuto molto il tuo articolo e lo trovavo interessante .Io faccio gia’ la raccolta dei tappi ,figurati come sarebbe bello raccogliere anche le bottiglie ,cosi’ fastidiose poi .Chissa’ che l’idea nn venga atuata ,e; un sasso gettato nello stagno ,speriamo .Cme sempre bello il video grazie
grazie Giovanna della tua gradita risposta.come vedi ero ignorante sui cani randagi .e mi fa piacere sentire che siete nel volontariato mi compiaccio ti auguro una serena domenica a te e ai freguentatori del bosco.