Giornata eliminazione violenza contro le donne
Scritto da giovanna3rm il 25 Novembre 2014 | 36 commenti- commenta anche tu!
Il 25 Novembre è la giornata dedicata all’eliminazione della violenza contro le donne.
Alla luce degli avvenimenti, pressoché giornalieri, di uccisioni, stupri, stalking (in italiano: comportamenti reiterati di tipo persecutorio), e altre forme vessatorie, le donne, in pratica, stanno constatando che nessun provvedimento, realmente serio e definitivo, sia stato ancora messo in atto per arrestare questo perverso e disumano fenomeno. La Giustizia commina spesso pene blande, pertanto gli autori di tali crimini sono prosciolti in tempi brevi e ripetono nuovi reati. E’ assai sorprendente, ma non è stato ancora recepito il concetto che la donna vuole essere riconosciuta, rispettata, vuole una sua identità, vuole scegliere come, quando e cosa fare, vuole conquistare il suo spazio psichico, sociale e fisico che le è sempre stato negato. Vuole usare la sua energia per affermare una sua forma di pensiero e il metodo di conduzione della sua vita e delle sue scelte. La specifica attenzione che dovrebbe essere rivolta ad un problema così scottante, che si esplicita, in primo luogo, nel rispetto verso ogni donna, è latitante sia nelle scuole, nelle strutture pubbliche e sociali ma, soprattutto, in seno alle famiglie. Da parte delle donne, la sopportazione di tali iniquità è giunta al limite.
C’è un elenco, scaturito da un sussulto di coscienza, da parte maschile, nei confronti della donna. Non è mai stato chiarito a chi sia attribuibile, da Shakespeare in giù. Lo evidenziamo qui di seguito.
* Per tutte le violenze consumate su di lei, * Per tutte le umiliazioni, * Per la sua intelligenza che avete calpestato, * Per il suo corpo che avete sfruttato, * Per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, * Per la libertà che le avete negato, * Per la sua bocca che avete imbavagliato, * Per le ali che le avete tarpato,
* per tutto questo:
“IN PIEDI, SIGNORI, DAVANTI AD UNA DONNA!”

