Tra i record battuti in Italia, c’è da annoverare lo spreco dei farmaci. Ci permettiamo anche questo lusso, allorché tre quarti del pianeta vorrebbe poterli avere, ma non se lo può permettere. In Italia, l’abuso di medicinali e lo spreco degli stessi è enorme. Ogni anno si gettano via 1Miliardo di pillole, per un controvalore di 650Milioni di euro, facendo felici le varie case farmaceutiche, che ogni anno producono un fatturato di circa 25Miliardi di euro.
Farmaci in eccedenza
In tempo di spending review, dobbiamo riflettere seriamente su questo problema, ovvero sulla cultura dello spreco che riguarda la sanità. Ogni famiglia, in media, getta via 50 pillole all’anno (80euro), un grave danno collettivo nascosto. Stime dell’agenzia Italiana del farmaco ( Aifa) evidenziano che nei primi 9 mesi del 2012, in Italia la spesa relativa ai medicinali, distribuiti attraverso le farmacie pubbliche e private, è stata di 19,2Miliardi di euro e, di questi, ben 15 a carico del servizio Sanitario Nazionale. Lo spreco è dovuto anche al quantitativo di farmaci contenuti in ogni confezione. Spesso accade che le medicine prescritte non si assumono, oppure solo in parte. Le cause possono essere di varia natura: ci si sente un po’ meglio, quindi si interrompe la terapia, oppure si avvertono effetti indesiderati e si evita l’assunzione del farmaco, o per altri motivi correlati. In tal modo si determinano sprechi immensi, non solo in ambiente domestico, ma anche lungo la catena di distribuzione e nei luoghi di cura (Ospedali, cliniche, case di riposo, campioni gratuiti, ecc…).
Farmaci scaduti
Si tratta, quindi, di un danno economico ma anche ambientale, dal momento che il 64,3% degli Italiani non depositano i prodotti scaduti o meno negli appositi raccoglitori, che si trovano presso le varie farmacie, ma nelle pattumiere o, peggio ancora, li abbandonano nei terreni, li gettano nei lavandini e nei wc, niente di più sbagliato; ciò equivale a una piccola bomba chimica, che verrà poi disseminata sul territorio.
Raccoglitore presso le farmacie
Cerchiamo, invece, di prendere contatto con Onlus serie o con associazioni che si occupino di distribuire tali farmaci eccedenti, con cognizioni mediche, a persone indigenti o facilitare le donazioni ad organizzazioni non “Lucrative”, per utilità sociale verso i paesi poveri. Un’iniziativa lodevole, che si svolge ogni anno, è la “ Giornata del farmaco”, il secondo sabato di Febbraio in tutta Italia, che invita i cittadini a donare le medicine nelle farmacie convenzionate. Occorre, pertanto, sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica per un consapevole uso dei medicinali.
PASSA IL TEMPO....
Le lancette della vita ... scorrono nella perfetta sincronizzazione dei secondi....
e ad ogni movimento del tempo....nulla sara mai come prima....
E anche se non potrò vederti, parlarti, ascoltarti ....in questo presente....
Ti vedrò , ti parlerò, ti ascolterò nei secondi di tempo che ho fermato nel mio cuore.....
m.d