Felice Anno 2015
Scritto da giovanna3rm il 31 Dicembre 2014 | 86 commenti- commenta anche tu!
Riteniamo che il 2014 sia stato un anno proficuo per il Bosco e ci auguriamo lo sia stato anche pe tutti coloro che ci seguono, ci aiutano e ci spronano, affinché i suoi contenuti siano sempre più graditi. Ricordiamo che siamo noi a determinare le scelte della nostra vita nei vari campi: ognuno con le proprie idee ma con un comune impegno. Ogni scelta fatta ha un valore e quel valore lo diamo noi. Riflettiamo soprattutto sui valori di solidarietà, fratellanza e amore per aprire il nuovo anno in questa direzione, per far sì che ogni singolo individuo non sia mai più privato della sua dignità . Con questo spirito, auguriamo a tutti Voi e ai vostri cari un sereno e felice Anno 2015.
Giovanni Marradi - The color of music
“Cecilia Zenari ci ha inviato un articolo che parla di un’importante iniziativa che potreste seguire. Riteniamo sarà apprezzata. La possiamo commentare insieme….serenamente….all’insegna dell’arrivo del Nuovo Anno, che sia colmo di sobrietà, saggezza e… armadi di abbracci!!”
A Capodanno abbracci al posto dei brindisi A Mantova il primo “Capodanno astemio” per lanciare una nuova tradizione e fare a meno dell’alcol nei calici
Questo articolo è apparso su Corriere della Sera Salute - Nutrizione esattamente un anno fa:
Lo diamo per scontato: il 31 dicembre, a mezzanotte, si brinda con un bicchiere di spumante o di champagne. Ma è una tradizione che potremmo spezzare a favore di un “Capodanno astemio”, per abituarci a non innaffiare di alcol le occasioni di festa: succederà per la prima volta a Mantova per “L’abbraccio di Capodanno, incontriamoci fra persone e non fra bicchieri”, un’iniziativa dell’Associazione Provinciale Club Alcologici Territoriali di Mantova promossa da Enrico Baraldi e Alessandro Sbarbada, autori dei libri “Vino e bufale” e “La casta del vino”.
MESSAGGIO – Una “festa rivoluzionaria”, come la chiamano gli organizzatori, perché accanto al consueto cenone e all’intrattenimento non ci saranno bottiglie di vino o spumante: al centro dello stare insieme saranno le persone e a mezzanotte i partecipanti si scambieranno un abbraccio. Perché Baraldi, medico e convinto sostenitore del no all’alcol, spiega: «L’alcool fa male: l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha preso una posizione molto netta sull’argomento, sottolineando che è cancerogeno anche a piccole dosi e che meno se ne beve, meglio è.
L’unica dose sicura è l’astinenza. Detto ciò, associarne il consumo ai festeggiamenti è un messaggio pericoloso che instilla abitudini poco sane: in altre situazioni lo si è capito e al Tour de France, ad esempio, il vincitore non brinda più con la bottiglia di champagne.
Quello che vorremmo è una piccola “rivoluzione culturale”: partiamo dal Capodanno 2013 ma vorremmo far sì che nei prossimi anni, pian piano, si diffondesse l’idea che per festeggiare compleanni, vittorie, momenti felici è meglio un abbraccio di un calice».
TRADIZIONE – In effetti nessuno si chiede perché ci sia la tradizione del brindisi alcolico, tutti lo facciamo senza renderci conto del vero senso del gesto. «Non ci accorgiamo che si tratta di una forzatura, un’abitudine che non è né naturale, né scontata, né tantomeno irrinunciabile: perché mai per fare gli auguri a una persona cara occorre far incontrare due bicchieri? – osserva Baraldi –.
Se ci pensiamo, la tradizione del brindisi arriva dal passato remoto, quando si scambiavano i bicchieri di vino per essere certi che l’altro non avesse avvelenato il proprio. O da ancora più lontano, quando si brindava con il sangue dei sacrifici agli dei. Nulla di estremamente gioioso, quindi: molto meglio gli abbracci, soprattutto perché l’alcol etilico è tossico e spesso e volentieri è causa dell’esatto opposto della salute, felicità e buona fortuna che ci si augurano brindando. Basterebbe ricordare il numero di incidenti sulle strade provocati dall’alcol, che offusca i sensi, per capire quanto bere possa essere pericoloso». …
Quest’anno altro articolo e l’iniziativa prosegue egregiamente così:
L'Abbraccio di Capodanno 31/12/2014 - Comunicato stampa del 27 dicembre 2014
Nessuno si chiede perché a mezzanotte dell’ultimo dell’anno si brinda coi calici di vino. Lo si fa e basta senza rendersi conto che il senso non c’è e, se c’è, è imposto da un sistema consumistico che a vantaggio di pochi, consuma molti. Perché mai per fare gli auguri a una persona cara occorre fare incontrare due pezzi di vetro sotto forma di bicchieri?
In più essi contengono il vino, e col vino una sostanza tossica e cancerogena come è l’alcol etilico, tante volte causa dell’esatto opposto di tutte le cose positive che ci si augura brindando: salute, felicità, buona fortuna. Basterebbe in tal senso ricordare il numero di incidenti sulle strade del primo mattino, quando l’alcol, ancor più del sonno offusca riflessi e capacità di valutazione del conducente. E non serve brindare tante volte: il rischio è presente fin dal primo bicchiere. ….
“Troviamoci per l’abbraccio di mezzanotte” è l’invito che Enrico Baraldi e Alessandro Sbarbada, gli ideatori della festa, rivolgono a quanti vogliano ritrovarsi divertendosi in un modo fuori dagli schemi. Feste all'insegna dell'abbraccio si sono diffuse quest'anno in tutta la Penisola dove, a discapito della cattiva pubblicità, i non-bevitori costituiscono una presenza forte. In più il logo del cuore che abbraccia sta diventando virale … (anche su un noto social network) . Nell’attesa del fatidico scoccare dell’ora dell’abbraccio, la serata offrirà una cena analcolica e intrattenimenti per tutti. Cosa c’è di meglio di un abbraccio in un inverno di crisi, quando freddo e depressione sembrano volere consumare le speranze??!! ….
Il comunicato stampa prosegue con data e luogo dell’iniziativa. Quello che conta di più è che di questa formidabile (non scrivo formidabile a caso!, lo è veramente!!!) iniziativa ci ricorderemo all’ultimo dell’anno, negli anni a venire ed è fonte di tanta, tanta salute e serenità per ogni occasione che arrivi!
E gli abbracci proseguono non costano nulla, donano energia e, soprattutto, sanno riscaldare il cuore!
BUON CAPODANNO DI SOBRIETA’ A TUTTI … E ABBRACCI COLMI DI SINCERITA’ E DI PACE

