LA DOMENICA DEL BOSCO

    B.D. WW  

Nel cuore di una donna non manca mai lo spirito romantico e Gabriella.bz, ce ne dà una grande prova, oggi, con questo suo scritto carico di suspense e ricco di lirica poetica. Merita tutti i nostri consensi. Grazie Gabriella.

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Con la fronte appoggiata alla finestra sta aspettando il sorgere del sole, mentre gli alberi belli, di un verde intenso, attendono un suo sguardo, ma la sua mente è lontana attende un buongiorno, dovrebbe arrivare di primo mattino come al solito. Dalla finestra si può notare la distesa del lago molto bello, mosso solo da poche onde dovute ad una leggera brezza e circondato, per quel che si può vedere, da alte piante.

 

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La finestra

 

 Le aiuole tra un albero e l’altro danno gioia agli occhi ed al cuore, i fiori con i loro colori abbelliscono e donano felicità al solo guardarli. Che strano, pochi minuti or sono si aspettava il sorgere del sole ed ora piove, ma è una pioggia che ascoltandola bene fa sentire una dolce melodia. Il tempo passa la melodia fa dimenticare almeno un po’ la telefonata tanto attesa, ma non piove più e la melodia finisce. Gli uccellini cominciano a cinguettare, i fiorellini che avevano chinato il capo si ergono nel loro stelo con fierezza, tutta la natura si rianima. Ammira tanta bellezza, non rimanere con il capo reclino, vedrai domani ti chiamerà. Il giorno è lungo per chi attende solo il passare del tempo, ma la luce argentea del lago richiama la giovane donna, si prepara e scende, tra fiori ed il sentiero che la porta al lago, l’acqua la riflette si vede giovane e bella ma sola, tanto sola. Lontano è il suo amore, lo vorrebbe vicino come ogni donna ma quando le è passato accanto l’ha ghermita ed ora sa solo attendere che al mattino le dia il buongiorno. Dopo una breve passeggiata sale in casa e mettendosi al pianoforte pensa ad una sonata che amano entrambi: “Fantasie” di Chopin, è il loro preferito. La musica si espande nella sala dove tutto è luce anche se il cuore è un riccio, chiuso dal dolore. La sonata è finita, prende un ricamo e scende in giardino all’ombra di un albero, comincia a ricamare, sono piccoli ricami sulla tela bisso.

 

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La panchina nel giardino 

L’amore lontano e il mancato saluto le fanno capire che è una giornata grigia, le cose più semplici diventano difficili come ricamare solo pochi punti. Si, meglio fermarsi e andare nuovamente al pianoforte per passare con tocchi lievi le dita sulla tastiera, dal profondo del cuore una piccola riserva di pace esce, continua a suonare le suggerisce il cuore.

 

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Tastiera romantica

   

E’ notte quando si stacca dal pianoforte, le mani e le dita sono stanche ma il suo animo è calmo e tranquillo, ha capito che se non ha ricevuto la chiamata oggi, arriverà domani. La notte è lunga, la luna le fa compagnia con attorno tante stelle ma pensa che tra poche ore sorgerà il sole e arriverà anche la chiamata, che le dirà? Perché il mattino prima non l’ha chiamata? tante incognite ma una fiducia incredibile in lui. Sa che la vita è fatta anche di sofferenze e comporta tanti dolori ma lei si era imposta di non perdere mai il suo spirito romantico che l’ha sempre aiutata in tante circostanze difficili.

Sa che la ama, ne è certa, anche se talvolta vuole dimostrare di essere tosto, finge di essere un duro ma in realtà non lo è, lei conosce bene il suo cuore, più di quanto lui possa immaginare. Pur essendo spesso molto distante, tante volte, al telefono, con lei si è sciolto in tenerezze per farle sentire meno il peso della lontananza e ci è riuscito benissimo, ha sempre saputo trovare le parole dolci e affettuose, quelle giuste per farla sentire amata e lei, ogni volta, ne era rimasta contenta. Anche se a distanza, si sentiva desiderata e amata e questo le bastava…. Ma quanta ansia e palpitazioni per una telefonata che non arriva o tarda ad arrivare! Emozioni e incertezze sono parte essenziale dell’Amore e non sarebbe Amore se non fosse così… W l’Amore.

 

Gabriella

      YouTube- Chopin - Valentina Igoshina - Fantasie    


COMMENTI

  1. il 03 maggio, 2015 lorenzo.rm dice:

    Un inno d’amore e all’amore, stavolta, in Buona Domenica. Verrebbe da dire che le tre G (Gabriella, Giuseppe e Giovanna) hanno colto ancora una volta nel segno. Grazie.

  2. il 03 maggio, 2015 Giuseppe3.ca dice:

    Bravissima Gabriella,
    Mi hai fatto venire in mente un vecchio slogan pubblicitario che diceva “Una telefonata allunga la vita” e tu hai saputo descrivere quanto “pathos” può esserci nell’attesa di una telefonata tanto attesa ma che non arriva. Hai la ‘stoffa’ della scrittrice e tutto il Bosco ti ringrazia. Un saluto, ciao.

  3. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Lorenzo spero di aver colto nel segno, intanto ti ringrazio e saluto ciao.

  4. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Giuseppe è vero lo slogan, sapessi come è lungo il tempo quando attendi una telefonata che non arriva. Un saluto ciaoo

  5. il 03 maggio, 2015 Nembo dice:

    Se…non fosse Amore…ciao Grabriella, Oscar Wilde diceva…L’atmosfera romantica risiede anche nell’incertezza. Bene o male L’incertezza fa parte della verità dell’amore, aspettare una telefonata a volte diventa sofferenza, che può trasformarsi in panico ed è un errore che diventa poi una sindrome che attacca il proprio cuore come un tormentone. Nessun cuore in amore è definito duro, semmai il carattere che è un segno distintivo che…non si cancella mai. Il tutto però poi…l’amore è una comprensione profonda del fatto che in qualche modo unisce due persone in un cerchio perfetto, bisogna sempre osare Gabriella, aspettare non è una alternativa. Un Saluto

  6. il 03 maggio, 2015 aquilafelice44 dice:

    brava gabry anche questa volta ai azzecato in pieno LAMORE si lamore e bello e bello x che ti fa sofrire e bello xche ti fa sentire donna ho uomo lamore vuol dire tutto ,senza amore non si vive asp una tel che non arrivava mai ti fa star male ma nel cuore dice non aver fretta che arriva .ci provi in tutti modi guardi il lago ,i pensieri ti portano lontano pensando a colui che ieri non ti a telefonato poi ci provi scendere in giardino non che volevi lavorare con luncineto era solo x cercare di distrarti ma non cio riesci lamore e troppo forte solo una telefonata un abbraccio un bacio del tuo amore ti fa dimenticare tanti momenti dificili dela nostra vitta W LAMORE brava gabry giuseppe giovanna

  7. il 03 maggio, 2015 giovanna3rm dice:

    Dannata telefonata!!! L’attesa è decisamente sempre frustrante e anche un po’ umiliante! Almeno, secondo il mio modo di vedere! Se l’intesa c’è, non dovrebbero esserci marchingegni vari, ma è anche vero che tutto può capovolgersi per un soffio, in amore….quindi non c’è ricetta che tenga! Ciao Gabriellla.

  8. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Nembo hai ragione il cuore non è duro se c’è l’amore, ma alle volte l’incertezza ti fa pensare a quello che in realtà non è. Chiamala paura perchè il tuo amore non telefona, ma il pensiero di non sentire la sua voce rassicurante ti fa pensare a tante cose lontane dall’essere. Un saluto.

  9. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Vanni tu mi dici che ho azzecato? Lo spero, anche perchè sai che l’argomento amore oltre alla montagna sono i miei preferiti. Vivrei su una montagna con il mio amore, ma in alto non dove vivo ora. Ciao Vanni

  10. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Giovanna a chi lo dici, dannata telefonata quando questa è un segno d’amore. Attendere il mattino dopo è veralmente umiliante come dici bene tu, poi ci sono i mille pensieri che circolano nella testa. PERCHE’? è la dalle mille risposte e mai quella giusta. Un saluto ciaoo

  11. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Giovanna un grazie per il lavoro che fai, sempre bellissimo, ti abbraccio ciao

  12. il 03 maggio, 2015 edis.maria dice:

    Una leggera confessione d’amore nell’attesa di questa telefonata tardiva! Il cuore di Gabriella sembra quasi voler nascondere l’ansia, con pudore,osservando i magnifici fiori ( che , tra l’altro,) descrive in modo stupendo, aggiungendo la musica e , alla fine, il ricamo lavoro rilassante e impegnativo! Non si inquieta troppo perchè sa che il suo Amore telefonerà e , l’attesa, avrà fatto da contorno ad una pena del cuore ,che sarà ancora più gradita!Brava la scrittrice e tutti coloro che rendono il Bosco così caro a tutti.

  13. il 03 maggio, 2015 alba morsilli dice:

    ciao Gabriella, mi sembrava di leggere un libro scritto da Liala Tanta fantasia anche molto bella ma poca realta, questa ragazza aveva una vita molto monotona, ma non lavorava sapeva solo suonare e ricamare,Poi aspettava per ore una telefonata invano, L’amore tra due persone deve essere contracambiato e non farsi attendere,

  14. il 03 maggio, 2015 Ignazia dice:

    Quante ansie per una telefonata che non arriva o che tarda arrivare quando la si aspetta con trepidazione. Gabriella sei stata bravissima a descrivere questa situazione, una maestra della “suspense”… Complimenti, ti ammiro!

  15. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Edis.maria grazie del tuo apprezzamento, la telefonata ritarda è vero, ma lei fortunata aveva un pianoforte per poter affogare il dolore in suonate che le ricordano il suo amore. Il giardino anche se bello non basta, l’amore fa pensare al perchè non ha chiamato, la musica i fiori aiutano un pò, ma poco. Solo il pensiero che domani chiamerà la farà stare meglio. Un saluto

  16. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Alba non ho detto che è realtà, e chi se la può permettere al giorno d’oggi, ma un sogno, una fantasia che può nascere anche chi vive normalmente, le suonate se le ascolta con i cd, sono contenta che sia di tuo gradimento, ti saluto ciao

  17. il 03 maggio, 2015 sandra vi dice:

    Bravissima Gabriella ,un po’ di romanticismo nn guasta .ed e’ veramente un piacere leggerere questo pezzo oggi.”AMOR OMMIA VINCIT” anche se tanta e’ l’ansia ,l’agitazione per l’attesa della telefonata che tarda ad arrivare ,ma la certezza del suo amore vince tutto e attenua ogni pensiero negativo ,Bella la descrizione dell’ambiente e dolce la suonata ,Un grazie anche a GIOVANNA per lfigure postate e per la musica ,L;accoppiata delle due G fanno faville ….

  18. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Grazie Ignazia, sapessi quante ansie si provano e le avrai provate pure te nei tempi passati, per una telefonata che ritardava, a quei tempi poi i tempi di attesa erano più lunghi, di teleselezione c’era poco. Attendere e suonare qualche bella suonata era l’ideale per la fanciulla innamorata, ma con un amore tanto lontano. Un abbraccio ciao

  19. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Giuseppe non credere che mi sia dimenticata di te, ma è stata una giornata piena di impegni. Un ringraziamento lo devo fare per il tuo impegno, non manchi mai di aiutare a rinfrescare e spolverare. Un saluto ciao

  20. il 03 maggio, 2015 Giuseppe3.ca dice:

    Ti ringrazio per il riconoscimento Gabriella, ma per me, quale componente di Redazione, mi sembra normale che mi debba adoperare in favore dei collaboratori/collaboratrici che presentano i loro lavori per la pubblicazione nel Bosco. Quando poi, i lavori sono validi come quelli che sai fare tu, allora il mio impegno va alla massima potenza. Tutti insieme siamo una forza e dobbiamo continuare così. Grazie ancora Gabriella, sei bravissima!

  21. il 03 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Sandra il romanticismo insieme ai sogni se non ci sono che è la vita? E’ vero che ci sono persone più romantiche delle altre ma quando si attende una telefonata da un amore, e questa non arriva allora neppure la sonata di Chopin ti aiuta, bisogna mettersi al piano e suonare finchè la stanchezza fisica non superi quella morale. Ti saluto con un abbraccio ciao.

  22. il 03 maggio, 2015 gianna dice:

    Gabriella, molto bello questo tuo racconto, certo ci sono stati dei momenti di ansia e di tristezza, per una telefonata, molto attesa mentre guardavi dalla finestra il sorgere del sole, ma tu aspettavi quello squillo molto importante per chi ama, mentre i tuoi occhi osservano le bellezze della natura di ogni tipo dal cinquettio degli uccellini ai fiori che cominciavano aprire le sue corolle, ma il tuo cuore batteva e pensavi al tuo amato cosa poteva essere successo, di solito era puntuale darti il buongiorno e ti incoraggiava della vostra lontananza ti faceva sentire sicure del suo amore e per te bastava, quella giornata fu molto diversa dalle solite,sei uscita andata fare una paseggiata al lago e chissa’ ti specchiavi sull’acqua dove ti sentivo piu’ bella che mai,la giornata fu molto triste e ansiosa, la tua mente vagava lontano, pensando a lui ma quella sera ti misi a suonare il piano forte per passare il tempo e la noia di quella giornata,dove ti sentivi sola, ma con quella musica pensavi che lui ti amava e per questo ti rasserenavi dicendo beh chiamaera’ domani,ma quella telefonata non arrivo’ mai, i giorni passavano e il tuo pensiero rimaneva nella tua mente,intanto osservavi il lago le sue piccole creste i tuoi meravigliosi fiori e tutta la vegetagione che i tuoi occhi incantati osservando i colori di un verde meraviglioso,Certo che il tuo cuore soffriva ma con il tempo bisogna darsi pace, Questo è il vero amore! Grazie a Giuseppe per la tua presentazione bravissimo come sempre a Giovanna che le sue foto e video, sono sempre fantastici, e quella canzone ,che solo d’amore sa parlare, Brava Gabri complimenti ciao

  23. il 04 maggio, 2015 Francesco75 dice:

    Gabriella, leggo con ritardo il tuo belissimo post (il fine settimana non sono quai mai nella mia abitazione) scritto con tanta partecipazione al punto che sembra uno scorcio di vita vissuta.
    L’amore a volte è appeso ad un filo…telefonico e quando la voce della perssona amata non arriva, ansie, dubbi, incertezze e solitudine rendono difficile la nostra vita.
    La lontananza consolida l’amore, quando questo è vero, ma se non lo è, anche lo stretto contatto fa sentire soli dentro.

  24. il 04 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Gianna forse hai notato oppure no che ho scritto in terza persona, non ero io la fanciulla addolorata per il telefono che non squllava, la mia fantasia alle volte spazia il cielo. Non sempre mi sento di scrivere cose realmente accadute come due settimane fa. Alle volte sogno cose bellissime, vedo laghi , monti mari. Ti saluto e un grazie ciao

  25. il 04 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Francesco75 grazie del bellissimo, non è uno scorcio di vita vissuta almeno non mia, sarà sucesso a qualcuno ma non di mia conoscenza, questa è la mia fantasia che lavora, ma è pur vero che ci sono tante persone che si amano vedendosi poche volte e stando attaccate al telefono il più. Poi il dolore per non sentire la voce aumenta fino a farti stare male, molti anni fa ero giovane anch’io! un saluto ciao

  26. il 04 maggio, 2015 gianna dice:

    Gabriella,questi sono fatti che succedono, non c’è eta’ per innamorarsi, ma certamente tu hai scritto di fantasia spazi nei mari cieli, boschi, laghi sopra i boccioli di un fiore, ma se era vero non era uno scandalo Gabry, succedono queste storie d’amore ma penso lasciano un grand dolore perche’si comincia sentire la solitudine, degli anni che passano, un saluto ciao..

  27. il 04 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Gianna hai ragione a dire che anche alla nostra età ci si può innamorare senza dare scandalo, ce ne sono tante di persone che s’incontrano ad un’età non proprio giovanile. Se queste persone si incontrano e riescono ad avere un rapporto sereno sono sicura che andranno avanti nel tempo tanto da non avere la sensazione di sentirsi soli. Vorrei ripetere W l’amore. Grazie Gianna ciaooo.

  28. il 05 maggio, 2015 giuseppe57 dice:

    chi ci poteva raccontare questa bella storia?un saluto ed un grazie per averci fatto rivivere qualche momento simile a quanto descritto perche lamore credo sia il sentimento piu bello della vita.complimenti.

  29. il 05 maggio, 2015 gabriella BZ dice:

    Giuseppe 57 ti ringrazio dei complimenti, sono felice d’averti fatto rivivere momenti che abbiamo passato tutti noi, e che l’amore sia il sentimento più bello della vita è una dolce realtà. Ciao e grazie.

  30. il 06 maggio, 2015 Giuseppe3.ca dice:

    Un ringraziamento per tutti per i lusinghieri apprezzamenti di questa bella pagina del Bosco con un grazie particolare per Lorenzo, Vanni (Aquilafelice), Edis.Maria, Sandra e Gianna per i riconoscimenti al lavoro di Redazione e, naturalmente, un grazie speciale alla brava Gabriella. Auguriamoci di poter avere ancora altre belle pagine come questa, che uniscono e sanno infondere armonia di “gruppo” in ciascuno di noi. Un saluto per tutti.


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