BUONA SETTIMANA
Scritto da Giuseppe il 16 Novembre 2015 | 23 commenti- commenta anche tu!
Post by Gabriella.Bz
Cercare di scrivere per il Bosco una settimana trascorsa a Cagliari è difficile perché c’è Giuseppe3 che scrive spesso della sua città e della Sardegna in generale. Mi proverò ugualmente. C’è da dire che è la prima volta che vado in Sardegna perciò tutto quello che vedo è una novità. Sono ospite di Franca un’amica cha ha tanto insistito per questa mia visita e ha casa appena fuori città, così è facile andare a visitare posti suggestivi e deliziosi che una città come Cagliari può riservare a chi la visita per la prima volta. Forse l’unico a non farsi vedere tanto è stato il sole, l’ho visto per i primi due giorni, poi il vento mi ha fatto compagnia con qualche acquazzone, ma io mi sentivo felice ugualmente.
Palazzo Regio: Sala Consiglio Provinciale
Uno dei primi palazzi che abbiamo visitato è stato il Palazzo Regio o Reale: è l’antica dimora dei Savoia risalente al periodo precedente all’unità d’Italia e, per molti anni Sede del Governo del Regno di Sardegna/Piemonte. All’interno del palazzo ci sono degli affreschi bellissimi e degli stucchi da aver voglia di immortalarli non solo con la macchina fotografica ma con l’anima. Posso aggiungere la bellezza delle tappezzerie ancora in ottimo stato ed i lampadari di sorprendente bellezza.
Affreschi e lampadari Sala Consiliare Palazzo Regio
Accanto c’è la Basilica ovvero la Cattedrale di Cagliari sul cui altare maggiore si erge un tabernacolo d’argento a forma di tempio antico. Per me è stata una novità vedere tanta bellezza, e come tutte le chiese di tanti anni fa dipinti favolosi in ogni navata. Mi nasce spontanea la domanda perché le chiese di oggi hanno un aspetto gelido ma non per il freddo come tale, sono riscaldate, ma non si capisce se è una chiesa o un’altra anonima costruzione. Non voglio uscire dalla bellezza che sto ricordando.
Il Duomo
Siamo uscite, facciamo un giro lungo il Bastione di S. Remy, ammiriamo la città dall’alto e fotografo tutto quello che è possibile. Scendendo al lato della strada c’è il palazzo Arcivescovile un luogo dove traspira gli anni attraverso il portale.
Prospetto e scalinate del Bastione Saint Remy
Decidiamo di ritornare a casa è passata tutta una mattinata. Il mattino dopo siamo alla banchina del porto dove delle navi da crociera sono allineate e vicine a loro tante barche a vela, abbiamo camminato per prenderci il sole e sentire l’aria che ci sfiorava il viso come una carezza, è bello essere in buona compagnia e vedere tanto azzurro io che sono abituata al verde dei miei amati monti. Parlando di monti, mi chiede se voglio andare sul Monte Urpinu che è una delle colline di Cagliari.
Veduta del Golfo di Cagliari dal colle di Monte Urpinu con la statua di San Francesco
Da quest’altura si gode un bellissimo panorama e c’è la statua stilizzata di S. Francesco che domina sul Golfo della città. Da lì si possono vedere le saline, non importa se andiamo a destra o sinistra, strade ne abbiamo girate tante la nostra felicità sprizza dagli occhi e dal cuore. Arrivate davanti a S. Francesco il vento si è fa beffa di noi che volevamo fare delle belle foto, le abbiamo fatte ugualmente ma con i capelli all’aria. E’ un posto molto bello, avrebbe meritato alcuni momenti di visita in più. Franca è più giovane di me, ma siamo sempre andate d’accordo l’amicizia ha qualche anno, ed ora vecchie e giovani, ci siamo divertite a girare, lei impagabile nel farmi visitare posti molto belli, trovava nella sua mente posti che forse era da tempo che non visitava. Il giorno dopo un po’ di sole in spiaggia e poi via in cerca di posti nuovi da visitare. La prima meta è la Basilica di Bonaria entrando c’è un portale gotico e si nota una forte luce che viene dall’alto, è addobbata con magnifici fiori bianchi, ha tre navate separate con arcate tutte lavorate, un altare di bellissima fattura e al lato destro la statua della Madonna di Bonaria. Bellissimi dipinti nell’arcata in alto, una Basilica dove si sente l’amore per la chiesa, un po’ alla volta usciamo anche se a malincuore. Prendiamo la macchina e ci dirigiamo verso la periferia ma siamo donne e uno sguardo a qualche negozio è lecito, un giro non tanto grande per essere sincera, ma lo si doveva fare. Riprendiamo il nostro giro, lungo la strada si nota il colle di S. Michele con il castello. Ci fermiamo in un bar e decidiamo di fermarci a pranzo in città. Si gira la macchina e andiamo dalla parte opposta, dopo un po’ di chiacchiere siamo lungo il mare, Franca mi dice che è la spiaggia del Poetto, in pratica la spiaggia di Cagliari.
La spiaggia del Poetto
Mentre camminiamo lungo la spiaggia mi fa notare un promontorio, è la Sella del Diavolo, osservandolo da lontano è bello sembra si adagi sul mare, un mare limpido quasi da non crederci. La spiaggia ha una sabbia sottile sembra camminare su un tappeto, ma è ora di andare al ristorante l’ora di pranzo è arrivata. Per oggi basta così.
Veduta del promontorio della Sella del Diavolo dal Poetto
Passiamo la serata parlando delle nostre città e di amicizie comuni che non sono poche. Al mattino c’è il bollettino meteo che segnala Allarme ROSSO, il che significa scuole chiuse e non uscire se non è necessario, io sento vento, e neppure forte il che mi fa dire, o meglio chiedere, “usciamo?”. Si se non piove si esce mi dice, in un lampo io sono pronta e sento dove mi porta. Oggi ti accompagno a vedere l’anfiteatro Romano, dopo una corsa in macchina abbiamo raggiunto un parcheggio, poi a piedi ci siamo avviate e ho pensato a quello che succedeva ai tempi dei romani, bello l’anfiteatro ma con tante belle cose che avevo visto pensavo fosse meglio, infatti è in stato di abbandono ed è un peccato lasciare così un sito tanto importante per il turismo di una città importante come Cagliari.
Scorcio dell'Anfiteatro Romano a Cagliari
Siamo ritornate alla macchina e a poca distanza vedo che si ferma, questa è la chiesa di S. Ignazio mi dice, la visitiamo? Accetto ed entriamo. Mi guardo attorno , vedo una chiesa spoglia ma con dei lavori a mosaico molto belli, raffigurano la Madonna, santi, nella sua semplicità è bella, andando avanti sulla sinistra della navata c’è l’urna con il corpo di S. Ignazio, la mia amica mi dice che il Santo era un cappuccino e mi racconta la storia, dopo un piccolo pensiero usciamo. Poco dopo piove, e una spruzzatina di grandine ci fa decidere per il ritorno a casa prima del tempo. Il giorno dopo chiedo di andare al Poetto è vero non c’è sole e la sabbia non è totalmente asciutta, e per finire c’è anche un po’ di vento ma ho bisogno di stare in riva al mare per quest’ultimo giorno, devo godere di questo azzurro, di queste poche conchiglie che trovo di questo spazio, di questa immensa bellezza, domani prenderò l’aereo per volare a casa. Sono passati con rapidità questi pochi giorni, non ho certo visitato tutta la città, ma sono felice di essere rimasta in compagnia di un’amica che da tanto desideravo rivedere.
Arrivederci Sardegna. A presto.
BUONA SETTIMANA AMICI


Grazie Gabriella e Giuseppe. Cagliari e la Sardegna come un sogno. Indimenticabile.
sono sardo ma conosco poco le chiese x di piu quele di cagliari non ho avuto la fortuna di gabry
Si Lorenzo lo puoi dire, Cagliari una città bellissima ed indimenticabile, spero di poter sognare ancora.
Vanni una visitina alle chiese, non dico tutte, ma non ti avrebbe fatto male, ma noto che da buon sardo non conosci niente di Cagliari. Non sono andata solo nelle chiese !!
Grazie Lorenzo, la vita continua anche con i report di viaggio di Gabriella e tutto fa bene al Bosco. Un saluto.
Bravissima Gabriella, un bellissimo servizio su Cagliari che io stesso, residente nella città, non avrei saputo descrivere così bene come hai fatto tu. Questo conferma che nessuno è profeta in patria, ci vuole lo ‘straniero’ per scoprire gli angoli segreti di una località, una città o un paese. Complimenti… ti aspettiamo ancora. Ciao.
Noi liguri abbiamo un grande legame con i sardi, e come vedi il cognome che porta quel cantante nel video
è genovese. Nel tuo racconto si è sentito il tuo entusiasmo e lo hai trasmesso molto bene, poi le foto hanno completato il tuo scrivere, a noi rimane solo andarci per vedere tutto con i nostri occhi grazie Gabriella
La Sardegna è un piccolo nostro tesoro, vale sempre la pena di scoprirla,e scoprire i suoi affascinanti borghi e spiagge, ma anche monumenti e chiese come ci ha presentato e descritto Gabriella con la sua bella carellata sulla città di Cagliari. Un Saluto
hahahahaha gabry conosco cagliari e bene anche non scordare che la sardegna la conosco forse piu io che qualche sardo che ci abita lo girata parechie volte x lungo e x largo ma le chiese no sono credente non praticante ciaoooooooo
Grazie Giuseppe del commento sono ben felice che con la mia amica abbiamo girato in lungo e in largo, è stata una compagna che come ho detto deve aver cercato i luoghi dove da tempo non andava. Mi sono divertita ed ho ammirato una città che merita di ritornarci. Spero in un presto arrivederci a Cagliari e Sardegna tutta.
Alba come hai ragione che nel mio racconto c’è tutto l’entusiasmo, ero felice di tutto quello che vedevo, poi la mia amica aveva idee incredibili , passava da una parte della città per poi girare dall’altra. Avrei voluto poter rimanere qualche giorno di più, ma son sicura che lo farò il prossimo anno!! ciao Alba grazie
Hai detto bene Nembo, una città bella deve essere visitata tutta se possibile, io mi son limitata ad andare dove la mia amica mi spiegava le bellezze che avrei visto, non importava se chiese, monumenti o teatri, bastava andare a visitare, poi un pò di spiaggia per ammirare quello che io posso vedere poche volte: IL MARE
Oggi Gabry non è un racconto delle tue belle montagne ma della bella Sardegna, anche loro sono meravigliose, ma sono contenta che hai potuto visitare la Sardegna, la perla che tutti vogliamo vedere e conoscere, io amo vedere le spiagge per la sue sabbie bianche,i Musei le Chiese il suo Teatro ormai distrutto avrebbe bisogno di molti manutenzione per poterlo portare in piedi sarebbe bellissimo,l’arte e sempre bella ma bisogna conoscerla, ma poco le Chiese,Il Duomo al mare preferisco godere il sole conosco i sui cibi prelibati di Cagliari, lavorando con colleghi Sardi molto buoni e saporiti i suoi formaggi e vini pregiati,i suoi maialini, ho avuto l’onore di cucinarlo io nel mio forno squisito!! ma quando avro’ tempo a mia disposizione, in un momento tranquillo voglio godere quelle spiaggie e quell’acqua cristallina trasparente, allora ci sara’ anche per me un buon riposo in riva al mare , fermarmi se Dio vuole per le vacanze. sono felice che sei evasa dalle tue belle montagne per qualche giorno anche se tu le porti nel cuore, belle le foto e il video.ciao un saluto
Bravissima Gabriella ,ci hai dato un post bellissimo ti ho seguita in punta di piedi trascinata dal tuo entusiasmo, che traspare da ogni tua descrizione e ho goduto con te alla scOperta di tante affascinante bellezze. E’stata una piacevole sorpresa della quale ti ringrazio. Una tale emozione la puoi provare entrando in una chiesa moderna? Il video e’ bello Giuseppe ma… difficile da capire, solo x me?
Si Gianna oggi c’è un piccolo racconto della settimana passata a Cagliari, dove ho trovato bellissimi monumenti, spiagge e chiese di bellissima fattura. C’è tanta cultura quanto non lo avrei immaginato. Cerca di trovare un pò di tempo per andarci. Ciaooo
Sandra quando qualcosa mi piace mi lascio trasportare dall’entusiasmo e forse mi riesce di trasmetterlo a chi mi segue nel racconto. Poi devo essere giusta io ho visto solo cose belle, non ultima la spiaggia che la mia amica mi ha fatto conoscere, era bellissima, acqua trasparente da non credere, e siccome era finito il tempo delle vacanze una solitudine da gustare fino in fondo davvero. Tutto MAGNIFICO ciaoooo
Cara Sandra, difficile da capire non solo per te. “No potho reposare”
è un classico delle canzoni sarde tradizionali e come si può sentire è di grande musicalità proprio nella lingua sarda originale ma per renderla più comprensibile ecco la traduzione con le parole in italiano:
No potho reposare
Non posso riposare amore del mio cuore,
Pensando a te ogni momento
Non essere triste, mia gioia,
Né addolorata o preoccupata
Ti assicuro che desidero solo te,
Perché ti amo tanto, ti amo, ti amo e ti amo.
Se mi fosse possibile dell’angelo
Prenderei lo spirito invisibile,
Ti assicuro che desidero solo te,
Perché ti amo tanto, ti amo, ti amo e ti amo.
Il suo aspetto, e ruberei dal cielo
Il sole e le stelle e foggerei
Un mondo bellissimo per te
Per poterti regalare ogni bene
Un mondo bellissimo per te
Per poterti regalare ogni bene
Non posso riposare amore del mio cuore,
Pensando a te ogni momento
Ti assicuro che desidero solo te,
Perché ti amo tanto, ti amo, ti amo e ti amo.
Ti assicuro che desidero solo te,
Perché ti amo tanto, ti amo, ti amo e ti amo.
Grazie GIUSEPPE ,e’ veramente bella ora la risento perche’ la musica mi e’ piaciuta,un saluto
Giuseppe, questa canzone Sarda è Bellissima la conosco la musica è bellissima, molto le parole Ciao un saluto
Alba Morsilli concordo sulla tua affermazione relativamente al legame tra sardi e liguri. C’è sempre stato uno scambio continuo di interessi sociali, culturali e commerciali tra le due regioni che si rapportavano con l’ausilio del mare. Il grande mar Mediterraneo. Nel tempo ci sono stati flussi migratori tra le sue regioni e tante unioni matrimoniali tra liguri e sarde e viceversa e quindi un riversamento dei cognomi delle due origini. Possiamo esserne orgogliosi, anche questo è servito a fare l’Italia. Grazie Alba per averlo messo in evidenza. Un saluto.
Grazie per il tuo apprezzamento Gianna, ne sono contento per te e per tutti. Ciao.
ho letto tutto sulla Sardegna, ma purtroppo io non ci sono stata. Leggendo quello che dite tutti, ancora di più mi viene il rimpianto di essermi lasciata scappare l’occasione di visitarla. Dev’essere veramente bellissima e ho sentito oltre la descrizione dei luoghi , l’amore che traspare nei confronti di questa meravigliosa isola
Sai Albagloria hai ragione a dire che non visitando la Sardegna ti sei persa qualcosa di bello. Non ti nascondo che era da un pò che io volevo andarci, ma finalmente un pezzo della città di Cagliari l’ho visitata, è fantastica e ti posso assicurare che città ne ho viste !! Forse non è tardi per andare a fare un giro, pensaci. Un saluto