Archive for febbraio 9th, 2016

PER NON DIMENTICARE

Una triste pagina di storia che gli italiani non dimenticano

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Post by Nembo_34913

 Le_Foibe_25366IL GIORNO DEL RICORDO

  10 gennaio giorno del ricordo foibe    

La strage dimenticata, ricordare per capire. Dopo la “giornata della memoria” Il 10 Febbraio si celebra il “giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria per non dimenticare le tombe senza nome di circa 5.000 Italiani massacrati in Istria, Dalmazia, Venezia Giulia tra il 1943 al 1945 nascondendo questo eccidio sotto forma di azione di guerra, ma in realtà il più atroce e barbaro eccidio fu fatto il primo maggio 1945 a guerra finita uccidendo, deportando, torturando migliaia di cittadini civili, maestri, minatori, ferrovieri, militari, appartenenti alle forze dell’ordine, preti, suore, donne e bambini a Basovizza che divenne poi monumento nazionale nel 1992, cittadini inermi colpevoli solo di essere Italiani o anticomunisti, queste atrocità sono state fatte dalle truppe del maresciallo Tito durante l’occupazione Iugoslava.

  Esedo degli Istriani Foibe    

Questa giornata non è solo dedicata alle vittime delle Foibe, ma anche alla grande tragedia dei profughi dell’Istria, Dalmazia, oltre 350mila persone costrette ad abbandonare la propria casa, la propria terra, per non sottomettersi al regime comunista instaurato da Tito.

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Le Foibe sono delle caverne, pozzi naturali molto profondi presenti sul Carso. Le stesse vennero per migliaia di persone tombe senza nomi e senza fiori. Le vittime destinate ad essere trucidate in modo inumano e barbaro e gettate in queste sacche naturali dopo numerose violenze, venivano legate con del filo di ferro fra di loro a catena, venivano sospinti a gruppi verso l’orlo dell’abisso, poco dopo con una scarica di proiettili uccidevano i primi, e gli stessi trascinavano gli altri vivi dopo un volo di centinaia di metri, gli stessi agonizzanti per le lacerazioni subite durante la caduta contro gli spuntoni di roccia morivano dopo giorni di sofferenza.

 

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Nel corso degli anni questi martiri sono stati vilipesi e dimenticati. Lo Stato Italiano, la politica Nazionale, la scuola, hanno completamente cancellato il ricordo ed ogni riferimento a chi è stato ucciso per il solo motivo di essere Italiano o contro il regime di Tito compresi numerosi croati e sloveni che subirono la stessa fine dei nostri connazionali. Impossibile sapere quante persone furono gettate nelle profonde cavità, migliaia sono state esumate, ma molte sono irraggiungibili, approssimativamente si parla di 6-7mila, alle quali vanno aggiunte circa 3.000 persone scomparse nei Gulag (campi di sterminio) di Tito.

 

FOIBE CON TRICOLORE 10 FebbraioFOIBE

       

A seguito all’interessamento delle varie associazioni combattentistiche, a nome degli esuli e loro famigliari, dopo sessant’anni, venne istituita questa giornata-nazionale del “ricordo” sancita dalla legge 92 del 30 Marzo 2004.

    Foibe con cartina      

Una riflessione si può e si deve fare, a parere nostro, trarre da questi fatti: Mai più nazionalismi, mai più violenze, mai più guerre; invece nonostante le tragedie del passato, tutti i governanti dicono di voler la pace, mentre, l’industria bellica continua ad essere alimentata portando morte, dolore, distruzione, odio, sofferenze.

   

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ERNESTO CORTAZAR - Secrets of my heart

         
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