IN RICORDO DI UN’AMICA SPECIALE
Scritto da Giuseppe il 5 Marzo 2016 | 18 commenti- commenta anche tu!
Dedichiamo questa Domenica alla nostra grande Amica
che è rimasta nel nostro cuore e nella memoria di tutta Eldy.
Lo facciamo con la rilettura di un suo post con il quale aveva voluto sensibilizzare le coscenze di tutti sulla eliminazione della violenza contro le donne.
Problema ancora oggi attuale e mai risolto sul quale ci impegnamo per porre continuamente tutta la nostra attenzione.
E TUTTI GLI AMICI
che la ricordano sempre con infinita stima
Alla luce degli avvenimenti, pressoché giornalieri, di uccisioni, stupri, stalking (in italiano: comportamenti reiterati di tipo persecutorio), e altre forme vessatorie, le donne, in pratica, stanno constatando che nessun provvedimento, realmente serio e definitivo, sia stato ancora messo in atto per arrestare questo perverso e disumano fenomeno. La Giustizia commina spesso pene blande, pertanto gli autori di tali crimini sono prosciolti in tempi brevi e ripetono nuovi reati.
E’ assai sorprendente, ma non è stato ancora recepito il concetto che la donna vuole essere riconosciuta, rispettata, vuole una sua identità, vuole scegliere come, quando e cosa fare, vuole conquistare il suo spazio psichico, sociale e fisico che le è sempre stato negato. Vuole usare la sua energia per affermare una sua forma di pensiero e il metodo di conduzione della sua vita e delle sue scelte. La specifica attenzione che dovrebbe essere rivolta ad un problema così scottante, che si esplicita, in primo luogo, nel rispetto verso ogni donna, è latitante sia nelle scuole, nelle strutture pubbliche e sociali ma, soprattutto, in seno alle famiglie. Da parte delle donne, la sopportazione di tali iniquità è giunta al limite.
C’è un elenco, scaturito da un sussulto di coscienza, da parte maschile, nei confronti della donna. Non è mai stato chiarito a chi sia attribuibile, da Shakespeare in giù. Lo evidenziamo qui di seguito.
* Per tutte le violenze consumate su di lei, * Per tutte le umiliazioni, * Per la sua intelligenza che avete calpestato, * Per il suo corpo che avete sfruttato, * Per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, * Per la libertà che le avete negato, * Per la sua bocca che avete imbavagliato, * Per le ali che le avete tarpato,
per tutto questo:
“IN PIEDI, SIGNORI,
DAVANTI AD UNA DONNA!”





