OTTO MARZO
Scritto da Giuseppe il 7 Marzo 2016 | 22 commenti- commenta anche tu!
NON CALPESTIAMO LE MIMOSE
Il fiore della mimosa, che ha il periodo di fioritura tra febbraio e marzo, è stato preso come simbolo delle conquiste femminili proprio in Italia in data 10 marzo 1946 in occasione della prima volta dell’ammissione al voto delle donne dopo la proclamazione della Repubblica Italiana. Tale fiore è poi rimasto come simbolo per la giornata delle donne fissata nel giorno dell’otto marzo di ogni anno.
PER TUTTE LE DONNE
Otto marzo, giornata scelta come “Festa della Donna” ma che in realtà trattasi di una ricorrenza triste della quale abbiamo parlato e reiterato ogni anno per cui non vogliano ripeterci, ormai tutte le donne, e anche gli uomini, ne conoscono l'origine.
Meglio una cena a lume di candela con mariti e fidanzati
Allora Donne… per l’otto marzo, non isolatevi tra di voi per raccontarvi chissà quali fantastiche avventure e tradimenti, spesso più virtuali che reali, che hanno il sottile scopo di umiliare il maschio dominante che poi tanto dominante non è considerati i suoi deleteri comportamenti quando è messo in crisi da una donna.
Meglio una cena a lume di candela col marito, fidanzato, compagno e, all’occorrenza, quando una unione è irreparabilmente e definitivamente chiusa, anche con il più galante degli amici che vi corteggia da tempo o, se proprio volete, con il vostro delizioso amore segreto. Ma festeggiate insieme, isolarsi è sempre controproducente. Alle nonne sole dico: invitate per una pizza quel vostro nipote che ormai si è fatto un bell'ometto ma non ha ancora la morosa e mostratevi orgogliose di avere al fianco un cavaliere.
Il vostro uomo vi ha donato le mimose, una rosa singola o un bel bouquet di rose rosse? Bene! È l’occasione per offrirgli la cena a due e godervi la serata con il vostro “Lui” e vi sentirete la Donna più felice del mondo. La vita è fatta per essere vissuta in due, un Uomo e una Donna!
Come avete capito la pagina della Domenica dedicata al ricordo della cara Giovanna era propedeutica per onorare la Donna nella giornata dell'otto marzo a lei dedicata.
Proseguo, pertanto, con altri aforismi storici attribuiti sempre al grande
William Shakespeare:
Ancora in piedi Signori:
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Ognivolta che una Donna vi guarda l'anima perché lei la sa vedere, perché lei sa farla cantare;
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Ogni volta che vi accarezza una mano;
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Ogni volta che vi asciuga le lacrime come voste suoi figli;
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In piedi, sempre in piedi, miei Signori quando lei entra nella stanza e suona l'Amore.
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E quando vi nasconde il dolore e la slitudine e il bisogno di essere amata;
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Non provate ad allungare la mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo;
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Non ha bisogno della vostra comprensione, ha bisogno che voi vi sediate in terra accanto a Lei e che aspettiate che il suo cuore calmi il battito, che la paura scompaia, che tutto il mondo riprenda a girare tranquillo;
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Sarà sempr Lei ad alzarsi per prima e a darvi la mano per tirarvi su in modo da avvicinarvi al cielo, in quel cielo dove la sua anima vive e da dove, Signori, non la strapperete mai!
Buon otto marzo
Un invito all'amore per tutti.

