UNA CANZONE, UNA VITA
Scritto da Giuseppe il 30 Gennaio 2017 | 12 commenti- commenta anche tu!
VECCHIA VILLA COMUNALE
Una canzone che racchiude una vita ed è passata attraverso l’ugola di tanti cantanti nel grande Festival di San Remo anni ’50: Giorgio Consolini, Gino Latilla, Claudio Villa e tanti altri.
Piace tanto all’Amico Antonino5.rm che ci propone di leggere il testo e ascoltarla in tutta la sua poetica melodia.
Grazie Antonino, una bella idea, molto valida per socializzare e sentirci uniti con tanti amici in questo nostro meraviglioso Bosco.
VECCHIA VILLA COMUNALE
Vecchia villa comunale
sei rimasta tale e quale,
con i viali ed i giardini
con le mamme ed i bambini.
Mi ricordo, mi ricordo 
ero bimbo, anch'io giocavo
rosso in viso ritornavo
dalla mamma ch'era là,
la sua mano mi porgeva
sempre piena d'ansietà
mi baciava e mi diceva
sei la vita di mammà.
C'era là sempre un signore
che leggeva il suo giornale
la mia palla lo colpì
di rimbalzo sugli occhiali
e si ruppero cosi.
La panchina che m'accoglie
s'è col tempo logorata
fra i ricami delle foglie
c'è la mamma mia adorata.
Or son io che son seduto
un pò triste e malandato
e c'è un bimbo alto così
la sua palla mi ha lanciato,
di rimbalzo proprio quì,
non badare se soltanto
ho negli occhi un po’ di pianto.
Vecchia villa comunale
vengo a leggere il giornale.
Mi ricordo, mi ricordo
che bei tempi erano quelli,
ora ho tanto freddo al cuore
tanta neve sui capelli,
vecchia villa comunale
sei rimasta tale e quale.
Spero che sia piaciuta a tutte e tutti. Saluti.
Antonino
Giorgio Consolini - Vecchia villa comunale


Chi non conosceva questa bella canzone? Bellissima, come bello è l’invito di Antonino di ascoltarla insieme. Grazie Antonino e Giuseppe.
Di quell’epoca …tanto per fare il tris con la vecchiezza, si possono citare anche : “vecchio scarpone” e “vecchia America”…Quasi la fanciullezza!!!!!!!!!
Caro Antonino canzoni rimaste nei ricordi di ragazzo. anno 1957 La casetta in canadà cantata da Carla Boni, Gino Latilla, cominciava il genere pop dell’epoca…grazie di aver dato una bella spolverata anni 50…l’Italia era in piana rinascita e voglia di vivere, grazie di averla ricordata…
tutte belle le canzoni di quell’epoca,grazie di averle riportate fra di noi e averci fatto fare qualche passo indietro x avercele fatte ricordare
Una vera sorpresa oggi,e un ringraziamento di tutto cuore,ci hai fatto fare qualche passo indietro negli anni ,ma chi può dimenticare quelle stupende canzone ,e tutti quelli che le hanno cantate ? Un grazie anche a GIUSEPPE per il disco di CONSOLINI
Caro Giuseppe ho visto che hai messo il testo della canzone ti debbo fare i miei complimenti perché meglio di cosi solo un esperto come te poteva farlo. Mille ringraziamenti. Penso che a tutti e a tutte sarà piaciuta molto. Grazie ancora.
La canzone non la ricordavo però la lettura del testo ha ridestato in me ricordi ed emozioni del tempo passato. La storia si ripete e riemerge sempre il bambino che c’è in noi riportando alla mente le emozioni vissute.
Bravo Antonino è un piacere averti tra noi boscaioli, un abbraccio, grazie.
Naturalmente ringrazio Giuseppe… per la sua attenzione e immancabile disponibilità. Ciao a tutti.
Ringrazio:
? Lorenzo
….? Sandra
e…….? Antonella
per le espressioni di gradimento.
Ad Antonino possso dire che la redazione del Bosco cerca di fare sempre il meglio per tutti e il gradimento si vede già dalla qualità dei commenti arrivati per i quali è buon uso dare una risposta. Forza Antonino, cogli la tua buona occasione.
Amiche e amici del Bosco ringrazio tutti per i complimenti rivolti a me e a Giuseppe. Sono contento che l’idea sia piaciuta ed è stata accolta bene comunque diamo merito a Giuseppe che ha spartito bene rime e grafica.
Da buon nonno dico GRAZIE A TUTTI.
Bravo Antonino, l’idea si è dimostrata valida e siamo noi a ringraziare te ma non trattarci da “nipotini”, siamo “nonni” pure noi ed anche ben maturi.
Ciao, alla prossima.
Non conoscevo questa bella canzone.Mi è piaciuto il testo.Non consco la musica, ma la cercherò.Vorrei dire che un tempo Il “Festival di Sanremo era un grande evento, che attendevamo con ansia ed apprezzavano molto.Purtroppo ora non è più così! All’epoca tutti gli spettacoli della TV meritavano di essere visti.Ci si divertiva e si imparava.Sono contenta di essere vissuta nel periodo, in cui i programmi televisivi trasmettevano valori.
Benvenuta nel Bosco Tina, Come vedi abbiamo sempre la possibilità di riascoltare le belle canzoni di una volta e lo faremo ancora. Grazie per il tuo commento, ritorna a trovarci… a presto, ciao.