MALIA DI SARDEGNA
Scritto da Giuseppe il 6 Aprile 2017 | 18 commenti- commenta anche tu!
Quando infuriano le tempeste e si scatenano i venti di bufera non c’è miglior soluzione che aspettare che tutto torni nella normalità.
Con tale fine propongo la lettura di questa poesia di un Amico che non c’è più:
Poeta di grande conoscenza e umanità che abbiamo stimato ed apprezzato in questi ultimi anni per le perle che ci ha regalato e che conserviamo con amore in suo ricordo.
È una poesia che nella mente del Poeta era nata per elogiare la dolce e penetrante malia delle donne sarde ma oggi vogliamo dedicarla a tutte le donne di Eldy, in particolare alle Amiche che seguono con costanza e affetto il nostro piccolo, grande Bosco.
Grazie Amiche e Amici, un saluto sincero per tutte/i.





Che cosa c’è di meglio che tuffarci negli occhi delle donne di Sardegna trovando pace alle nostre pene ed inquietudini? Seguo ben volentieri il consiglio di Giuseppe e mi incanto alla malia di Ottorino. Grazie.
Grazie per questo squarcio di Sardegna che ci fa conoscere ed amare ancor di più questa bella terra, le persone che la abitano, ed i poeti che la cantano.
Auguro che tutti possiamo godere, almeno qualche volta, di sguardi sinceri ed ingenui, promessa di felicità e di gioia.
Lorenzo tu dici “Trovando pace” e condivido… “Pace”, una parola facile a dirsi e difficile da trovare, gli animi sono sempre in tormento e si ha bisogno di pace e serenità. Cerchiamo di trovarla almeno nello spazio della lettura di una poesia del grande Ottorino che ricorderemo sempre con stima e affetto. Grazie, un caro saluto unitanmente a tantissimi auguri: Buon Compleanno Lorenzo… Il Bosco ti dedicata una cartolina. Ciao.
Grandissima Gianna.vr, le tue parole sono di una lirica soave: una poesia nella poesia… grazie, un caro saluto, ciao.
Grazie Giuseppe. Quanto al mio compleanno, cade il 15 novembre.
… e il mio San Lorenzo cade il 10 agosto.
Bellissima isola, da sogno, non aggiungo altro…
Un augurio va sempre bene bene Lorenzo… anche fuori tempo. Comunque chiedo scusa e metto in frigo la torta per la prossima occasione. Il falso allarme è pervenuto da FB sul quale occorrerà aggiornare i dati d’archivio. Un abbraccio, ciao.
Mi piace quel “le leggiadre sarde donne ” non “le leggiadre donne sarde” come dovrebbe essere , ma penso che non sia una licenza poetica , ma una sottolineatura che devono essere soprattutto “sarde” . Era un grande conoscitore della sua terra , che ha cantato in modo splendido.
Penso anch’io che sia come hai precisato tu Franco, Ottorino era molto attento ai particolari e non lasciava niente al caso, ogni cosa aveva una sua precisa collocazione. Per me è stato un vero amico e siamo stati assieme tanti anni per cui ne conservo un caro indelebile ricordo. Un saluto per te, grazie, ciao.
Meravigliosa la poesia di questo poeta che ci incanta a leggerla. Sono stata nell’isola stupenda, sono rimasta incantata dal suo paesaggio e mare e soprattutto per i suoi abitanti persone che sanno offrirti tutto il loro affetto e accoglienza straordinaria senza chiedere niente. Spero di ritornarci al più presto per gustarmi quello che mi sono persa.
Grazie Giuseppe sempre straordinario con la lealtà che ti distingue.
Grazie Antonella, un bel complimento. La Sardegna è sempre al centro del Mediterraneo ed è sempre pronta ad accogliere tutti coloro che vengono a trovarla, nessuno escluso… ti aspettiamo, ciao.
Mi piace molto la tua SARDEGNA e leggo sempre con piacere quando se ne parla. Mi è rimasto il rimpianto di non averla potuta visitare. Questa volta il pezzo arricchito dalla poesia del grande OTTORINO, un vero piccolo ritratto della “SARDA DONNA” come solo lui poteva descrivere. Ricordo quando avete postato delle bellissime poesie e gli abbiamo mandato i nostri ringrziamenti. Un grazie GIUSEPPE del video di MARIA CARTA, con un caro saluto
Sardegna terra del mio cuore e del mio amore! Che ricordi meravigliosi mi sovvengono in questi momenti: mio marito ed io felici, perchè circondati da persone intelligenti, gentli, da donne sempre sorridenti, da uomini “gentiluomini”! Questi miei ricordi, legati alla splendida poesia di Ottorino Mastino mi trasportano, LASSÚ, dove sarà il mio amato! Grazie Giuseppe del pensiero, ne abbiamo proprio bisogno in questi giorni di Eldy!
Vero Sandra, il grande Ottorino ci ha sempre donato bellissime poesie e noi non gli abbiamo fatto mancare i nostri ringraziamenti perché li ha ampiamente meritati. Quando si parla della Sardegna, il complemento più adatto è proprio la voce di Maria Carta che ne ha cantato le lodi in tutti i risvolti possibili. Ricambio il saluto con vera stima, ciao, alla prossima.
Edis, sapevamo che nel tuo cuore è rimasta una parte della Sardegna, quella che affascina e non può essere più dimenticata: il vero amore non si scorda mai! Ti ringrazio per le cortesi considerazioni per la mia terra e per la gente di Sardegna. Come detto in premessa, la poesia del grande Ottorino è dedicara anche a te, cara e fedele Amica del Bosco. Per Eldy cerchiamo di non guardare tutto in negativo, dopo ogni tempesta ritorna il sereno e noi speriamo che possa riapparire l’arcobaleno per rasserenare gli animi. Grazie con tutta la mia stima, ciao Edis, a presto.
bella la poesia, la canzone e la musica che la l’accompagna, le persone sarde sono davvero eccezionali e nei loro occhi leggi tutti i misteri, la malia e l’amicizia che la terra di Sardegna sa donarti quando ci sono stata tanti anni fa ho avuto questa impressione e nel mio cuore è rimasta l’amicizia incontrata allora. grazie Giuseppe x avermi risvegliato questi cari ricordi di allora
Carlina, sono felice che il post ti abbia riportato ai ricordi e alle emozioni della tua visita in Sardegna. Questo dimostra che il “mal di Sardegna” non risparmia nessuno… anche tu sei stata benevolmente contagiara. Grazie, un caro saluto, ciao.