PENSIERO di Antonino5.rm
Scritto da Giuseppe il 31 Gennaio 2018 | 22 commenti- commenta anche tu!
PENSIERO
Nel modo che in tutta la nostra Terra si stanno verificando delle eccezioni sulle stagioni, sembra che stia avvenendo proprio una metamorfosi.
Mi è venuto in mente di fare una riflessione sull’esistenza di tutte le cose che esistono sulla Terra, cominciando dagli esseri viventi di tutto il pianeta, e di tutte le cose esistenti sulla Terra e nell’Universo.
Nulla esiste che sia sottratto al pericolo della mutazione: non la terra, non il cielo, non l’universo intero sebbene sia mosso dall’opera di DIO. Il mondo e l’universo non manterrà sempre l’ordine attuale; un giorno esso devierà dal presente cammino. Tutte le cose hanno un periodo determinato. Devono nascere crescere ed estinguersi: Tutto ciò che vediamo correre sopra di noi, le terre sulle quali siamo confusamente posti e che ci sembrano tanto solide, tutto questo è sordamente corroso ed avrà un termine. Niente è che non avrà la sua vecchiaia; benché in epoche differenti, ma medesima fine è riservato dalla natura alle cose esistenti. Tutto ciò che è, non sarà: e non perirà, ma si dissolverà.
Per noi la dissoluzione è la morte.
Noi consideriamo solo ciò che vediamo da presso: la nostra mente ottusa è fatta schiava dal corpo non vede al di là: altrimenti sopporterebbe con più forza la fine di sé e dei suoi, se fosse persuaso che tutto è un avvicendarsi di vita e di morte, che i corpi composti si dissolvono e dissolti si ricompongono, e che in questo circolo infinito si esercita l’arte eterna del BUON DIO.
Credo che noi umani di età avanzata si debba riflettere e mettersi nelle mani di DIO.
Un saluto Affettuoso.
Antonino, leggendo questo tuo post qualcuno potrebbe concludere con la parola: Amen, ma sarebbe troppo demoralizzante e allora voglio completare con alcuni altri pensieri:
Il grande Eraclito, vissuto tra il 540 e il 480 a.C. affermò che “tutto scorre”, ovvero: “Niente si crea, niente si distrugge, tutto si trasforma”. Tale principio fu poi confermato da Antoine-Laurent de Lavoisier, chimico, biologo, filosofo ed economista francese (1743÷1794) e mi sembra che fino ad oggi la vita continua a scorrere secondo il pensiero di Eraclito.
Allora perché avvilirci o scoraggiarci?
Proviamo a guardare i lati positivi dell’esistenza umana:
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La gioia di una bambina felice con la sua compagna di gioco;

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Il sorriso degli occhi di una donna, mamma, figlia o sposa;

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La soddisfazione di un genitore che vede il proprio figlio/a realizzarsi nella vita;

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Il ricordo delle cose belle della propria esistenza perché non è stata inutile, né fine a sé stessa ma dedicata alle persone che abbiamo amato;
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La nascita di un nipotino/a e il partecipare alla sua crescita;

Ricordiamoci che la vita è bella fino al suo ultimo istante perché:
“Finché c’è vita c’è speranza"
e il rifiorire della Primavera riporta la vita dopo il sonno dell'Inverno.
Quando le forze iniziano a mancarti, penso che esistano altri modi silenziosi, remoti, solitari, distanti dove la vita si mostra in tutta la sua intensità… quindi perché non provare a trasferirci con tutta la forza della fantasia?
Grazie Antonino è stata una bella riflessione sull’esistenza.




