ANCORA IL GRANDE OTTORINO
Scritto da Giuseppe il 10 Marzo 2018 | 12 commenti- commenta anche tu!
UN AMORE
Semplice - genuino - giovane – sincero
Con questa vecchia poesia ma nuova per noi perché non l'avevamo ancora postata nel nostro blog, vogliamo tener vivo il ricordo del nostro Amico Ottorino, poeta, saggista, giornalista e scrittore, insignito di diversi premi letterari per le sue innumerevoli opere sempre attuali.
UN’OTTIMA MEDICINA
Ero ventenne,
irrequieto pieno di vita,
acceso d’amore
e di innocente letizia.
Un giorno mi ritrovai
con l’animo mesto e gelido
come musica senza note
e amor senza scintille.
“N” che era la gioia più pura
la ragazza più cara,
per sempre era partita
oltre il mare e i monti
con i genitori suoi.
Come un soffio di vento
mi ritrovai solo.
Non avevo più lo spazio
profondo delle sue labbra,
del suo pensiero.
Chiesi aiuto e conforto
al medico mio amico.
Ero malato d’amore.
Avevo un nodo al cuore,
ero come il cavallo mio
con capestro e pastoia.
Il dottore consigliò,
senza lasciarmi ricetta,
un altro amore.
E un giorno,
per completare la cura,
mi presentò una dolce ragazza
con un sorriso di festa.
La portai a caccia di selvaggina,
tra lentischi e mirti.
Quel giorno campestre
le mie mani nelle sue,
ritrovai la medicina
al mio cuore
mentre le nobili pernici
che cacciare volevamo,
volarono in alto
oltre i campi,
felici della loro libertà.
Mi sembra che sia proprio il caso di dire:
“Chiodo scaccia chiodo”.
Buona Giornata per tutte/i.









