LA NEVE – Racconto di Virgola
Scritto da Giuseppe il 20 Ottobre 2018 | 13 commenti- commenta anche tu!
La vallata terminava con uno sbarramento di montagne molto alte e le nuvole spesso si fermavano sopra il paese, favorendo le precipitazioni: Già a metà del mese di agosto le piogge rinfrescavano la temperatura.
Le mattinate e la sera cominciavano a preannunciare l'autunno; di lì a poco i larici avrebbero cominciato a cambiare colore e avrebbero assunto la loro tinta rossa; il terreno la mattina presto sarebbe stato gelato dalla brina e la terra si sarebbe preparata all'inverno. Le giornate, sempre più brevi, ma spesso soleggiate, consentivano agli uomini di preparare la legna per l'inverno.
La valle risuonava dei colpi d'accetta o dai suoni delle motoseghe.
Tra la fine del mese di ottobre e l'inizio di novembre la mattina portava la sorpresa della prima neve, solo una spolverata, ma le cime sarebbero rimaste imbiancate fino alla primavera successiva.
Le mucche tornavano dai pascoli più alti, che di lì a poco sarebbero rimasti imbiancati.
Gli orti, rigogliosi di verdure, poco alla volta avrebbero cambiato il loro aspetto: venivano raccolte le verdure da conservare nelle cantine e si sarebbero raccolte le patate.
I comignoli delle case fumavano per la legna bruciata, l'aria era sempre più frizzante.





