BUON ANNO

... E GLI ANNI PASSANO

Con i botti di Silvestro

L’Anno vecchio se n’è andato

Ha lasciato un bel canestro

di incertezze e delusioni.

Io sono appena nato

Duemila e diciannove mi han chiamato

So che chiedete mille cose, bella gente

Ho il cuore tenero ma non prometto niente

Se mi lasciano fare, le intenzioni sono buone

Ma vi prego non cambiate poi opinione.

Il mondo ha oltre sette miliardi di pretese,

ogni Capo di Stato vuol fare come vuole,

per Pace, riscaldamento e inquinamento

senza parlare di protezione dell'ambiente

non si trovano le intese.

Non si riesce a metterli d’accordo

E tutto ricade sul misero tordo,

il povero cittadino senza armi

che per difendersi non trova mai gendarmi.

Partiti e sindacati, Armata Brancaleone

Aumentano le tasse e tagliano la pensione.

Bloccano i salari, aumentano le tasse

Con le chiacchiere convincono le masse

che è giusto far così

per avere il pane a colazione a cena e a mezzodì.

Sono l’anno duemila e diciannove,

solo un anno in vostra compagnia resterò,

dopo anch’io, da vecchietto me ne andrò

ma vi auguro fin da ora

che tutti voi ci sarete ancora

per continuare allegri e contenti

anche nell’anno successivo

che arriverà fresco e giulivo

con le stesse promesse precedenti

e si chiamerà duemila e venti.

AUGURI PER TUTTI