L’ANNO CHE VORREI
Scritto da Giuseppe il 31 Dicembre 2019 | 14 commenti- commenta anche tu!
È TRASCORSO UN ALTRO ANNO
Un altro anno, da vecchietto se n’è andato e uno nuovo è arrivato. È una storia che, da tempo immemorabile, ormai si ripete ogni anno: il vecchio se ne va, stanco, deluso e malandato e ne arriva uno nuovo, ricco di promesse e belle speranze ma non si sa se potrà mantenerle. Noi ci auguriamo che almeno ci provi e aspettiamo, pazienti e fiduciosi, nella speranza che finalmente cambi qualcosa che possa portare pace, serenità e benessere per tutti.
Auguriamoci che i giovani trovino un lavoro che possa dare sicurezza per la creazione di nuove famiglie che portino all'incremento delle nascite.
I bambini sono il futuro di ogni popolo.
L’ANNO CHE VORREI
Cerco di fare una piccola sintesi delle cose che tutti ci auguriamo che il nuovo anno 2020 possa regalarci.
Vorrei un anno:
◊ senza terremoti;
◊ senza tsunami;
◊ senza eruzioni vulcaniche;
◊ senza smottamenti, slavine
e alluvioni.
Cioè tutti quei fenomeni indipendenti dalla volontà dell’uomo, ma vorrei anche che l’uomo assuma la responsabilità di intervenire in modo preventivo, tempestivo e corretto in tutti gli altri fenomeni che dipendono solo ed esclusivamente dal comportamento umano, come:
◊ Guerre tra popoli ed eccidi etnici;
◊ Riscaldamento globale del Pianeta;
◊ Incendi delle grandi foreste;
◊ Fame nel mondo;
◊ Sprechi alimentari e non solo;
◊ Grandi flussi di emigrazione conseguenti alla mancanza di risorse, alla fame, alle persecuzioni razziali ed altro ancora, derivante dalla cattiveria umana;
◊ Protezione dell’ambiente;
◊ Emissioni nocive e conseguente inquinamento ambientale.
Sono certo di aver dimenticato molte cose perché ci sarebbe ancora tanto da dire ma rivolgo l’invito agli affezionati lettori del Bosco a rispondere al presupposto iniziale:
L’ANNO CHE VORREI
Ecco come voleva l'anno lo scrittore, pedagogista, giornalista e poeta italiano Gianni Rodari (1920 - 1980)
FILASTROCCA DI CAPODANNO
Filastrocca di capodanno:
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.....
Gianni Rodari





