ABBANDONARE UN FIGLIO… PERCHÉ?
Scritto da Giuseppe il 7 Marzo 2020 | 10 commenti- commenta anche tu!
ABBANDONARE UN FIGLIO…
Sappiamo che viviamo in un mondo di disperazione e di pazzi, le cronache ce ne danno prova ogni giorno.
Prendiamo una notizia a caso:

Immagini web
e poniamoci una domanda
“Che cosa passa per la mente di una mamma che decide di buttare un neonato in un cassonetto o abbandonare un proprio figlio?”
È la vita di una creatura che ha concepito nel proprio ventre, lo ha sentito crescere e muoversi dentro di lei e infine lo ha partorito, ha sentito il suo primo vagito, lo ha stretto al suo seno. Solo lei, Donna e Mamma, sa se quel concepimento è avvenuto per caso o per volontà, oppure in conseguenza di una violenza fisica o costrizione mentale. Ma è pur sempre una Mamma, è un proprio figlio, un essere umano nato alla vita e destinato ad affrontare il mondo, comunque esso sia.
Perché lo abbandona, perché lo butta via?
La Legge prevede altre soluzioni per non accettare un figlio che non si vuole tenere, quindi perché si arriva a compiere questo atto estremo?
Non lo sappiamo, ma in ogni caso l’abbandono di un minore, oltre che un reato, è sempre un atto vile che nessuno dovrebbe mai cmpiere. Cosa c’è dietro ad una madre che arriva a compiere una simile azione.
AMORE, ODIO,
CONTRASTI CON IL COMPAGNO,
IGNORANZA, DISPERAZIONE,
REPULSIONE, DELUSIONE,
MANCANZA DI FIDUCIA
IN SÈ STESSA
E NEL PROSSIMO,
OVVERO NELLA SOCIETÀ,
O A CAUSA DELLA INDIFFERENZA
DEL MONDO CHE LA CIRCONDA.
Tante cose sulle quali, per ciascuna, sarebbe necessario fare una attenta e profonda riflessione da persone coscienti e consapevoli della realtà della società nella quale viviamo.
Oggi, otto marzo, Festa della Donna... passo la domanda a voi Donne di Eldy:
Perché una Mamma può arrivare ad abbandonare la propria creatura?



Alla tua domanda finale, Giuseppe, non mi sento di rispondere. Ma provo tanta amicizia, tanta considerazione, tanta pietà per questa donna. La vita non è stata certamente buona con lei. Viva le donne, però, sempre e comunque.
Anche per me è la stessa cosa Lorenzo e mi astengo dal rispondere. Noi maschi, un figlio lo riceviamo in dono dalla nostra compagna, ma la donna per lunghi nove mesi sente la sua creatura formarsi dentro di sé prima della nascita con dolore, quindi mi chiedo come può abbandonare quel piccolo essere indifeso che ha bisogno solo della mamma.
Sebbene donna, Giuseppe non mi riesce di rispondere a questa domanda, perchè? Ci potrebbero essere tanti perchè, ma una sola risposta, è tuo figlio! Un figlio che ha bisogno del tuo latte, del tuo abbraccio di tutto quello che una mamma riesce a trasmettere al proprio figlio nei primi giorni di vita. Per il momento è solo un dramma, e forse anche per quella mamma.
Molto concreto e reale il tuo commento Gabriella, si sente che è scritto con il cuore di una Donna vera che sa dare l’Amore di Mamma ai propri figli. Complimenti!
Un vero dramma ,una risposta che nn riesci a dare, solo ,ma è tuo figlio l’hai avuto in te nove mesi , gli hai dato la vita , l’hai tenuto in braccio anche per poco, ma come puoi dsfartene?, Non porsi dei problemi, come finira’, chi lo raccoglerà? Per arrivare a una tale soluzione deve essere un grosso dramma, in fondo è una mamma
Ecco la voce di un altro cuore di Mamma. Complimenti Sandra, sappiamo quanto amore hai dato e sai ancora dare (e ricevere) a figli e nipoti. Certo, quando una Mamma arriva all’abbandono di un figlio è sempre un grosso dramma che ci lascia un senso di pietà ma non riusciremo mai a capire. Ciao Sandra, grazie, Buona Domenica.
Giuseppe, il post di oggi e molto difficile da capire i perche,’Abbandonare un figlio…perche’!le cause di questo fatto terribile, penso sono molte,come sappiano le coppie oggi scoppiano molto facilmente ma dietro c’è sempre motivi difficili da giudicare un caso simile.I contrasti, esistono, nelle migliori famiglia, poi cè un’intesa se davanti hai un uomo o una donna che sa comprenderti,sono molti i motivi citati da Giuseppe tutti molto veri prima la disperazione della coppia, repulsione, delusioni mancanza di fiducia del prossimo , la societa’ o la causa della differenza .tantissime cose che non si puo’ capire bisogna viverle ,quella situazione per saperla giudicare, Io giudico, e mi chiedo ma la mamma in quel momento sapeva che gettava nel cassonetto quel bimbo che ha’ portato nel suo grembo 9, mesi che si muoveva scalciava io credo che ci fosse amore verso questa creatura senza colpe ,di essere stato concepito,magari senza amore, io sono una madre, avrei preso altri provvedimenti se ero nella ragione, non avrei fatto un gesto inconsulto. se non aveva una famiglia poteva lasciarlo in ospedale senza un nome,ma cosi la buttato come una scarpa vecchia, che non serviva piu’poteva essere una giovane ragazza. nel mio stile di madre,con motivi diversi non saprei perdonarla.chiedeva aiuto e qualcuna l’avvrebbe aiutata.Oggi 8 marzo festa della donna, conoscendo,quello che succede spesso quella era stata avventura poco importa oggi? Si ricorre nei luoghi adatti OSPEDALI mi riservo nel dire che non siamo tutte nate per fare le mamma. OGGI 8 marzo festa della donna Condanno gli uomini che usano le donne come una sua proprieta. donne che vengono violentate, maltrattate,e poi uccise, solo perche’ le amavano.IO lascio e cancello quessta festa ,come viene chiamata.lascio crescere la mimosa in segna di amore e pieta’ verso tutte queste donna condannate a turture fino alla morte per mani di uomini e anche donne pazzi, Chi ama non uccide, Un nsaluto e grazie Giuseppe per la tua opportunita’ di avere delle risposte da noi donne di Eldy, grazie
Giannina, sei unica, hai letto con attenzione ed hai fatto un’analisi completa del problema affacciando anche le possibili soluzioni oggi consentire dalla Legge. É certamente molto difficile capire le cause che portano una Donna ad abbandonare un proprio figlio per cui l’azione individuale rimarrà sempre un mistero ma mi è sembrato opportuno parlarne proprio nel giorno considerato “Festa della Donna”.
Grazie per il tuo prezioso intervento, un saluto, ciao.
sei già passato al post successivo Giuseppe, hai davvero fretta, è il virus che ti spinge a correre? scherzo naturalmente Davvero interessante e vero quanto hai scritto cosa passa nella testa di una madre in quei momenti tragici? una domanda chiara e precisa, che, purtroppo può avere mille risposte tutte tragiche ciao
Infatti Carlina, risulta difficile poter dare una risposta… il distacco di un figlio dal cuore di una mamma è certamente una tragedia che provoca un grande dolore e quando si arriva a compiere un tale gesto deve esserci dietro una tragedia ancora più grande che non è semplice capire. Grazie per la tua attenzione, un saluto, ciao.