CUORE, PAROLE E NUVOLE – g.p.
Scritto da Giuseppe il 25 Aprile 2020 | 12 commenti- commenta anche tu!
PAROLE E NUVOLE
Tutti ci auguriamo che questa pandemia sia l’ultima e che, per il bene di tutti, l’umanità non abbia a conoscerne ancora altre nei tempi a venire. Sappiamo, però, che ce ne sono state tante in passato ed anche quelle hanno costretto la gente a difendersi, a trincerarsi in casa per evitate contati e contagi. Come in effetti stiamo facendo noi, lamentandoci della clausura, dell’inerzia tra quattro mura e della noia pur avendo tanti modi per impiegare il tempo e per distrarci: musica, esercizi fisici, hobby, PC, libri, TV, Internet, Smartphone, videochiamate e via discorrendo.
Ma come trascorrevano il loro tempo di noia coloro che ci hanno preceduti nei tempi non troppo remoti sia nelle passate pandemie o nelle lunghe giornate prive di alcun interesse o distrazione?
Forse osservavano il cielo per scoprire se limpido o nuvoloso di giorno ovvero scuro o stellato di notte, oppure, tra le poche cose a loro disposizione, prendevano in mano una penna d'oca, un calamaio e un foglio di carta poi scrivevano dei versi secondo l’ispirazione del momento. Tutto è possibile e tutto è buono per spezzare la noia e far trascorrere il tempo.
Le nuvole le ha spazzate via il vento ma le parole sono rimaste: leggiamone alcune, trovate qua e là, navigando a vela spiegata tra gli intricati labirinti della rete.
PAROLE DEL CUORE
Conserva l’amore nel tuo cuore.
Una vita senza amore
è come un giardino senza sole
dove i fiori sono morti.
La coscienza di amare ed essere amati
regalano tale calore e ricchezza alla vita
che nient’altro può portare.
Oscar Wilde
Fiore eterno. Supplica del sospiro.
Fiore grandioso, divino, snervante,
fiore di fauno e di vergine cristiana
fiore di Venere furiosa e tonante
fiore mariano celeste e calmante,
il fiore che è vita e azzurra fontana
dell’amore giovanile e arrogante
che nel suo calice rischiara le ansie.
Federico Garcia Lorca
Se niente può far che si rinnovi
all’erba il suo splendore e che riviva il fiore,
della sorte funesta non ci dorremo,
ma ancor più saldi in petto
godremo di quello che resta.
William Wordsworth
Ben venga maggio e il gonfalon selvaggio!
Ben venga primavera
che vuol ch’uomo si innamori.
E voi, donzelle, a schiera,
con li vostri amadori, che di rose e fiori
vi fate belle il maggio,
venite alla frescura delli verdi arboscelli.
Angelo Poliziano
A R T E
L’arte ha bisogno o di solitudine,
o di miseria,
o di passione.
È un fiore di roccia
che richiede il vento aspro
e il terreno duro.
Alexandre Dumas padre
Perché ti amo
Perché ti amo,
di notte son venuto da te
così impetuoso e titubante
e tu non mi potrai più dimenticare
l’anima tua son venuto a rubare.
Ora lei è mia – del tutto mi appartiene
nel male e nel bene,
dal mio impetuoso e ardito amare
nessun angelo ti potrà salvare.
Hermann Hesse
Parlare…
Parlare
senza avere niente da dire
comunicare in silenzio
i bisogni dell’anima
dar voce
alle rughe del volto
alle ciglia degli occhi
agli angoli della bocca
parlare
tenendosi per mano
tacere
tenendosi per mano.
Paul Eluard




















