VIAGGIARE CHE BELLEZZA di Gabriella.bz
Scritto da Giuseppe il 22 Gennaio 2022 | 20 commenti- commenta anche tu!
VIAGGIARE CHE BELLEZZA
Credo di poter dire che i viaggi più belli gli ho fatti quasi tutti dopo nati i miei nipoti, ero rimasta sola ancora giovane e il pensiero di visitare le città con i loro monumenti, cattedrali, teatri mi allettava.
Ricordo il primo viaggio da sola in aereo per Palermo. A Punta Raisi c’era una vecchia amica, non perché fosse vecchia ma era da molti anni che non la vedevo, in sua compagnia ho visitato una spiaggia incantevole quella di Mondello con la sabbia bianca e un’ acqua cristallina, piazze con i vari monumenti, il palazzo dei Normanni, il teatro Massimo, la Cattedrale di Palermo, la chiesa della Martorano, per finire siamo andate a Monreale dove ho visitato una cattedrale da favola.
Palermo
Pochi mesi dopo sono andata a Venezia ma la pioggia ci ha rovinato la gita per fortuna l’amica che era con me conosceva la città, così un giretto lo abbiamo fatto.
Venezia - Le gondole
Pensando a Venezia mi ricordo della gita fatta a Trieste, bellissima città che non conoscevo neppure in cartolina, ci son rimasta solo un paio di giorni, son ritornata a casa felice di esserci andata.
Trieste . Cattedrale di San Giusto
L’ anno dopo siamo partite per La Spezia, bella città ma quello che mi ha entusiasmato è stato l’isola delle Cinque Terre Dopo anni che non salivo su un treno ecco l’occasione, dovevo accompagnare mia figlia a Firenze aveva il bambino appena nato, eravamo con la carrozzina, bisognava andarci in due, così ho potuto vedere una città da sogno, siamo entrate nel Duomo, nella chiesa di Maria degli Angeli, altre chiese, il ponte vecchio che ci ha affascinate, e quello che era possibile visitare con il bimbo di poche settimane, e una settimana di tempo.
Firenze - Fontana Giardino di Boboli
Dopo alcuni mesi siamo andate a Roma ma in aereo e lì c’era suo marito ad attenderci. Per la prima volta sono entrata in metropolitana, non mi è piaciuto , dentro di me mi dicevo molto meglio in funivia, sospesa in aria piuttosto che sotto terra, non tutti la penseranno come me.
Roma - Fontana di Trevi
Rivedere Roma dopo tanti anni è stato molto bello, abbiamo viste tante piazze monumenti ,ma causa il bimbo piccolo non siamo entrati nei musei e altro. Lo stesso anno sempre in compagnia di mia figlia e nipotino siamo andate a Pescara in automobile, dopo pochi giorni siamo ritornate a casa in compagnia di una sua amica di studi, abbiamo visto poco ma avevamo fatto un programma per uscire da alcuni caselli e fare dei piccoli giri per non stare solo su un ‘autostrada.
Un pò di tempo dopo, mentre mia figlia attraversava gli oceani io sono andata a Cagliari accettando l’invito di un’amica. Si trattava in realtà di una coppia, Mario e Graziella, che avevo conosciuto quando loro erano in vacanza nelle mie valli.
Venivano ogni anno nel periodo estivo e soggiornavano abitualmente a Merano. Mario, il tipico sardo caratterialmente molto riservato, ma Graziella si è dimostrata una allegra simpaticona e una vera amica. Mario preferiva restare a casa o andare al bar con gli amici mentre io e Graziella, con la sua automobile, andavamo in giro da sole.
Cagliari - La spiaggia del Poetto
con il promontorio della Sella del Diavolo
Mi ha fatto visitare tutta la città di Cagliari: il Poetto, una spiaggia da sogno, il porto dove ho dimenticato gli occhiali su un tavolino, la Basilica di st. Bonaria, la Cattedrale di Santa Maria, il Bastione di Saint Remy, l’anfiteatro romano e il Palazzo Regio.
Cagliari - interni Palazzo Regio
Graziella mi ha spiegato che questo era la sede dei Savoia nel periodo del Regno Sardo-Piemontese.
Su una collina che sovrasta Cagliari, mi pare di ricordare sia chiamata Monte Urpino, ecco la statua stilizzata di San Francesco molto bella e domina la vallata verso il mare. Tanto altro ancora in quei pochi giorni di vacanza, ma mi son ripromessa di ritornarci se non invecchio troppo in fretta.
Ricordiamo che nel Bosco abbiamo in redazione Giuseppe che in più occasioni ci ha narrato tante storie della sua bella Sardegna e ogni volta la racconta in modo da farla amare anche a chi non la conosce.




