UNITI CONTRO LA GUERRA post di Nembo
Scritto da Giuseppe il 3 Novembre 2023 | 10 commenti- commenta anche tu!
Oggi 4 Novembre si celebra l’Anniversario
DELL’UNITÀ NAZIONALE
E DELLE FORSE ARMATE.
Tale ricorrenza vuole ricordare l’armistizio tra Italia e Austria firmato a Villa Giusti il 3 Novembre 1918, che poneva fine alla Prima Guerra Mondiale e che entrava in vigore appunto il 4 Novembre dello stesso anno.
In relazione alla situazione internazionale per i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente quest’anno non si effettua la consueta celebrazione in grande stile a Roma con la sfilata di tutti i settori delle Forze Armate ma è stato deciso di effettuare comunque una manifestazione in forma ridotta in Sardegna, e precisamente nella Città di Cagliari con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la partecipazione delle più alte cariche politiche e militari rappresentative della nostra bella Italia.
L’evento sarà onorato dalla presenza delle Frecce Tricolori che sfileranno sulla città nel complesso della manifestazione.
Con l’augurio che si concludano presto la guerra tra Russia e Ucraina e i conflitti in Medio Oriente e tutti quelli ancora in fermento nelle altre parti nel mondo.
RESTIAMO UNITI
CONTRO LA GUERRA
e, da buoni italiani, onoriamo le nostre Forze Armate che operano in Italia e nel Mondo in difesa della Pace.
Ringrazio Nembo per questo post che ci ricorda di restare sempre uniti contro ogni forma di guerra.
Come sardo mi sento onorato che la manifestazione del 4 Novembre si svolga nella città di Cagliari. Anche se in forma ridotta per ragioni di spazio, è sempre una grande manifestazione che onora gli Italiani e tutti gli appartenenti alle Forze Armate italiane di ogni ordine e grado.
Parecchi anni fa ho assistito alla imponente manifestazione di Roma ma oggi non partecipo a questa di Cagliari, mi limiterò ad osservare le evoluzioni delle Frecce Tricolori dalla terrazza di casa mia.
Ancora grazie Nembo con un sincero saluto.
Vero Giuseppe ricordare e non dimenticare gli avvenimenti che ci ricorda questo anniversario da Nord, a Sud,e Isole, a tutti coloro che sacrificavano la loro giovinezza e la loro vita per questa Nazione.Onoriamo altresì,le varie FF.AA che con sacrificio, professionalità garantiscono sicurezza nel paese.Buona visualizzazione del nostro orgoglio nazionale ovvero le frecce Tricolori.Un Saluto
Bellissimo questo post “Uniti contro la Guerra”. L’ho molto gradito Nembo e ti ringrazio moltissimo. Particolarmente bella la parte in cui si afferma “Restiamo uniti contro la guerra e onoriamo le nostra Forze Armate che operano in Italia e nel mondo in difesa della pace”.
Grazie e con amicizia, Lorenzo.
Riuscitissima la manifestazione del 4 Novembre nella mia città: Cagliari ringrazia. Si è svolta nell’ambito del Porto, il Palco delle autorità rivolto verso il mare ha permesso di avere sullo scenario la veduta delle Unità navali della Marina Militare. Una bella novità rispetto alle consuete manifestazioni tradizionali a Roma attorno all’Altare della Patria.
Numerosa la partecipazione dei cittadini che hanno dimostrato ampio gradimento. Tra la folla è stata rilevata la presenza molti genitori che hanno esternato la propria commozione per i figli militari impegnati nelle operazioni nei vari paesi all’estero.
Tripudio generale per i vari corpi militari e in particolare per la Brigata Sassari la cui Banda ha eseguito il proprio Inno: “Dimonios”, che desta sempre tanti brividi.
Lorenzo ti ringrazio del tuo complimento e, del tuo commento che condivido,onoriamo le nostre Forze Armate! Oggi è il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, ricordando e onoriamo chi ha sacrificato la vita al servizio della Patria, per la pace e la nostra libertà.Abbiamo circa 11.500 militari, presenti in 35 missioni in 24 Nazioni internazionali nell’ambito di coalizioni multinazionali, sotto l’egida di ONU, NATO e Unione Europea o accordi bilaterali. Un pensiero particolare a chi, tra loro, è impegnato a tutelare e difendere l’ambiente, le risorse naturali e la salute pubblica. Un Saluto
Giuseppe,credo che la partecipazione di un pubblico così numeroso sia una cosa di cui andare fieri una dimostrazione della capacità, eccellenza e tecnologia nelle nostre Forze Armate e di quanto la popolazione sia vicina e le apprezzi. Un plauso alle nostre frecce Tricolori, le stime dicono centomila probabilmente molti di più. Cagliaritani, appassionati provenienti dall’hinterland e turisti. Tutti con il naso all’insù nella spiaggia del Poetto per ammirare le loro evoluzioni.
Nembo riesci sempre a farci sentire il cuore che batte troppo forte leggendo i tuoi post. Ho visto alla tv le evulozione delle magnifiche frecce tricolori. Spero che la guerra si fermi al di la’ dei confini, credimi a guardare (poco) la tv mi sento male ho il figlio e i nipoti con l’età giusta. Un saluto ciao
Gabriella, ti ringrazio delle belle parole per il post, le frecce Tricolore sono l’orgoglio della nostra nazione così pure tutti quelli delle FF.AA che ci onorano nel mondo contribuendo per una pace e portando aiuti nei vari conflitti. La guerra sono tutte brutte andrebbero abolite e valorizzare la parola dialogo, perché le guerre cancellano il futuro per le nuove generazioni.Una domanda che molti si pongono con dei detti: Vorrei la pace preparo la guerra, convince ancora?Oppure…i politici sono la cornice e i soldati sono il colore con il loro sangue? Un Saluto
Nembo è stato molto interessante il tuo post e il folclore delle frecce tricolori che sfrecciano nel cielo riesce seempre a farci battere forte il cuore- ma nonostante tutto- di commemorare cioè quello che è stato nessuno ha imparato di fermarsi lì- no si avanti avanti sempre con nuove guerre che creano morte e distruzione – un caro saluto
Carlina ti ringrazio del tuo commento e sono contento che il Post è stato interessante, le nostre frecce Tricolori, da sempre si identificano non solo in Italia, ma nel mondo con le loro esibizioni che esprimono capacità, professionalità, e tecnologia mostrando emozioni nel cielo. Triste, e deludente sentire che ci sono conflitti dopo la seconda guerra mondiale, soltanto che erano lontani, adesso lontananza non c’è tutto è vicino a noi e di riflesso nella nostra vita quotidiana con notizie, immagini, commenti e video.Hai ragione nel dire che nessuno ha imparato nulla, l’umanità non ha imparato niente dalla storia e delle vicende umane del passato. Un Saluto