…………–▓▒▒▒▒░░░░ BUON NATALE ░░░░▒▒▒▒▓
Scritto da Giuseppe il 23 Dicembre 2024 | 4 commenti- commenta anche tu!
Come ogni anno anche questo Natale nelle nostre case abbiamo adornato l'albero e abbiamo costruito il Presepe, ma con quale spirito lo abbiamo fatto?
Leggiamo questa poesia di Trilussa, poi facciamo una riflessione.
ER PRESEPIO
Ve ringrazio de core, brava gente,
pé ‘sti presepi che me preparate,
ma che li fate a fa? Si poi v’odiate,
si de st’amore non capite gnente…
Pé st’amore sò nato e ce sò morto,
da secoli lo spargo dalla croce,
ma la parola mia pare ‘na voce
sperduta ner deserto, senza ascolto.
La gente fa er presepe e nun me sente;
cerca sempre de fallo più sfarzoso,
però cià er core freddo e indifferente
e nun capisce che senza l’amore
è cianfrusaja che nun cià valore.
Trilussa
Il nostro Presepe lo abbiamo fatto per abitudine, per apparire agli occhi altrui o lo abbiamo fatto con il cuore e con convinzione di fede per ciò che rappresenta?
Il Bambino Gesù è venuto tra la gente, si è fatto Uomo ed è morto sulla Croce. Ha speso la Sua Vita Terrena per insegnarci e diffondere la Pace e l'Amore tra di noi!
In tutta serenità proviamo a fare un esame di coscienza ed esprimiamo con sincerità il nostro pensiero. Grazie!.
Buon Natale di gioia e pace per tutti.
Care Amiche ed Amici, ogni giorno ci affacciamo in questo blog, lasciamo un saluto, a volte anche senza nessun'altra parola, ma con quale spirito lo facciamo?
Per abitudine, per apparire o solo per dire che ci siamo, senza nessun’altra riflessione?
Credo che il nostro gruppo sappia distinguersi dalle persone che il bravo Trilussa ha voluto citare nelle pungenti e sarcastiche parole della sua bellissima poesia.




Giuseppe, il presepe o presepio raffigura la Natività di Gesù, esposta principalmente nel periodo natalizio ( e anche Trilussa dà voce a Gesù Cristo )L’usanza di allestirlo, inizialmente italiana, si è diffusa in tutti i paesi cattolici del mondo. Il primo presepe fu realizzato da San Francesco nel 1223. proviamo a soffermarci e riflettere la prima è che siamo dentro a un fatto storico preciso, e non una favola, la seconda è quante eresie sono sorte dalla falsa interpretazione di questo avvenimento che va accolto come mistero dell’incarnazione.IL Presepe una tradizione densa di significato della natività che molti vorrebbero cancellare per non offendere altre persone, le tradizioni rimangono in riferimento alla natura umana di Gesù con tutti i suoi simboli. E anche questo Natale è venuto con il suo carico di ricordi perpetui cari e tristi, le feste mi regalano emozioni strane come la malinconia, troppi ricordi tristi avvenuti in queste feste, troppa nostalgia per le persone care che ormai sono solo nel cuore. Ogni anno a Natale si aggiunge anche un pezzo di vita che passa e i silenzi di chi ci ha lasciato. Auguro a tutti un sereno Natale e un felice Anno Nuovo.
Non sei il solo a provare quelle emozioni strane che hai descritto Nembo, io stesso e tanti altri hanno la stessa sensazione di nostalgia e malinconia insieme.
È l’effetto di questa festa così importante che ci porta a ricordare la storia umana nella quale è inserita anche la piccola storia della nostra vita da cui non si può prescindere,
Ogni anno si ripete e auguriamoci chi si ripeta per molti anni ancora.
Il mio invito alla riflessione vale anche per me stesso, nel senso buono che il Santo Natale porta nell’animo di tutti, credenti e non.
Un grazie sincero per gli auguri che ricambio ed estendo con il cuore a tutte le Amiche ed Amici di Eldy.
In tempi passati, ad ogni Natale facevo il Presepe. Allora avevo i bimbi piccoli ed era soprattutto per loro che allestivo questa rappresentazione cattolica. Poi, crescendo loro e andando via di casa, io non l’ho più fatto ma i miei figli hanno trasmesso questo simbolo ai loro bambini, e tutti gli anni i miei nipotini lo fanno con tanto amore, per loro è molto importante e io ne gioisco e ne vado fiera.
Il pensiero di Trilussa fa molto riflettere, mai come in questi tempi è di grande attualità, ovviamente riferito al senso di pace che il Presepe dovrebbe trasmettere in quegli uomini che, pur facendolo, pensano solo a scatenare guerre per aumentare il loro potere.
Per il resto penso che sia poco coerente paragonare un simbolo religioso come il Presepe al passaggio in un blog. Inoltre io sono una che lascia libertà totale a chiunque, chi lo desidera lascia il saluto, chi vuole solo fare un passaggio senza lasciare traccia nè saluto liberissimo di farlo. Non obbligo nessuno tantomeno lo pretendo e non credo che per questo motivo ci si debba fare un esame di coscienza. Sono ben altri i motivi per i quali farselo.
Auguri di Buone Feste a tutti.
Condivido Francesca, è lodevole da parte nostra il saper trasmettere la storia e le tradizioni a figli è nipoti, è una consuetudine che si perpetua da generazioni e vogliamo continuarla in tutta serenità senza interferenza estranee.
Preciso che la necessità di riflessione è riferita alle persone che fanno il Presepe senza convinzione di fede. Per tutti noi è valida la distinzione riportata alla fine, significando che siamo ben diversi dai personaggi presi di mira dal Trilussa.
Un saluto e Auguri di Buone Festività per te e famiglia.