Scritto da Giuseppe il 13 Febbraio 2025 |
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Nella biografia di grandi artisti c’è quasi sempre, una figura femminile che. non solo ha condizionato la vita, ma spesso ha ispirato anche l'estro e le opere dell’artista stesso.
Claude Monet e Camille Doncieux
Lui un pittore squattrinato della bohémien parigina, lei promessa sposa ad un giovane dell’alta borghesia francese.
Casualmente un giorno, quando lui entra proprio nella biblioteca Doncieux e incontra Camille, scocca improvvisa la scintilla che li unirà per sempre in un amore indissolubile che nel cuore di Monet durerà ancora vent’anni pure dopo la prematura morte di Camille.
È un amore contrastato, osteggiato dalle famiglie e deriso persino dagli amici, non hanno il permesso di amarsi, così fuggono insieme e si sposano in segreto.
Il sorgere del sole
Ninfee
La Grenouillére
La passeggiata
Donna con parasole
In questi quadri è raffigurata Camille...
In tutte le figure femminili nei dipinti di Monet, è facile trovare il volto dell’amata Camille, non solo, ma anche nei dipinti senza figure umane, negli oggetti, nei colori, pare ci sia sempre l’anima dell’amata e mai dimenticata Camille.

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Claude Monet (1840 - 1926 )
Camille Doncieux (1847 - 1879)

Giuseppe mi è piaciuto questo post su l’arte ma nel medesimo tempo sull’amore, mi piacciono le storie romantiche dove l’amore riesce a vincere. Continua così con racconti tanto belli.Un saluto ciao
Molti di questi artisti hanno voluto immortalare la delicatezza del volto e del corpo femminile. Il dettaglio, la perfezione, la dolcezza, lo sguardo arricchiscono questi componimenti artistici che hanno affascinato il mondo.Un saluto
Ti ringrazio Gabriella, un bel complimento, ma non lo tengo per me, lo estendo all’intero gruppo perché tutti abbiamo fatto sempre delle cose belle, a volte anche splendide, certo con argomenti diversi che a volte piacciono tanto, a volte meno ma che risultano sempre interessanti.
Concordo con te, le storie romantiche hanno avuto sempre un più alto indice di gradimento, ma invito a continuare tutti insieme, ognuno con i propri argomenti. Ancora grazie e un caro saluto.
Nembo, posso confermare il tuo pensiero senza il timore di poter essere smentito. Nella Storia dell’Arte emerge che ogni artista ha avuto la sua Musa non solo virtuale ma quasi sempre una figura femminile che lo ha accompagnato per parte o per l’intera vita ed ha ispirato le sue opere rimaste poi indimenticabili.
Rendiamo onore alla Donna per la qualità ineguagliabile e insostituibile di essere Donna. Rivolgiamo insieme un «Grazie» speciale a tutte le Donne. Un saluto.
Bello il binomio arte e amore,sopratutto se trattasi di amore vero!! Quello raccontato con tanta dolcezza.
Un amore nato spontaneo nella casualità di un incontro e dura oltre la vita è un amore vero. Si può raccontare solo con parole semplici. Anna grazie per la conferma, un saluto sincero.
un amore così sembra possa esistere solo in arte e amoere poichè sono un binomio indissolubile invece, anche se non in numero impossibile, anche la vita può creare queste dolcezze un caro saluto
Concordo Carlina, anche nella vita reale si riscontrano unioni di coppia che si rivelano vere opere d’arte e non è detto che siano rare eccezioni. Il fatto è che nella maggioranza dei casi sono unioni che restano riservate nella loro intimità, per cui non si può fare una statistica esatta ma leggiamo con piacere le belle storie e inneggiamo comunque all’Amore e se interagisce con l’Arte va ancora meglio. Ricambio di vero cuore il tuo gradito saluto.
Quando scocca la scintilla tra due cuori tutta diventa possibile, anche se contrastato l’amore supera tutti gli ostacoli. Amore quello vero non ha età e non ha confini
Hai scritto parole che sono poesia M.Licy:
« Amore quello vero non ha età e non ha confini»
È vero, quella scintilla scoccata tra Claude e Camilla, ha acceso un fuoco che ha superato tutti gli ostacoli, le contrarietà, le difficoltà ed è durato oltre i confini della vita. Grazie cara amica, un saluto sincero.
Incontro di due anime che si sono riconosciute dal primo istante, e quell’istante è bastato a sovvertire certezze. Poi ci vuole coraggio, ma come spesso si dice:
“l’amore smuove le montagne”….
E quell’amore ha portato Monet a dipingere le sue opere più belle. Mentre guardi Camille con i vestiti che volano al vento, coi capelli illuminati dal sole, immagini Claude che con occhi sognanti la ritrae, si respira quell’amore in quei soffi di vento. Amore e arte, ci fanno vivere le emozioni più vere, intense e profonde.
Grande Lisa, il tuo cuore d’artista ha scritto un elogio poetico all’Arte e all’Amore, direi un encomio ampiamente merito al binomio arte/amore che quando si ritrovano insieme sanno costruire dei Poemi sulle tele di un quadro e sulle pagine di un libro. Complimenti e un caro saluto. A presto ritrovarci.
Parlar d’amore con questi stupendi quadri non è più semplice, ma raccontare una storia d’Amore con la A maiuscola. Quella vissuta da Monet e la sua Camille.
lo rende più capibile da tutti, e forse un po invidiabile.
Grazie Giuseppe che ce lo racconti con maestria.
Si Roberta, interpretare un quadro d’arte non sempre è facile ma quando leggi un’appassionante storia d’amore ti rimare impressa e vuoi raccontarla ad Amiche ed Amici.
Un caro saluto e grazie per il tuo gentile intervento, anche il Bosco ringrazia.