Alcune amiche, ma una in particolare, già colpita dal mal di Sardegna, mi ha chiesto di parlare della mia regione, isola di sogni, di vacanze, di cultura e di gente splendidamente ospitale. Quale migliore occasione, quindi, per riportare qui, nella nostra Buona Domenica qualche notizia di questa terra meravigliosa sita al centro del Mediterraneo.
S A R D E G N A
L’isola è la seconda del Mediterraneo per grandezza dopo la Sicilia. Ha una superficie di oltre 24 mila km. quadrati. Sviluppa 1865 km.i di coste. Al suo interno una serie di catene montuose raggiungono i 1854 metri di Punta La Marmora nel massiccio del Gennargentu.La Sardegna è di origine antichissima: emerse dal mare insieme a parte dell’Europa del nord, come la Bretagna, l’Irlanda e la Scozia, a cui del resto assomiglia da punto di vista paesistico. La Sardegna si è assestata per quanto riguarda il sistema tellurico: non è quindi zona a rischio terremoti, né di eruzioni vulcaniche. L’erosione ha modellato e livellato colline e montagne: parte dell’isola è formata da enormi masse granitiche, saldamente ancorate alle piattaforme che risalgono dalla profondità delle fosse mediterranee emerse 120 milioni di anni fa. Altre parti di formazione carsica, si sono sollevate 70 milioni di anni fa, come le masse carbonatiche della piattaforma della Nurra.L’isola quindi, dal punto di vista geologico è un ‘continente’ a parte, staccato dalla più giovane penisola italiana: un vero paradiso per ricercatori e studiosi dei segni del passato del Pianeta.Ma è anche un ecosistema, meglio dire un compendio di ecosistemi, di grande rilevanza naturale. Ne è prova la grande varietà di flora e di fauna presente in ogni angolo della Sardegna.Varietà che ha le sue gemme preziose nel cervo sardo e nel muflone, negli avvoltoi e nell’aquila del Bonelli, nel fenicottero rosa che da quasi due decenni nidifica nello stagno di Molentargius, nell’area vasta di Cagliari.
Non esiste alcun dubbio sul fatto che il futuro per un luogo di incantate bellezze come la Sardegna non possa non essere progettato nello sviluppo fortemente rispettoso dell’ambiente, o come si dice oggi, ecosostenibile. Ecco quindi, sintetizzati, i motivi per cui è importante avvicinarsi alla natura della Sardegna e imparare a conoscerla. Perché l’ambiente non è “intorno” a noi, l’ambiente siamo noi, tutti noi insieme, come dice Fabrizio Carbone autore della serie di volumi “Guide per riconoscere la natura” editi con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e dai quali sono stati rilevati i dati qui riportati.
Ci lasceremo presto l’inverno alle spalle e con l’arrivo della primavera sentiremo lo stimolo di visitare questa meravigliosa terra di Sardegna, con le sue bellezze, i sapori deliziosi dei suoi prodotti genuini e la innata e spontanea ospitalità della sua gente ma a questo punto sento il dovere di parlarvi di quel “sottil mal di Sardegna” per il quale non c’è rimedio, né cura, né antidoto. É infatti quel senso di nostalgia che assale quando si riparte dall’isola dopo averla visitata la prima volta. Lascia dentro qualcosa che spinge a ritornare per rivederla ancora e riprovare nuovamente l’immersione nella sua idilliaca natura incontaminata e selvaggia.
Nell’augurarvi una Buona e serena Domenica chiudo con una provocazione per le gentili signore, riportando una battuta di Sacha Guitry:
“È tra i trenta e trentuno anni che le donne vivono i dieci migliori anni della loro vita”
Non so come facciano perciò invito chi può a dare una spiegazione possibilmente plausibile, grazie.
Giuseppe3.ca
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COMMENTI
il 05 febbraio, 2012 Lorenzo.rm dice:
La Sardegna induce in me sensazioni e sentimenti profondi, forti. Tutti, a cominciare dai miei familiari, mi domandano perché, nel parlarne, nel frequentare i sardi, nell’interessarmi a questa terra, sono così profondamente coinvolto. Non lo so spiegare e forse non lo so per niente. Ma ho e continuo ad avere un legame intenso con la terra dei quattro mori. Adiosu e fortza paris.
il 05 febbraio, 2012 ANGELOM dice:
Giuseppe non potevi fare, come sempre, così bene la descrizione della tua bella terra,come ogni uomo attaccato alle sue origini proverà sempre il desiderio di far conoscere e valorizzarla. Mia figlia è stata ospite a S.Maria di Gallura è rimasta entusiasta dei bei posti e del mare stupendo.
il 05 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Grazie Lorenzo e grazie Angelo, mi fate sentire orgoglioso di essere sardo. A si biri, tottus in paris = arrivederci tutti insieme.
il 05 febbraio, 2012 lieve dice:
La Sardegna! Quando si parla di paradiso terrestre, è a questa terra che penso. Ora conosco anche le sue origini, grazie a Giuseppe, e ne sono sempre più entusiasta!
Giusè , però due foto no-o?? Ci arricchiresti anche lo spirito, oltre alla mente… Hasta La Vista! (non so scriverlo in sardo)….
il 05 febbraio, 2012 lieve dice:
Tutti insieme a mangiare malloreddus!!!
il 05 febbraio, 2012 giovanna3.rm dice:
Giuseppe, la tua terra è splendida, anch’io ne sono rimasta affascinata. Grazie per avercene parlato con tanto amore!
il 05 febbraio, 2012 giovanna vc dice:
giuseppe ,grazie x averci spiegato la tua bellissima isola ,non l’ho mai vista ,ma so’ da fonti sicure che e’ stupenda ,grazie
il 05 febbraio, 2012 sandra vi dice:
Grazie Giuseppe per lo spaccato sulla tua magnifica isola.E’ il mio sogno nel casetto.Ho perso l’occasione di venirci anni fa,dovevo raggiungere mia figlia ospite con una amica ,di uno zio a Stettino.Contemporaneamente fui invitata ad un viaggio in Grecia.Telefonai a mia figlia.non ebbe un attimo di dubbio, fu a casa col primo aereo, partimmo cosi’ per la Grecia dove lei trovo’ la strada della sua vita. Io chiusi il mio sogno nel cassetto…….
il 05 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Sandra, è un cassetto che puoi sempre riaprire. Ma è chiaro che la precedenza si dà sempre al bene dei figli e hai fatto benissimo ad agire come hai fatto, senza rimorso alcuno, stai serena. Ciaoooooo
il 05 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Lieve, per te qualcosa di più di una foto: ti ho inviato qualche video. Fammi sapere se hai ricevuto e se sono di tuo gradimento, per ora non ho altro. Grazie, ciaoooo
il 05 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Giovanna Roma, tu sei stata già contagiata dal mal di Sardegna ma sai bene che puoi stare serena: è un male benefico, non fa male a nessuno, anzi, guarisce tutti i mali.
Giovanna Vc, tu sei ancora indenne? ma allora devi fare subito almeno il vaccino: una bella iniezione di Sardegna non fa assolutamente male, ti aspettiamo in terra sarda.
il 05 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Malloreddus cun sartitzu pò tottus
Gnocchettini con salsiccia per tutti
e aggiungo un buon bicchiere di vernaccia e uno di cannonau, a piacere.
Sabrina, tu sei l’ospite d’onore. Grazie per tutto.
il 06 febbraio, 2012 Lorenzo.rm dice:
Quanto alla battuta finale di Sacha Guitry, si vuol forse dire che le donne nascondono l’età concentrando in un solo anno rivelato dieci anni reali della loro vita? Falso. Secondo me in un anno vivono i 20-30 anni migliori.
il 06 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Va bene Lorenzo, finchè non nascondono tutto il resto concediamo pure che nascondano gli anni. Contente loro…. contenti noi.
il 07 febbraio, 2012 lieve dice:
vabè, vabè, voi pensate quello che volete.Io penso che a 30/31 anni il mondo è ai tuoi piedi, i giochi devono ancora essere fatti, e non sai bene quello che ti aspetta….
Sono gli anni dell’incoscenza, ma non lo dico a mia figlia che ha quell’età… La ascolto e sorrido: ha delle belle idee la mia bimba, ed ogni volta che l’ascolto è un dèjà vu….
il 07 febbraio, 2012 silvana1.ge dice:
Giuseppe, la tua Sardegna è una incantevole terra baciata dalla Natura. Si ha sempre voglia di ritornarci per rituffarsi in quella meraviglia di mare cristallino. Mi piacerebbe visitare anche l’interno che deve avere un fascino del tutto particolare. Che dire poi della vostra gente? Sono speciali anche i Sardi, portatori di antichi valori. Gente verace, dal cuore in mano. Hai giustamente sottolineato l’aspetto della tutela dell’ambiente che in luogo di tale bellezza è assolutamente doveroso, non solo perchè un ambiente incontaminato ha una ricaduta economica in termini di turismo.Ci auguriamo davvero che gli amministratori locali sappiano difendere il vostro patrimonio.
L’aforisma che hai citato è proprio una provocazione!O forse non ho capito?Io penso che ogni età esprime tesori perchè rispecchia il percorso di crescita, l’arricchimento, il fascino che aumenta vivendo,sempre che la mente rimanga aperta ai cambiamenti,metabolizzi le sconfitte traendone insegnamenti. Soprattutto le donne devono imparare a sdrammatizzare il tempo che passa, non considerandolo un nemico da neutralizzare a tutti i costi. Il tempo trascorso è vita vissuta , dunque è un valore comunque. Accettiamolo con ironia!
il 07 febbraio, 2012 giuseppe dice:
É vero Lieve, si rivive l’età vissuta rispecchiandosi nell’età dei figli e riversando le proprie esperienze nel bisogno di conoscenza della nostra prole.
il 07 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Silvana, le tue sono parole di grande saggezza sia per quanto riferito alla tutela dell’ambiente sia per quanto inerente l’aforisma. Penso che con quella battuta Sacha Guitry volesse mettere in evidenza che la maggior parte delle donne tende a nascondere gli anni nella illusione di poter vivere per molto tempo la stessa età giovanile. Ma a queste io dico: tranquille, noi maschietti lo sappiamo e vi accettiamo come siete perché le donne sono sempre belle a qualsiasi età.
il 08 febbraio, 2012 nikodireggio dice:
CIAO GIUSEPPE BELLISSIMO CI HO………..CHE DICI FORZA PARIS
il 08 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Certo Nicoletta, FORZA PARIS, restiamo sempre uniti senza cedere mai!
il 08 febbraio, 2012 silvana1.ge dice:
Hai proprio ragione Giuseppe!|Le donne sono belle a qualsiasi età. Io penso che quando i vent’anni sono lontani, la bellezza non può essere legata strettamente ai soliti parametri ma è invece uno stato d’animo, cioè un insieme di energia, fiducia in se stesse, sodddisfazione per la propria vita, equilibrio. Le donne che hanno sviluppato questi “tesori”, non hanno il complesso dell’età, perchè riconoscono il proprio valore e non ne cercano conferma negli occhi di un uomo. L’età cioè, può diventare un dettaglio trascurabile perchè si nota qualcos’altro.Certo, questo non avviene per caso: bisogna prepararsi per tempo e lavorare per arricchirsi di tutto un pò..
il 09 febbraio, 2012 giuseppe dice:
Vanitas vanitatum….. ma ciò che è più importante è la sostanza ed è quella che ha più valore e resiste all’inesorabile trascorrere del tempo. Grazie ancora Silvana per le tue sagge parole.
PASSA IL TEMPO....
Le lancette della vita ... scorrono nella perfetta sincronizzazione dei secondi....
e ad ogni movimento del tempo....nulla sara mai come prima....
E anche se non potrò vederti, parlarti, ascoltarti ....in questo presente....
Ti vedrò , ti parlerò, ti ascolterò nei secondi di tempo che ho fermato nel mio cuore.....
m.d
La Sardegna induce in me sensazioni e sentimenti profondi, forti. Tutti, a cominciare dai miei familiari, mi domandano perché, nel parlarne, nel frequentare i sardi, nell’interessarmi a questa terra, sono così profondamente coinvolto. Non lo so spiegare e forse non lo so per niente. Ma ho e continuo ad avere un legame intenso con la terra dei quattro mori. Adiosu e fortza paris.
Giuseppe non potevi fare, come sempre, così bene la descrizione della tua bella terra,come ogni uomo attaccato alle sue origini proverà sempre il desiderio di far conoscere e valorizzarla. Mia figlia è stata ospite a S.Maria di Gallura è rimasta entusiasta dei bei posti e del mare stupendo.
Grazie Lorenzo e grazie Angelo, mi fate sentire orgoglioso di essere sardo. A si biri, tottus in paris = arrivederci tutti insieme.
La Sardegna! Quando si parla di paradiso terrestre, è a questa terra che penso. Ora conosco anche le sue origini, grazie a Giuseppe, e ne sono sempre più entusiasta!
Giusè , però due foto no-o?? Ci arricchiresti anche lo spirito, oltre alla mente… Hasta La Vista! (non so scriverlo in sardo)….
Tutti insieme a mangiare malloreddus!!!
Giuseppe, la tua terra è splendida, anch’io ne sono rimasta affascinata. Grazie per avercene parlato con tanto amore!
giuseppe ,grazie x averci spiegato la tua bellissima isola ,non l’ho mai vista ,ma so’ da fonti sicure che e’ stupenda ,grazie
Grazie Giuseppe per lo spaccato sulla tua magnifica isola.E’ il mio sogno nel casetto.Ho perso l’occasione di venirci anni fa,dovevo raggiungere mia figlia ospite con una amica ,di uno zio a Stettino.Contemporaneamente fui invitata ad un viaggio in Grecia.Telefonai a mia figlia.non ebbe un attimo di dubbio, fu a casa col primo aereo, partimmo cosi’ per la Grecia dove lei trovo’ la strada della sua vita. Io chiusi il mio sogno nel cassetto…….
Sandra, è un cassetto che puoi sempre riaprire. Ma è chiaro che la precedenza si dà sempre al bene dei figli e hai fatto benissimo ad agire come hai fatto, senza rimorso alcuno, stai serena. Ciaoooooo
Lieve, per te qualcosa di più di una foto: ti ho inviato qualche video. Fammi sapere se hai ricevuto e se sono di tuo gradimento, per ora non ho altro. Grazie, ciaoooo
Giovanna Roma, tu sei stata già contagiata dal mal di Sardegna ma sai bene che puoi stare serena: è un male benefico, non fa male a nessuno, anzi, guarisce tutti i mali.
Giovanna Vc, tu sei ancora indenne? ma allora devi fare subito almeno il vaccino: una bella iniezione di Sardegna non fa assolutamente male, ti aspettiamo in terra sarda.
Malloreddus cun sartitzu pò tottus
Gnocchettini con salsiccia per tutti
e aggiungo un buon bicchiere di vernaccia e uno di cannonau, a piacere.
Sabrina, tu sei l’ospite d’onore. Grazie per tutto.
Quanto alla battuta finale di Sacha Guitry, si vuol forse dire che le donne nascondono l’età concentrando in un solo anno rivelato dieci anni reali della loro vita? Falso. Secondo me in un anno vivono i 20-30 anni migliori.
Va bene Lorenzo, finchè non nascondono tutto il resto concediamo pure che nascondano gli anni. Contente loro…. contenti noi.
vabè, vabè, voi pensate quello che volete.Io penso che a 30/31 anni il mondo è ai tuoi piedi, i giochi devono ancora essere fatti, e non sai bene quello che ti aspetta….
Sono gli anni dell’incoscenza, ma non lo dico a mia figlia che ha quell’età… La ascolto e sorrido: ha delle belle idee la mia bimba, ed ogni volta che l’ascolto è un dèjà vu….
Giuseppe, la tua Sardegna è una incantevole terra baciata dalla Natura. Si ha sempre voglia di ritornarci per rituffarsi in quella meraviglia di mare cristallino. Mi piacerebbe visitare anche l’interno che deve avere un fascino del tutto particolare. Che dire poi della vostra gente? Sono speciali anche i Sardi, portatori di antichi valori. Gente verace, dal cuore in mano. Hai giustamente sottolineato l’aspetto della tutela dell’ambiente che in luogo di tale bellezza è assolutamente doveroso, non solo perchè un ambiente incontaminato ha una ricaduta economica in termini di turismo.Ci auguriamo davvero che gli amministratori locali sappiano difendere il vostro patrimonio.
L’aforisma che hai citato è proprio una provocazione!O forse non ho capito?Io penso che ogni età esprime tesori perchè rispecchia il percorso di crescita, l’arricchimento, il fascino che aumenta vivendo,sempre che la mente rimanga aperta ai cambiamenti,metabolizzi le sconfitte traendone insegnamenti. Soprattutto le donne devono imparare a sdrammatizzare il tempo che passa, non considerandolo un nemico da neutralizzare a tutti i costi. Il tempo trascorso è vita vissuta , dunque è un valore comunque. Accettiamolo con ironia!
É vero Lieve, si rivive l’età vissuta rispecchiandosi nell’età dei figli e riversando le proprie esperienze nel bisogno di conoscenza della nostra prole.
Silvana, le tue sono parole di grande saggezza sia per quanto riferito alla tutela dell’ambiente sia per quanto inerente l’aforisma. Penso che con quella battuta Sacha Guitry volesse mettere in evidenza che la maggior parte delle donne tende a nascondere gli anni nella illusione di poter vivere per molto tempo la stessa età giovanile. Ma a queste io dico: tranquille, noi maschietti lo sappiamo e vi accettiamo come siete perché le donne sono sempre belle a qualsiasi età.
CIAO GIUSEPPE BELLISSIMO CI HO………..CHE DICI FORZA PARIS
Certo Nicoletta, FORZA PARIS, restiamo sempre uniti senza cedere mai!
Hai proprio ragione Giuseppe!|Le donne sono belle a qualsiasi età. Io penso che quando i vent’anni sono lontani, la bellezza non può essere legata strettamente ai soliti parametri ma è invece uno stato d’animo, cioè un insieme di energia, fiducia in se stesse, sodddisfazione per la propria vita, equilibrio. Le donne che hanno sviluppato questi “tesori”, non hanno il complesso dell’età, perchè riconoscono il proprio valore e non ne cercano conferma negli occhi di un uomo. L’età cioè, può diventare un dettaglio trascurabile perchè si nota qualcos’altro.Certo, questo non avviene per caso: bisogna prepararsi per tempo e lavorare per arricchirsi di tutto un pò..
Vanitas vanitatum….. ma ciò che è più importante è la sostanza ed è quella che ha più valore e resiste all’inesorabile trascorrere del tempo. Grazie ancora Silvana per le tue sagge parole.