1. 
   il 17 giugno, 2012 giovanna3.rm dice:

   Versi molto dolci, Giuseppe, di piacevole lettura.
   Come capita spesso, la domenica mattina è un vero piacere fare un passeggiata nel Bosco!

2. 
   il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

   Verissimo Giovanna, si sente che sono versi dettati da un cuore innamorato in un momento di struggente desiderio. Il Bosco è un angolo di pace, un’oasi di serenità dov’è bello ritrovarsi tutti insieme anche tenendosi per mano.

3. 
   il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

   Complimenti Sabrina per la scelta della bellissima canzone. Sempre attenta e precisa, sai interpretare i dedideri e esaudire le aspirazioni dei frequentatori del Blog, affezionati e di passaggio. Grazie dolce Fatina del Bosco.

4. 
   il 17 giugno, 2012 Lorenzo.rm dice:

   Ma sì che le due anime innamorate si sono ritrovate. Un amore così non si dimentica, anzi la temporanea lontananza lo infiamma ancora di più. Facci sapere gli sviluppi, Giuseppe.

5. 
   il 17 giugno, 2012 alessandro22.rm dice:

   Giuseppe posso assicurti che di anonimo questa poesia non ha nulla…………………..

   grazie

6. 
   il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

   Lorenzo, non sono dentro la storia e quindi non posso conoscere gli sviluppi ma posso immaginarli come può immaginarli chiunque: è una bella storia e ci auguriamo tutti una lieta conclusione. Questo auspichiamo per il bene e la gioia dei protagonisti, felici loro, felici noi.

7. 
   il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

   Si hai ragione Alessandro, anonimo è solo l’eccelso cuore che ha scritto la poesia ma la storia è una storia che non ha segreti perché tutti, più o meno, l’abbiamo vissuta ed è piacevole che una storia analoga risvegli i nostri ricordi e faccia riemergere nella nostra mente piacevoli sensazioni. Auguri per tutti gli innamorati di oggi e del passato. Grazie.

8. 
   il 17 giugno, 2012 giovanna3.rm dice:

   Vero, Giuseppe, la melodia è molto indovinata e Sal da Vinci è molto convincente: Sabrina, inoltre, è difficile che sbagli le scelte!

9. 
   il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

   Conosciamo la ‘Scoiattolina’, sa rovistare bene dappertutto e non si ferma finché non trova ciò che cerca secondo il suo arguto punto di vista.

10. 
    il 17 giugno, 2012 alessandro22.rm dice:

    Le farfalle non hanno ne età ne un tempo ciscoscritto, volano sempre.

11. 
    il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    Vero Ale, le farfalle volano sempre ma non sono sempre le stesse: con le loro trasformazioni assicurano la continuità della vita. Viva le farfalle.

12. 
    il 17 giugno, 2012 laura.pc dice:

    Leggendo questa bellissima poesia, si respirano emozioni vere, profonde. Fortunato l’uomo, o la donna, al quale sono dedicati questi versi d’amore, ma certamente li merita. Ognuno di noi, vorrebbe essere l’ispiratore di poesie come questa, vero e proprio inno all’amore. E come dice Sal Davinci “per vivere, bisogna amare, chi è dentro di te”. Tantissimi auguri a questa coppia innamorata che il loro amore, possa durare inalterato per sempre.

13. 
    il 17 giugno, 2012 alessandro22.rm dice:

    BELLO SENTIRLE!!!!!!!!!!! te lo assicuro Giuseppe

    un saluto ale

14. 
    il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    Ti ringrazio per il tuo sentito intervento Laura, spero che anche gli interessati possano leggere il tuo ispirato commento. Per il rispetto della privacy forse non ti ringrazieranno apertamente ma lo faranno certamente nel profondo del loro cuore, inneggiando all’amore. Ciao.

15. 
    il 17 giugno, 2012 ANGELOM dice:

    I cuori innamorati perduti nel tempo si ritrovano sempre,quando c’è l’amore ci si rincorre fino a raggiungere la serenità dell’anima. La poesia molto bella esprime tutti i sentimenti che ognuno sente verso la persona amata.

16. 
    il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    Idillio d’amore espresso in poesia. Versi dettati da un cuore innamorato, anelante di riavere presto vicino l’amato bene momentaneamente lontano. Desiderio di ritrovare le emozioni vissute e tenute gelosamente nella stanza dei ricordi in attesa di ripeterle e riprovarle ancora. Onore ai cuori innamorati. Grazie Angelo per il tuo sentito intervento.

17. 
    il 17 giugno, 2012 silvana.1.ge dice:

    Poesia incantevole e così ricca di pathos. Proprio vero che il cuore non tace mai e mettersene in ascolto significa alle volte far scaturire dall’anima i tesori più preziosi per poi donarli a chi lo merita. La poesia che hai pubblicato, Giuseppe, è musica per coloro che hanno incontrato un amore e lo hanno fatto crescere coltivandolo come fosse un delicatissimo fiore, fino a trasformarlo in un’esperienza totalizzante, di intensa fusione. La distanza di due anime che si amano non significa lontananza, ma, anzi, comunicazione ancora più profonda ed estrema tensione emotiva, in attesa di un ricongiungimento che, non ne dubito, ci sarà, ed immagino sarà una cascata di nuove emozioni che riscriveranno altri sogni ed altri traguardi da raggiungere insieme. Mi verrebbe da fare gli auguri a questi due innamorati, ma penso che non ne abbiano bisogno: chi incontra l’amore incontra una scintilla di eternità.
    Leggendo questa poesia e queste tue riflessioni, Giuseppe, io mi sono emozionata tanto, e la mia domenica sarà ancora più lieta. Grazie!!!

18. 
    il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    Silvana, amica carissima, sono le tue parole, ora, che hanno fatto emozionare me. Il testo della canzone sapientemente scelta da Sabrina hanno completato l’opera. I protagonisti della storia, nel momento della ricongiunzione d’amore, saranno felicissimi nel rileggere le nostre impressioni, consci che le loro emozioni sono state anche le nostre. Viva l’Amore. Grazie Silvana per il tuo favorevole giudizio.

19. 
    il 17 giugno, 2012 Lorenzo.rm dice:

    Qualcuna/o dice che sente le farfalle sul corpo in certe situazioni. Ci credo.

20. 
    il 17 giugno, 2012 Carlotta dice:

    Lorè… le farfalle si sentono nello stomaco e sul corpo i brividi… è quel “certo non so che” che ti fa volare ^_^

    Bella lirica di un Amore che è sempre vivo…la magia della luna e… voilà l’assenza dell’altra metà della luna diventa all’improvviso quasi insopportabile…

    BuonaDomenica a tutti

21. 
    il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    Lorenzo, se ci credi è perché hai provato anche tu quelle sensazioni, quel contatto d’ali fruscianti, quelle vibrazioni in frequenza continua in sintonia alternata con tante lunghezze d’onda: caldo/freddo/tiepido/scottante, un terremoto interiore che esplode e si espande dal centro sismico in tutte le ramificazioni estreme del corpo. E quando le hai assaporate una prima volta non puoi più farne a meno e le ricerchi ancora. Ma che le dico a fare queste cose? Le conosciamo tutti e allora ……?

22. 
    il 17 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    Carlotta, anche tu conosci le farfalle e quel ‘certo non so che’ che dici ‘ti fa volare’, brava. Sei in sintonia con Lorenzo per cui vale anche per te quanto detto nel commento precedente. Quell’assenza dell’altra metà della luna, quando diventa insopportabile, cresce a dismisura e ti fa sentire la mancanza dell’altra metà del cielo. É così e so che lo sai. Ciao e grazie per le tue sottili e precise incisioni.

23. 
    il 17 giugno, 2012 Lorenzo.rm dice:

    Ossignore, quanto siete bravi ad esprimere fenomeni che hanno un che di inesprimibile. Devo dire che sì, è vero, avete ragione, Carlotta e Giuseppe.

24. 
    il 18 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    Verissimo Lorenzo, fenomeni che hanno ‘un che di inesprimibile’ e per quanto ci proviamo non riusciremo mai a spiegarlo esaurientemente. Ma sono fenomeni che tutti abbiamo vissuto e conosciamo e che, in definitiva, non hanno bisogno di grandi spiegazioni per essere capiti: ognuno ha registrato e conserva nella banca dati della propria memoria le incancellabili sensazioni provate. A ciascuno le sue farfalle, bianche, verdi, rosse e gialle.

25. 
    il 18 giugno, 2012 Lorenzo.rm dice:

    E azzurre (o celesti).

26. 
    il 18 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    E a pois……

27. 
    il 18 giugno, 2012 franco muzzioli dice:

    …”La lontananza sai è come il vento…che fa dimenticare chi non s’ama….cantava Modugno. Nella bella poesia il ricordo di un amore pieno e di una “estasi infinita” ti fa volare come falco nel cielo, che lancia il suo grido fendendo l’aria e gettandosi a copofitto verso l’ignoto.

28. 
    il 18 giugno, 2012 giuseppe3.CA dice:

    “la lontananza sai, è come il vento
    spegne i fuochi piccoli, ma
    accende quelli grandi . . .”
    ………………
    La lontananza sai è come il vento
    che fa dimenticare chi non s’ama
    è già passato un anno ed è un incendio,
    che brucia l’anima.
    ……………..
    Bravissimo Franco, era proprio questa canzone di Modugno che avevamo pensato di inserire inizialmente, poi la nostra grande Sabrina ha scelto la bellissima canzone “Da Lontano” di Sal Da Vinci, in perfetta sintonia con la poesia e tutto è andato benissimo. Abbiamo apprezzato e ascoltato volentieri. Grazie.

LASCIA UN PENSIERO