Il Mondo degli animali
Scritto da giovanna3rm il 30 Gennaio 2013 | 19 commenti- commenta anche tu!
Ringrazio di cuore l’amica Sandra di Vicenza per avermi fatto conoscere una notizia deliziosa e particolare, pubblicata sulla stampa di Pistoia. Riguarda un gatto che, con il suo gesto, dimostra una sensibilità e intelligenza non comuni. Diverse persone ne sono testimoni. Ve la propongo qui di seguito.
“Montagnana (Pistoia) – Da quando è morto il suo padrone, poco più di un anno fa, Toldo, un gatto bianco e grigio di tre anni, ogni giorno si reca sulla sua tomba. Porta con sé foglie, stecchi e rametti, bicchieri di plastica o fazzoletti di carta e li lascia, come piccoli doni, sulla lapide di Renzo Iosselli, morto il 22 settembre del 2011, a 71 anni. Renzo era molto legato a Toldo: lo aveva preso in una colonia felina quando aveva tre mesi”.
Abbiamo letto che gesti del genere sono stati spesso compiuti, in modo sistematico, da cani, nei confronti del loro amici umani, ma mai da gatti, almeno finora. Penso alle bizzarre opinioni che molte persone nutrono nei confronti dei gatti, ritenendole creature egoiste disposte ad offrire il loro affetto esclusivamente in occasioni che possano tornare a loro beneficio, incapaci di un amore spassionato come quello di un cane, creature assolutamente indipendenti preoccupate unicamente di badare ai propri interessi. Che sciocchezze!! Il gesto di Toldo dimostra, invece, una notevole intelligenza, amore e grande sensibilità. Io ho sentito il muso di velluto dei gatti contro il mio viso o li ho visti con i miei occhi accarezzarmi le guance con zampe dagli artigli scrupolosamente ritratti. Queste sono per me sublimi espressioni d' affetto. Ho praticamente vissuto sempre in compagnia di gatti. Attualmente ne ho tre. Ognuno di loro aveva un proprio carattere, assolutamente diverso dall’altro, così come le loro manifestazioni d’affetto, ma sempre puntuali e costanti.
Vivendo a lungo in loro compagnia e, soprattutto, rispettandoli si recepiscono e interpretano tutte le loro particolarità: quelle dei gatti, in realtà, sono molte e sfaccettate ma sempre consistenti e procurano notevoli soddisfazioni.


io peersonalmente al gatto preferisco il cane mio figlio ne ha uno maschio che però nn ho capito come mai, mangia a casa mia, la mia cagnolina luna, una bastardina di piccola taglia si è dovuta ritirare perchè il gatto è diventato il padrone dei cesti dove dovrebbero riposare tutti e due, la notte dell’ultimo dell’anno ho dovuto portare la cagnolina in casa perchè sparavano e aveva paura dopo un po il gatto continuava a miagolare fuori dalla mia porta ho dovuto far entrare anche lui, cosa che io nn faccio mai hanno il loro spazio in lavanderia, si sono messi uno vicino all’altro sotto il tavolo della mia cucina Luna con il muso sul pavimento e le zampine sopra le orecchie il gatto accanto a lei, incredibile ma vero
Nel conoscere meglio gli animali non finiremo mai di stupirci: da loro abbiamo tanto da imparare.
Enrica posso dirti che di fronte al pericolo l’unione fa la forza anche tra cane e gatto.
Grazie Sandra, Giovanna ed Enrica.
Questo fatto dimostra quanto assurde siano le dichiarazioni di pseudo amanti di cani o gatti, loro fanno parte della nostra vita, insegnando a noi come ci si deve comportare con gli altri, non tradiscono mai, e se dovessero farlo è solo perche da noi cosi detti umani, ricevono solo dolori e privazioni.
Il mio cane Chicco, sentendo la mia voce brontolona certe volte sembra parlarmi, allora io rivolgendomi verso di lui chiedo, parla chicco dimmi qualcosa, e lui inizia un mugolio strano tanto da sembrare me quando mugugno arrabbiato per qualche cosa che non funziona, poi si gira allontanandosi come dire riccardino mio ma non capisci proprio un bel niente tu.
Negli anni novanta ho avuto Teresa, una gatta soriana che è vissuta con me 18 anni. Non mi voglio dilungare sull’ intelligenza di questo animale che modulava il miagolio a secondo di ciò che voleva comunicare.
Lo strano è che sento ancora la sua presenza nella casa. Ogni tanto ,quando sono solo, ho l’impressiione di veder un ombra furtiva con la coda dell’occhio….oppure sento un accenno di miagolio…un “miù”, che si perde nel silenzio delle stanze .All’inizio andavo a vedere ,ovviamente senza trovar nulla…ora convivo con questa presenza …..forse sarò da psicanalizzare.
Enrica, la notte di Capodanno è sempre un trauma per gli animali e occorre fare il possibile per rendere loro meno pesante il frastuono dei botti. Non mi stupisce per niente, che cane e gatto chiedessero ospitalità in casa…..molto simpatica la loro solidarietà!
Pino, è proprio vero quello che dici: vivendo con loro si acquisiscono tante conoscenze, in ogni caso, il loro amore e dedizione sono un grande insegnamento per gli umani!
Riccardo, che bel rapporto che hai con il tuo cane: immagino che avrai da lui anche tante soddisfazioni!
Ti saluto caro amico.
amo molto gli animali,comunque ho notato che i cani portati a guinzaglio ricevono molti complimenti, rispetto a un povero mendicante che chiede un aiuto po sopravvivere.
Franco, non sapevo che avessi una particolare simpatia per i gatti. Ti capisco bene perché anch’io ne ho avuto uno, Kim, per 18 anni. Era stato abbandonato sotto casa di una mia amica, che non poteva occuparsene, mi chiamò, andai a recuperarlo e lo curai, per un brutto cimurro e aveva solo 6 mesi. Ora ne ho tre,tutte femminucce, anche loro trovatelle, ma intelligenti e affettuosissime – lo dimostrano immancabilmente, a modo loro, e bisogna capire quello che vogliono comunicare. Grazie per averci parlato della tua Teresa.
Quanto hai ragione, Giovanna, di apprezzare e amare i gatti. Io li amo moltissimo, come peraltro amo anche i cani. Con due amiche abbiamo un pronto soccorso (possiamo definirlo così) a loro favore in Roma ed un piccolo gattile nei pressi di Roma. Ognuno di noi ha gatti e cani. Lo diciamo correntemente che sono migliori degli umani. Io ci credo.
Grazie Lorenzo: so bene quanto ti piacciano cani e gatti e tutto quello che fai per loro…ce ne vorrebbero di persone come te! Ciao
Numerose sono i racconti di gatti prodighi e delle imprese feline che evidenziano le loro doti. Questa storia del gatto -toldo- ne è la prova. I nostri amici quattro zampe ci stupiscono sempre più con la loro intelligenza e bravura.
complimenti..meravigliose!!!!
Giovanna sicuramente ho avuto molto di più di più di quello che io gli do, ma ho avuto anche un gatto dal nome di un mitico motociclista campione del mondo di enduro, Kary Tiaynenn, questo nome perche da piccolo saliva sui tendaggi di casa da vero equilibrista.
Purtroppo qualche vicino di casa che non voglio nemmeno tentare di classificare lo ha fatto sparire, perche lui era talmente buono che si faceva coccolare da tutti.
Quando ho letto la notizia in fb ,ho pensato subito a te Giovanna ,era troppo commovente ,conoscendo il tuo amore per gli animali dovevo fartela recapitare a mezzo ….Pino.Ora ringrazio tutte e due ,tu Giovanna ne hai ricavato un delizioso articolo.Io ho tre delizosi gatti ,quando esco per fare una passeggiata ,due gatti mi accompagnano per un tratto di sentiero ,poi si fermano ;io continuo .Al ritorno li ritrovo fermi dove li ho lasciati e mi riaccompagnano a casa,alzano il musino mi guardano ….qualche croccantino se lo sono meritati.
Giovanna come sempre bellissimo il pezzo musicale,
Grazie anche a te, Letizia, e benvenuta in Bosco.
Anch’io ho sempre avuto cani e gatti ,e lamore e l’affetto che ti danno e’ indescrivibile ,ho anche allevato una volpe ed era un amore ,amava mia figlia in una maniera indescrivibile ,basta dire che quando e’ stata in ospedale lei non ha mangiato x una settimana ,e quando la vista arrivare sembrava impazzita dalla gioia…. grazie Giovanna anche x la musica .
Mia cara omonima, ricordavo che anche tu hai avuto cani e gatti e che li ami molto: ho tanto piacere di scoprire amici animalisti ed è per questo che sono spesso alla ricerca di storielle simpatiche.
Un caro saluto, Giovanna.
Grazie a te Giovanna e a tutto lo staff del bosco ciaoo