Pensieri e non solo…!!
Scritto da giovanna3rm il 10 Luglio 2013 | 31 commenti- commenta anche tu!
Le vacanze si avvicinano…., vivere in una casa tranquilla rappresenta il desiderio di noi tutti, ed alcuni semplici accorgimenti possono renderla maggiormente sicura . In qualunque caso, ricordatevi i numeri del pronto intervento 112 Carabinieri, 113 Polizia di Stato, 117 Guardia di Finanza, 115 Vigili del Fuoco.
• Non dimenticate di chiudere il portone d’accesso al palazzo. • Non aprite il portone o cancello automatico se non conoscete chi ha suonato. • Installate dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente ai numeri di emergenza o quantomeno al vostro cell. o persone di vostra fiducia. • Non informate mai nessuno del tipo di apparecchiature di cui siete dotati. • Fatevi installare, ad es. porte blindate, possibilmente con spioncino e serratura di sicurezza. Aumentate, se possibile, le difese passive con l’installazione di videocitofoni o telecamere a circuito chiuso, e accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile. • Se avete bisogno di duplicarla, provvedete voi personalmente o incaricate un vostro familiare. Non lasciate mai la chiave nella toppa quando chiudete, specialmente di notte. • Evitate di inserire nel portachiavi targhette con nome cognome ed indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente il vostro domicilio.
• Se abitate in un piano basso, mettete delle grate alle finestre, anche se esteticamente non sono belle da vedersi, oppure vetri antisfondamento. • Illuminate con particolare attenzione l’ingresso e le zone buie. Se avete all’esterno un interruttore della luce, proteggetelo con una grata metallica, per impedire la disattivazione dell’energia elettrica. • Se vivete in un casa isolata e amate gli animali, adottate un cane. • Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli eventualmente contattare in caso di necessità.
• Non mettete al corrente le persone di vostra conoscenza dei vostri spostamenti o ferie. • Se abitate da soli, non fatelo sapere a nessuno. • In caso di assenza prolungata, avvisate solo persone di vostra fiducia e concordate con uno di loro che faccia controlli periodici. • Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa la luce, la tv, o la radio, in modo da mostrare all’esterno che la casa è abitata. In commercio esistono dei dispositivi a timer che possono essere programmati per l’accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti. • Sulla segreteria tel., registrate sempre il messaggio al plurale, la forma più adeguata non è ”siamo assenti”, ma..” in questo momento non possiamo rispondere”…
• Non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino o in altri posti accessibili e facilmente intuibili, né tantomeno biglietti sulla porta che indichino che in casa non c’è nessuno. • Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono i cassetti, gli armadi, i vestiti, l’interno dei vasi , i letti e sotto i tappeti. • Se avete oggetti di valore, fotografateli e riempite una scheda con i dati considerati utili in caso di furto. • Conservate con cura le fotocopie di documenti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc..). • Nel caso in cui vi accorgiate che la serratura è stata manomessa o che la porta sia rimasta socchiusa, non entrate in casa da soli, ma chiamate immediatamente le forze dell’ordine. Se, appena entrati, vi accorgete che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla, per non inquinare le prove.
• E’ buona norma anche evitare di far intasare la cassetta delle lettere. Sarebbe opportuno farla svuotare periodicamente da un vicino o persona fidata.
Spero che questo piccolo decalogo serva ad evitare brutte sorprese. Vi suggerirei, inoltre, prima di acquistare dispositivi di antifurto, di provare ad immedesimarvi nei panni di un ladro e considerate bene i punti deboli della vostra casa. Buone ferie a tutti!




grazie Nembo tutti consigli validi, proprio in questi giorni è uscito un articolo su un giornale locale dove il capo di una stazione dei carabinieri dice che spesso le case non sono ben protette, e così diventano facile preda di questi delinquenti, quello che nessuno dice però, è che le porte blindate gli impianti di allarme hanno un costo, e non è una piccola spesa, credo che in casa propria si dovrebbe avere la possibilità di stare tranquilli, invece non è così, oltre al furto, alla violazione delle tue cose fanno danni, anche seri, spese che si accumulano a quelle che si devono già sostenere, oltre alla paura
Vero, Nembo, la violazione della propria casa, lascia un vero trauma…e non solo perché si trova tutto rovistato, buttato all’aria, ma per danni seri e spese da affrontare, e così via.
A me è capitato, anni fa: la cosa che mi preoccupò maggiormente era che non avessero fatto del male ai miei gatti! Per fortuna erano scappati tutti e tre sotto i letti!!!
Vero Nembo,tutti questi accorgimenti,dovrebbero far si che i malviventi,si sentano un po’ piu’ in difficolta’ quando entrano , svaligiano e distruggono praticamente la casa,dice bene Enrica,che tutte queste difese hanno dei costi elevati,se pero’,i nostri governanti,invece di addottare quel falso buonismo,e invece di fare le sceneggiate,piangendo,lungo i moli ,mentre da noi,sbarcava di tutto e di piu’,avessero,gia’ dai primi tempi applicato quelle leggi che obbligavano questi emigranti a comportarsi secondo tali leggi, e a colpire chi sbagliava,oggi nn dovremmo spendere migliaia di euro per difenderci in casa nostra,,Buone vacanze a chi ci va,,,,
Enrica condivido quello che hai scritto nel tuo commento, come darti torto, dice bene il M.llo della stazione dei carabinieri che le case ai nostri giorni non sono più sicure perchè non sono ben protette, ma con i tempi che corrono, visto la crisi sempre più mordente, non tutti possono installare antifurti che minimo il costo si aggira sui 2500Euro. Dobbiamo vivere tranquilli, ma purtroppo non possiamo perchè ogni volta che chiudiamo la porta il pensiero ci attanaglia con ansia pensando al nostro ritorno di non trovare tutto sottosopra, e magari con danni ingenti per l’accanimento dei delinquenti contro le nostre cose per non aver trovato nulla di valore. Come invidio i tempi dei nostri nonni quando si lasciava sempre la porta aperta e si andava in campagna tranquilli a lavorare.
Letto, approvato e sottoscritto… grazie Nembo per averci prorposto questo multidecalogo dei sistemi di protezione passiva e necessaria. Promemoria da tenere sempre in evidenza perché per la difesa della nostra casa e di noi stessi niente deve essere tralasciato o trascurato. Tenendo presente che spesso anche tutto questo può non essere sufficiente, diciamo: Occhio sempre vigile. Buone vascanze.
non servono allarmi e porte blindate i ladri sono ben attrezzati x questo, avete ragione tutti non possiamo vivere blindati dentro casa, certo ci vogliono leggi che ci proteggano altrimenti dobbiamo farci giustizia da soli,
Violazione di domicilio Giovanna è un vero trauma e come se ti spogliassero, nei confronti di questi individui non bisogna avere clemenza per nessun motivo gli stessi sanno benissimo che al massimo prendono una denuncia e se non c’è una denuncia da parte dall’autorità giudiziaria per resistenza o altro perchè presi sul fatto, vengono identificati e rilasciati e il processo??? Gli stessi delinquenti mandano sempre minorenni o donne in stato interessante 1/3 di queste persone sono zingari. I tuoi gatti non dovevano rifugiarsi ma attaccare gli intrusi lascindogli dei bei ricordi. Un plauso per la musica scelta.
Pachino tutto vero quello che hai scritto sul tuo commento, io aggiungo anche che tra qualche settimana visto il decreto fatto da questo governo che non mi rappresenta, usciranno circa 7000 detenuti con la scusa delle carceri sovrafollate, io lo chiamo indulto mascherato e sono rimasto molto perplesso per le motivazioni adottate per questo DL, il 70% sono extracomunitari, questa gente dove andranno…non certo agli arresti domiciliari, e con un pezzo di carta in mano non lasciaranno di sicuro il nostro paese. Poi seguiranno altri 4000 detenuti forse con il “braccialetto” che già negli anni 2000 se nera parlato, poi visto i costi di questi apparecchi, contratti con la telecom, creare centrali operativee in tutta Italia ecc..,tutto si era bloccato, figuariamoci ora che non si hanno soldi! Di sicuro tutta questa gentaglia nel giro di tre mesi sono tutti ancora ospiti delle nostre carceri, con un aggravio di spesa alle nostre tasche, altresì, l’indulto mascherato che hanno deliberato, contiene circa 20 articoli di reati penali, dal furto, allo scippo, alla violazione di domicilio, allo stupro ecc…,non possiamo meravigliarci che il sistema carcerario si risolva così, si rischiano gravi conseguenze. La tonnara delle riforme per ora sono solo rimandate con il governo del fare!
Grande Fiorenzo Nembo. Prezioso come al solito.
Buone vacanze Giuseppe-ca- a tutti noi Eldyani, certo che si sempre occhio vigile su tutto specialmente su un nostro bene prezioso ovvero la propria casa. Un caro saluto ciao
Giosue1, le leggi ci sono, però come ho già avuto modo di parlarne nell’argomento giustizia, a volte vengono male gestite e applicate. Fare gistizia da soli anche se a volte lo si pensa…meglio non farlo, anche se il nostro paese è la meta ideale per delinquere in tutto. Giosue, prevenire è meglio che reprimere questo detto vale anche per prevenire furti nella nostra casa, io personalmente ho un allarme a zona che posso visualizzare sul cell., ho fatto una sceelta anche se mi è costato un pò di euro, vero anche che se vogliono potrebbero entrare però ho una sicurezza in più. Per la porta blindata devo dirti che se è una installata prima degli anni duemila è più facile entrare, ora sono più sicure perchè fanno serrature a passo con il progresso, ovvero chiavi non duplicabili perciò i ladri anche se usano il famoso ” atrezzo bulgaro” ben difficile è entrare, devono togliere le zanche dal muro…questo atrezzo è formato da molte -lamelline- come un pettine, le stesse lamelle si modificano nella toppa della serratura fino a trovare la posizione esatta come la chiave e il gioco è fatto. Un suggerimento non lasciate mai le chiavi nella toppa quando siete in casa. Speriamo di non trovare mai brutte sorprese un saluto.
Grazie Lorenzo un saluto e buone ferie anche a te.
una mia esperienza : io condivido un grande terrazzo con altri 3 appartamenti dove le nostre porte finestre delle cucine sono sul terrazzo.
Premetto che io non ho niente come antifurtoe neppure porte blindate, sono entrati senza scassare, ma chi aveva la prottezione hanno subito danni peggiorisono riusciti ad entrare e portare via anche la cassaforte, a questo punto non so se è bene spendere per prottegersi spendi e loro scassano.
Alba ciao, come dicevo su un commento, prevenire è sempre meglio, sicuramente in casa tua sono entrati senza fatica e, se nn ti hanno rovinato nulla sei stata fortunata, per la cassaforte rubata sicuramente nn era murata a dovere, poi sai ognuno può spendere poco molto o nulla per proteggersi con antifurti, bisogna sempre comunque stare allerta specialmente ora che stanno arrivando migliaia di persone senza avvenire e lavoro gli stessi, non rimangono a Lampedusa come tu sai….ma vengono poi al nord. E’ giusto aiutare queste persone, ma dandogli anche assistenza umana dovuta, è come se io ti invito a casa mia e nn ti offro da mangiare. Un saluto ciao
P
in casa mia hanno fatto danni moltinella mia zona è un calvario non c’è casa che non abbia subito attacco, sempre sukl giornale di ierila notizia che a Novara i Carabinieri sgominano una banda di ladri provenienti dall Georgia, Lituania, Ucraina, Albania e Romania, si erano impossessati di preziosi in tutta Italia e in svizzera, ma la sorpresa è che parte del ricavato veniva mandato in Georgia per finanziare le attività agricole in una terra martoriata dalla guerra civile e militare.
Altra zona hanno fermato una banda di rumeni che rubava mezzi agricvoli e industriali,
siccome grazie agli aiuti dei fondi comunitari in questi paesi stanno rilanciando l’agricoltura per ridurre la povertà e non hanno macchinari ne filiere distributive, impiegano solamente gran parte della popolazione ma non hanno i mezzi sufficienti
Si Enrica vero ieri il comando provinciale dei CC di Novara ha sgominato una banda di Gerogiani che ha effettuato circa 250 furti in Piemonte e Lombardia in abitazione gli stessi sono stati presi mentre si stavano esercitando per affinare la loro abilità nel forzare serrature con nuovi metodi. Non penso che con il ricavato dei furti fatti in cantieri e altro di mezzi operatrici venivano poi mandati in Georgia, credo che gli stessi mezzi venivano venduti a gente di suo pari per lavorare da noi, anche se fosse vero che il ricavato dei furti serve per finanziare una causa giusta ovvero il lavoro, non è giusto che questi rubino a noi, per questa gentaglia non c’è perdono, ne buonismo, ne clemenza, solo una pena adeguata al loro reato.
sono d’accordo, ho riportato l’articolo pensando potesse essere pertinente
Certo Enrica hai fatto bene, non sapevo e l’abbiamo sviscerato nei particolari, ti posso dire anche che oltre alle abitazioni molti cantieri edili, specialmente quelli fermi per mancanza di fondi sono soggetti a furti.
grazie Nembo dei tuoi consigli, di essere cauti stare molto attenti a tutto quello che ai detto, e che purtroppo sappiamo che questo succede ogni giorno, e non solo rubano ti riducono in un stato pietoso,sai portanto via i nostri sacrifici i tui beni preziosi costuditi nel tempo, ricordi di famiglia,se poi trovano dificolta’ nell’entrare in casa, non ci sono porte blindate antifurti che possono salvarti,davanti a queste difficolta’ sono bestie feroci. Nembo con la crisi di oggi peggiorera’ sempre piu’, auguriamoci che non succeda mai! ma sarebbe un trauma per chi lo subisce.grazie dei tuoi consigli,per tutti buone vacanze a chi potra andarci.ciao
Gianna condivido il tuo commento, specialmente quando si subisce un furto e ci rubano oggetti acquistati con sacrificio o che gli stessi hanno un ricordo affettivo. Dal 2006 al 2010, secondo l’osservatorio della sicurezza i furti in appartamento è salito dal 19,5% colpa della crisi e delle sue ripercussioni, dico SI, purtroppo questi furti rimangono impuniti e cresce l’insicurezza. Un saluto
grazie nembo x i tuoi buoni utili consigli ,
Grazie a te Giosue1, i tuoi commenti mi danno lo spunto per chiarire molti suggerimenti utili a tt.
Un paio di settimane fa, una mia carissima amica ha avuto una spiacevole sorpresa. Stava cenando con il figlio e si sono visti entrare in casa degli individui mascherati.
Sono stati picchiati, legati e minacciati di morte se non avessero indicato dove stava la cassaforte. Ovviamente erano ben informati e sono andati a “colpo sicuro”.
Una volta fatto razzìa di tutto, denaro compreso… sono fuggiti con due auto di grossa cilindrata di proprietà della mia amica. Auto poi ritrovate di li a poche ore a Sirolo.
Da sottolineare che, la casa è munita di impianto di allarme collegato con i CC, viedocamere in ogni angolo della casa e del giardino e di custode!
Pochi mesi prima, erano stati effettuatti dei lavori di ristrutturazione e sembrerebbe che la “banda” fosse addirittura munita di chiavi e telecomandi.
Quello che voglio dire, è che… bisognerebbe anche stare molto attenti a chi le imprese ti portano in casa… perchè poi… alla fine gli impianti di sicurezza servono a molto poco e se non possono entrare…ti aspettano fuori casa quando rientri! ☻
In ogni caso Nemb… tutti i tuoi consigli sono molto utili!
Pensavo d’aver lasciato il commento ,nn e’ passato.Io abito al primo piano ,percio ho dovuto sbarrare con grate finestre e terrazzini,sentndomi prigioniera in casa mia .Abiamo i garage ai quali si accede da un cancello automatico .tutti i garage sono interni ,salvo tre che sono in un cortile un po’piu esterno .protetto da inferriata.IN due di questi garahe padre e figlio hanno 2 stupende motociclette.MORALE ,qualche giorno fa una delle moto e’ sparita .L’altra haun tentativo di furto lasciato a .mezzo.Tutti e tre i gara\ge hanno 2 fori ciascuno,sembra che abbiano calato delle telecamerine osservato ,entrati fatto il colpo con una moto ,interrotti co l’altra.Plizia proprietari stanno ancora impazzendo per capire come abbiano potuto prendere una moto cosi pesante e uscire indisturbati.nessuno riesce a rendersene conto;solo chi ha ritrovato la moto ringrazia chi ha dato noia
Vero Carlotta se non possono aspettarti in casa di aspettano fuori, però anche quà c’è da dire che si potrebbe installare un piccolo apparecchio collegato con i soccorsi e basta solo un clic, che tramite un GPS si localizza il veicolo da dove è partito s.o.s.,( alcune assicurazioni lo installano gratis) è giusto il tuo suggerimento di stare molto attenti a chi si danno i lavoro di manutenzione o instalalzione di allarmi, con la crisi che c’è oggi questi -balordi- prima fanno i lavori e poi…vendono addirittura le piantine di allarme e altro. Il solito motto comunque è sempre valido PREVENIRE sempre un saluto.
Sandra hai fatto bene prendere dei provvedimenti come hai fatto tu, purtroppo anche nella verde brianza che nn è più tanto verde c’è crisi e come ben tu sai da noi ci sono furti anche in tutti i cimiteri per il rame. Detto questo stanno facendo razzia in tutti i box anche perchè a volte sanno tutto tramite soffiate ecc.., altresì con le saracinesche moderne, è un gioco aprirle lo spessore della lamiera fa pena credo un paio di millimetri se va bene basta avere un apriscatola, si fa un buco vicino alla maniglia e con la mano si solleva il gancio…poi per il tuo commento per le moto credo che le abbiano spinte fino a un furgone con pedana di sollevamento.
Un mio amico impresario edile, una di quelle persone che piuttosto di avere un operai non in regola perdeva un appalto, tanto da venir chiamato il precisino, dai suoi colleghi, ha assunto 5 operai Rumeni ragazzi bravissimi educati e gentili, ha fatto loro il permesso di lavoro messi in regola con paga contrattuale, poi visto che la loro domora era distante da Como ha dato loro un appartamento sobbarcandosi lui le spese di affitto, dopo tre anni un bel mattino i ragazzi non si presentano al lavoro, gli altri dipendenti lo chiamano, con urgenza lui si presenta al cantiere, non c’è rimasta che la gru e un grosso escavatore, tutto il resto sparito come i 5 ragazzi Rumeni, non potendo più finire il lavoro non ha potuto rispettare i tempi di contratto, con fallimento dell’azienda e perdita del posto degli operai italiani.
Dimenticavo non hanno pagato nemmeno le bollete di luce e gas, questo è il rigraziamento per chi ti da lavoro senza speculare sul fatto che sei un extracomunitario( ora non più).
Mi direte che ogni paese ha i suoi problemi con la delinquenza, ma nel nostro il problema è l’impunità per questo che arriva con il buono anche il peggio del peggio.
Riccardo, queti bravi ragazzi, hanno fatto al tuo amico un danno enorme molto più costoso forse del furto stesso ormai i nostri impresari edili quelli onesti e non collusi con la politica “paesana” e non, sono costretti ad usare la fantasia es. lasciare in un contenitore a fine giornata i vari atrezzi edili e materiale a penzoloni in su una gru di cantiere per impedire i furti. Riccardo ti posso dire che in un paese vicino a noi, in giornata hanno messo in opera una cancellata in acciaio inox,al mattino dopo la stessa con grande sorpresa mancava, dopo un accertamemnto andato a buon fine, la stessa era stata oggetta di furto di notte da parte di alcuni dipendenti dell’impresa stessa che l’aveva installata, guarda caso anche quelli non erano Italiani ma di una coperativa con personale straniero. Con una sensibilizzazione non strumentale sempre in nome del famoso “buonismo” falso…tutti noi dovremmo sempre tenere alta l’attenzione e prevenire il ripetersi di questa grande piaga che sono i furti in abitazione e altro, se abbiamo un dubbio chiamare ..chiamare …sempre le forze dell’ordine e se si riesce annotare nella nostra mente particolari che potrebebbero aiutare per ulteriori indagini, so che a volte non arrivano subito i tuttore della legge, ma non per questo non dobbiamo demordere di essere uniti e credere ancora in chi ci tutela giornalmente. Un saluto Riccardo
Riccardo.. hai ragione,, quello che manca da noi è la certezza della pena.. Al loro paese non si azzarderebbero a fare un quinto, di quello che fanno qui da noi.. E noi cosa possiamo fare? Solo seguire i consigli di Nembo.. e se bastasse!!
Vero Armida in Italia manca la certezza della pena e questi criminali tra indulti mascherati, buona condotta, prescrizioni vari se ne fregano, a tal proposito in Italia al giorno 500 processi vanno in prescrizione -VERGOGNA- poi mandano nuovi giudici come è successo qualche giorno fa a Napoli in un tribunale periferico nn ancora ultimato…e questi che faranno….detto questo la pena, cioè, deve impedire che il reo, in futuro, delinqua di nuovo. Tale effetto può essere realizzato con la rieducazione, la dissuasione, o la neutralizzazione intendo non con la vita ma per certi reati recidivi o plurimi omicidi si devono gettare le chiavi. Nel caso del principio rieducativo è sempre entrato in crisi poichè è necessario rispettare un altro valore dotato di rilevanza costituzionale e i delinquenti questo lo sanno e poco dopo lo pretendono intanto sono usciti dal carcere…è l’autonomia morale dell’individuo, questo Stato pluralista non può imporre ma -propone- i valori dominamti nella società. Per avere la pena certa bisogna altresì cambiare l’art. 27 della Cost. Noi abbiamo bisogno di pene anche ridotte per certi reati, ma pene esemplari e senza chance di impunità per i criminali senza scrupoli già recidivi che violano le norme dell’ordinamento mettendo a rischio la sicurezza della collettività.