Lilla… una cagnolina !!

Questo articolo è stato scritto da Priscilla e la ringraziamo per aver fatto presente la storia di :

LILLA

Regalo di compleanno Un mio amico, un giorno di febbraio,vicino alla data del suo compleanno, ha deciso di comperare un cane.  Aveva bisogno di compagnia, quindi decise di regalarsi  un pincher femmina e l’ha chiamata Kelly. Lui viveva solo e la cagnolina  poteva godere di un’assoluta libertà. Era così piccina che poteva comodamente stare nel   palmo di una mano,   di colore rosso fulvo e un musetto da mangiare... Ormai, dopo che la moglie era fuggita con il suo migliore amico e deluso dalla vita, dopo essere arrivato  al nord carico di speranze e  la voglia di formarsi una famiglia,  giacché aveva perso i genitori da bambino, il mio amico cerca nel cucciolo un po’ d'amore.  Ma  forse aveva dimenticato che l'amore si riceve ma si deve anche dare. In realtà,  lui non  era proprio solo e la sera, in particolare, aveva qualcuno che gli faceva compagnia, che lo isolava dal mondo e  gli faceva trascorrere ore spensierate, senza i ricordi della moglie  che lo aveva abbandonato, dei genitori morti, della sua solitudine,  ma la sua compagnia si chiamava….cocaina! Da tempo, ormai, frequentavo la sua casa  e mi occupavo delle varie faccende,  poiché lui  doveva  lavorare senza sosta,   per potersi  permettere di prendere il volo per i suoi paradisi artificiali!  Lì ho conosciuto Kelly,  la magnifica cucciolotta, che avevo sempre  tra le mie braccia, anche quando lui dormiva.Un poco alla volta, con il passare del tempo, la mia solitudine, la malinconia, quel vuoto dentro di me andava riempiendosi grazie alla  presenza della piccola Lilla. La  volevo sempre con me,  mi dava tanta  serenità quando l’accarezzavo. Tornare a casa, tuttavia,  era un’angoscia : dovevo far finta di nulla, pulirmi dei peli lasciati sugli abiti e non potevo condividere questa bella emozione con mio marito, che non ama i cani... Di punto in bianco, il mio amico  dice che  si era stancato  di badare a Kelly e allora,  per gioco,  me la porto via e comincio a pensare seriamente quale sarà la vita della piccola Lilla e, senza esitare, prendo la mia decisione. Era un sabato, a mezzo giorno prendo Lilla,  le metto un collare di tulle viola, le  faccio tutte le raccomandazioni….Insomma, dopo una certa lotta,  minacciandola  che me ne sarei andata anch’io,  Lilla si è calmata e ha cominciato a  ricambiare il mio affetto nel modo più totale possibile.  Ora  dorme nel letto con noi, mio marito dice che è la nostra bambina...Forse è anche un po’ vero, ha riempito il vuoto di quella  bimba che non è arrivata e che ho perduto con un aborto. Forse è proprio lei il nostro futuro, visto che  il nostro rapporto si era molto deteriorato. Ora   Lilla rappresenta uno scopo nella nostra vita,  ha riempito un grande vuoto, è il nostro anello mancante, quello che ci lega ancora.  Devo ringraziare di cuore il mio amico, anche  se pensa che la vita non abbia un valore, ma  io lo ringrazio per avermi regalato un grande tesoro...la mia pincher.r.