Oggi vi voglio raccontarvi la storia d’amore di Romeo e Giulietta, trovata in Web, che è ben diversa da quella classica che conosciamo tutti: sì perché gli amanti in questione sono i nostri amici a quattro zampe! Ma il loro amore e la loro devozione reciproca supera di gran lunga quella di molti umani. Siamo in Grecia, ed i due cani protagonisti della storia sono randagi, vagano tutto il giorno per le strade senza dar fastidio a nessuno. Forse, a qualcuno si. Tant’è che un giorno Romeo viene colpito ben 38 volte da una pistola a pallini e lasciato ferito in un fosso: sarebbe senza dubbio morto se la sua amica, Giulietta non lo avesse vegliato, tenuto al caldo e pianto per farsi notare dai passanti. Un signore li nota, vicini e apparentemente senza vita in un freddo fosso, e chiama immediatamente le forze dell’ordine che li portano da un veterinario: incredibilmente i due cagnetti sono vivi, anche se non in buona salute.
Romeo e Giulietta
In particolare Romeo era in gravissime condizioni, tanto che si è reso necessario un intervento per eliminare tutti i pallini della pistola con la quale era stato colpito: ormai fuori pericolo, i due cani sono inseparabili. Non si lasciano un attimo, dormono e mangiano l’uno accanto all’altra, come in una bellissima storia d’amore. Quale sarà il loro destino? Non si sa ancora, per ora sono stati portati via dalla Grecia e trasferiti nel Regno Unito, in attesa che una famiglia possa occuparsi di loro, ovviamente adottandoli entrambi! Una coppia così bella non si può separare! Queste sono lezioni di vita che fanno bene al cuore e ci portano a riflettere su alcuni comportamenti cosiddetti “umani”, non proprio con le stesse caratteristiche!
Fausto Papetti - Sax for lovers
COMMENTI
il 06 gennaio, 2015 paolacon.rm dice:
E allora ve ne voglio raccontare io un’altra di storia con Romeo e Giulietta
I miei cugini avevano un bel gattone rosso, un bel gattone tigrato che se ne andava a spasso per i tetti e poi tornava a mangiare, restava due o tre giorni e poi ancora scorribande. Di nome: Romeo.
Un giorno tornò seguito da una gattina grigia magra magra e mangiarono insieme nella stessa ciotola.
Ancora un’altra volta e poi per una settimana intera fino a che i miei cugini scoprirono che una persona nel quartiere aveva perso la gatta da un mese.
Romeo l’aveva trovata ed aveva fatto in modo che si nutrisse.
Il nome della gattina? Giulietta.
Non c’è altro da aggiungere, se non che la gattina è stata ceduta ai miei cugini affinché Romeo e Giulietta non vivessero separati.
il 07 gennaio, 2015 giovanna3rm dice:
Altra storiella molto carina, Paola, ch sta a doimostrare, se ce ne fosse bisogno, che gli animali sono molto più solidali di noi, che si aiutano senza tanti problemi, sempre che non siano essi stessi stremati.
Hanno molto vivo, secondo me, il senso di aiutare il loro simile in difficoltà e, talvolta, anche un compagno/a di razza diversa. Quante volte si vedono cagnetti aiutare gatti malconci e, spesso gatte allattare cuccioli non propri. Lunghissima vita alle mie dolci creature….
purtroppo la loro è assai corta ahimé! Grazie Paola. Un abbraccio.
il 07 gennaio, 2015 lorenzo.rm dice:
Animali, animali. E dire che ancora qualcuno (raramente, per la verità) ne parla in termini spregiativi. C’è invece tanto da imparare da parte degli umani.
il 07 gennaio, 2015 Nembo dice:
Bella storia, gli animali vanno capiti se vuoi che gli stessi poi ripagano con tanto amore. Gli stessi non tradiscono mai.Si Giovanna sono lezione di vita che meritano una riflessione.
il 07 gennaio, 2015 sandra vi dice:
Giovanna cara ,dobbiamo constatare quanto abbiamo da imparrare dagli animali.Diamo loro un po’ di affetto e cibo e ci ricompensano co un amore e riconoscenza che non ha limiti.Qui da mia figlia abbia mo molto giardino ,cani sono sempre 2/3 .i gatti invece salvo gli affezionati fissi ,abbiamo quelli di passaggio,Mia figlia dice che sanno trovare tavola calda .La cosa che ci meraviglia ,si dividono il cibo tranquilli n,nessuno viene scacciato .Pensa che quando un cane riesce aq passare la rete si accuccia davante la porta della cucina e due o tre gatti gli si acciambellano per scaldarsi e lui nn si muove .Non parliamo di Ciuffo ,in questi giorni io nn esco per il freddo ,ha trovato la finestra delo mio soggiorno sopra ,come apro le imposte ,e’ gia’ li in attesa col suo miao.Devo anche se freddo fargli due carezze e chiudere rapidamente.BELLO Giovanna il sax di Papetti
il 07 gennaio, 2015 Giuseppe3.ca dice:
Un mio amico ha chiamato il suo cane Shakespeare, possiamo presentargli Romeo e Giulietta e potrebbe scrivere la tragedia dei Cagnuleti e Cantecchi. Che ridere. Grazie Giò, una bella storia dalla quale trarre insegnamento.
il 07 gennaio, 2015 giovanna3rm dice:
Grazie, Lorenzo, Sandra Nembo e Pino. So che siete tutti animalisti, nel senso vero del termine, cioè che non solo avete a cuore l sorte degli animali ma, soprattutto, li rispettate. Loro avvertono immediatamente il nostro comportamento e reagiscono in conseguenza.
il 07 gennaio, 2015 gianna dice:
Giovanna* questa storia d’amore e veramente bella, a quattro zampe, un amore veramente impagabile qui un amore a prima vista Romeo per puro caso conosce Giulietta, molto deperita magra, ma e nato subito un grande amore con Giulietta, Romeo cercava mille modi per farsi notare, un bel gattone furbastro vivace ma la piccola Giulietta lo osservo con interesse,insomma un amore a prima vista molto bello ma basta avere una buona intesa e capirsi al meglio, loro non chiedono nulla, in cambio solo un po di cibo oppure latte le sue fusa ti fanno capire che hanno bisogno d’amore ma non potremmo mai confrontarci all”amore che loro sanno donare per poco. noi dobbiamo imparare che questo è un amore vero e meraviglioso senza interessi e senza ricatti! bella la storia dei due innamorati a Verona Giulietta e Romeo, sono stati complici dalle lore bellezze e poi e nato l’amore, ma il racconto di questi amori a quattro zampe e diverso, ti sanno amare solo per il calore d’affetto. evviva le quattro zampe evviva l’amore! grazie Gio* per le tue foto e video la tua musica sempre melodica impariamo ad amarci cosi, saremo tutti piu’ felici perche’ non sanno fingere sono istintivi e veri?
PASSA IL TEMPO....
Le lancette della vita ... scorrono nella perfetta sincronizzazione dei secondi....
e ad ogni movimento del tempo....nulla sara mai come prima....
E anche se non potrò vederti, parlarti, ascoltarti ....in questo presente....
Ti vedrò , ti parlerò, ti ascolterò nei secondi di tempo che ho fermato nel mio cuore.....
m.d
E allora ve ne voglio raccontare io un’altra di storia con Romeo e Giulietta
I miei cugini avevano un bel gattone rosso, un bel gattone tigrato che se ne andava a spasso per i tetti e poi tornava a mangiare, restava due o tre giorni e poi ancora scorribande. Di nome: Romeo.
Un giorno tornò seguito da una gattina grigia magra magra e mangiarono insieme nella stessa ciotola.
Ancora un’altra volta e poi per una settimana intera fino a che i miei cugini scoprirono che una persona nel quartiere aveva perso la gatta da un mese.
Romeo l’aveva trovata ed aveva fatto in modo che si nutrisse.
Il nome della gattina? Giulietta.
Non c’è altro da aggiungere, se non che la gattina è stata ceduta ai miei cugini affinché Romeo e Giulietta non vivessero separati.
Altra storiella molto carina, Paola, ch sta a doimostrare, se ce ne fosse bisogno, che gli animali sono molto più solidali di noi, che si aiutano senza tanti problemi, sempre che non siano essi stessi stremati.
Hanno molto vivo, secondo me, il senso di aiutare il loro simile in difficoltà e, talvolta, anche un compagno/a di razza diversa. Quante volte si vedono cagnetti aiutare gatti malconci e, spesso gatte allattare cuccioli non propri. Lunghissima vita alle mie dolci creature….
purtroppo la loro è assai corta ahimé! Grazie Paola. Un abbraccio.
Animali, animali. E dire che ancora qualcuno (raramente, per la verità) ne parla in termini spregiativi. C’è invece tanto da imparare da parte degli umani.
Bella storia, gli animali vanno capiti se vuoi che gli stessi poi ripagano con tanto amore. Gli stessi non tradiscono mai.Si Giovanna sono lezione di vita che meritano una riflessione.
Giovanna cara ,dobbiamo constatare quanto abbiamo da imparrare dagli animali.Diamo loro un po’ di affetto e cibo e ci ricompensano co un amore e riconoscenza che non ha limiti.Qui da mia figlia abbia mo molto giardino ,cani sono sempre 2/3 .i gatti invece salvo gli affezionati fissi ,abbiamo quelli di passaggio,Mia figlia dice che sanno trovare tavola calda .La cosa che ci meraviglia ,si dividono il cibo tranquilli n,nessuno viene scacciato .Pensa che quando un cane riesce aq passare la rete si accuccia davante la porta della cucina e due o tre gatti gli si acciambellano per scaldarsi e lui nn si muove .Non parliamo di Ciuffo ,in questi giorni io nn esco per il freddo ,ha trovato la finestra delo mio soggiorno sopra ,come apro le imposte ,e’ gia’ li in attesa col suo miao.Devo anche se freddo fargli due carezze e chiudere rapidamente.BELLO Giovanna il sax di Papetti
Un mio amico ha chiamato il suo cane Shakespeare, possiamo presentargli Romeo e Giulietta e potrebbe scrivere la tragedia dei Cagnuleti e Cantecchi. Che ridere. Grazie Giò, una bella storia dalla quale trarre insegnamento.
Grazie, Lorenzo, Sandra Nembo e Pino. So che siete tutti animalisti, nel senso vero del termine, cioè che non solo avete a cuore l sorte degli animali ma, soprattutto, li rispettate. Loro avvertono immediatamente il nostro comportamento e reagiscono in conseguenza.
Giovanna* questa storia d’amore e veramente bella, a quattro zampe, un amore veramente impagabile qui un amore a prima vista Romeo per puro caso conosce Giulietta, molto deperita magra, ma e nato subito un grande amore con Giulietta, Romeo cercava mille modi per farsi notare, un bel gattone furbastro vivace ma la piccola Giulietta lo osservo con interesse,insomma un amore a prima vista molto bello ma basta avere una buona intesa e capirsi al meglio, loro non chiedono nulla, in cambio solo un po di cibo oppure latte le sue fusa ti fanno capire che hanno bisogno d’amore ma non potremmo mai confrontarci all”amore che loro sanno donare per poco. noi dobbiamo imparare che questo è un amore vero e meraviglioso senza interessi e senza ricatti! bella la storia dei due innamorati a Verona Giulietta e Romeo, sono stati complici dalle lore bellezze e poi e nato l’amore, ma il racconto di questi amori a quattro zampe e diverso, ti sanno amare solo per il calore d’affetto. evviva le quattro zampe evviva l’amore! grazie Gio* per le tue foto e video la tua musica sempre melodica impariamo ad amarci cosi, saremo tutti piu’ felici perche’ non sanno fingere sono istintivi e veri?