LA DOMENICA DEL BOSCO
Scritto da Giuseppe il 12 Aprile 2015 | 31 commenti- commenta anche tu!
Si è parlato tante volte nei blog di Eldy della sincerità o meno delle amicizie in chat, della differenza tra un’amicizia fisica nella quale ci si può guardare negli occhi e capirsi e amicizia virtuale dove è più facile fingere e raccontare bugie. Nel virtuale, non potendo avere la prova dello sguardo è più difficile capire se l’interlocutore dice il vero o finge.
È molto facile e succede molto più frequentemente di quanto si possa credere che queste amicizie virtuali sconfinino anche nel tentativo di un rapporto amoroso virtuale. Di questo se ne è parlato meno perché, forse, chi lo fa, ha il ritegno o pudore di non svelarlo, quindi resta tutto nel segreto personale più nascosto.
Ho avuto modo di conoscere alcune vicende, diverse tra loro, ma ho voluto ricostruire la storia che vi racconto oggi, legando con una sorta di filo conduttore i vari episodi, ipotizzando che siano stati vissuti tutti dallo stesso personaggio. In precedenza questi argomenti si sono dimostrati sempre molto intriganti per cui spero di aver realizzato qualcosa di vostro gradimento per una piacevole e volitiva lettura.
Solitarie e ingannevoli illusioni
Non si sa per quale misteriosa caratteristica le donne erano attratte da quest’uomo che, invece, secondo il suo giudizio strettamente personale, non aveva nulla di eccezionale, almeno fisicamente, ma non poche giudicavano che fosse bello e glielo avevano pure detto, cercando di attirare la sua attenzione. Forse era la sua voce ferma e decisa ma pur sempre suadente ad attirarle: non si sa.
Questo era Filippetto, così lo chiamavano da piccolo ma a lui non piaceva questo diminutivo, il suo nome era Filippo e così voleva sentirsi chiamare.
Una vita normale, l’asilo, gli studi di scuola secondaria, il servizio militare, il lavoro, fidanzamento, matrimonio, figli e infine, dopo una onorevole carriera, la pensione. Già negli ultimi anni di lavoro aveva preso confidenza con il PC ed ora, a casa, con il suo portatile si dilettava con le ricerche in internet e chattava con tanti amici in rete. Erano in prevalenza donne, molto più numerose in rete, con le quali intavolava dialoghi e dopo le prime conoscenze in chat si scambiavano il numero di cellulare per mantenere l’amicizia anche con la viva voce. Poi arrivò skype e si ebbe modo di ampliare la conoscenza con la visione nello schermo.
Sogni d'amore al PC
È vero che con la prima conoscenza era stato lui ad essere stato attratto ma lei, single, in quanto separata dal marito, pur apprezzando le buone intenzioni di Filippo che voleva provare le emozioni dell’amore simulato con le parole in chat, quasi come fosse un gioco che dava in qualche modo delle emozioni, lei lo aveva convinto a mantenere il rapporto sul piano della cordiale amicizia ed era rimasta così una bella e sincera amicizia utile per scambiarsi confidenze, chiedere consigli sui propri dubbi o timori e confortarsi a vicenda. Con Pamela, questo il nome di questa prima amica di Filippo in chat, era proprio nata una bella e sincera amicizia, che dura tutt’ora. La grande confidenza raggiunta tra loro ha portato Pamela a chiedere consiglio a Filippo, anche quando, prima di accettare un compagno di convivenza, lo aveva confidato a lui chiedendo il suo parere. Filippo le aveva espresso le sue vedute come se parlasse ad una sorella, dandole, tutto sommato, dei buoni consigli sulla prudenza e ponderazione nell’iniziare un rapporto di convivenza amorosa. Le disse di cercare di conoscere bene il tizio, prima di imbarcarsi in un rapporto impegnativo, insomma, le disse che non doveva fare un salto nel buio.
Pamela aveva ascoltato i consigli di Filippo ma poi ha deciso di testa sua, con tutte le conseguenze del caso che Filippo deve pazientemente subire nei momenti di crisi del rapporto di coppia.
Illusioni virtuali
La seconda esperienza in chat, Filippo la ebbe con Sofia, una che si era dichiarata single in quanto separata, con un lavoro precario e un figlio da mantenere e accudire, molto giovane ma che, solo dopo pochi giorni di serrati scambi amorosi in chat, anche molto spinti, si era dichiarata innamorata di lui, esprimendo il suo estremo bisogno di avere un uomo al suo fianco. Gli diceva che lui era l’uomo dei suoi sogni, che non poteva più fare a meno di lui e che, quando si è innamorati e si vuole bene, la differenza d’età non aveva alcuna importanza. Lo aveva invitato a raggiungerla nella sua città, oppure sarebbe stata lei a raggiungere lui.
Era una donna molto scaltra e sicuramente aveva conoscenze psicologiche in fatto di comportamento maschile nei confronti di una donna in una situazione come quella descritta, insomma doveva saperla molto lunga. Filippo comunque non era l’ultimo arrivato e pur non avendo fatto studi in materia, aveva accumulato nella sua vita abbastanza esperienze per distinguere una donna sincera da una che fingeva o recitava una parte sebbene da attrice ben preparata. Non se ne fece niente perché Filippo scoprì presto che questa era una che cercava di spillare soldi con storie compassionevoli strappacuore. Filippo era salvo.
Intensità virtuale che diventa realtà
Ci fu una terza conoscenza, Francesca, con la quale Filippo intavolò una bella amicizia confidenziale sul piano quasi fraterno dopo un tentativo di chat/amoroso che lei aveva decisamente respinto perché lontano da lei mille anni luce questo tipo di approccio di amore virtuale, lei preferiva la concretezza con una persona fisica che potesse starle accanto. Signora di mezza età, niente male per l’aspetto fisico, sola già da diversi anni perché il marito era perito improvvisamente in un incidente, era ancora legata in modo morboso al ricordo di quella unione felice con il suo primo e unico amore.
Filippo fece opera di persuasione per convincerla a trovarsi un buon amico per valutare una eventuale convivenza perché non poteva sprecare la sua giovane età mantenendosi legata ad un ricordo seppure bello ed appagante per la vita vissuta ma non per quella ancora da vivere.
Filippo aveva provato tenerezza per questa donna per cui prese a cuore il suo caso e ricorrendo a tutte le sue capacità di persuasione, riuscì a rimuovere questo suo blocco mentale ed a risvegliare in lei nuove speranze di vita. Dopo poco tempo, infatti, Francesca, frequentando l’ambiente del volontariato, riuscì a trovare una brava persona nelle sue vicinanze e nelle stesse condizioni, con la quale attualmente trova conforto e felice compagnia. È sempre riconoscente all’amico Filippo che, con i suoi fraterni consigli era riuscito ad aprire la sua mente nel trovare la soluzione migliore per una vita più serena ed appagante.
Intensità d'amore davanti al monitor
Veniamo alla quarta vicenda, forse la più complicata ma nella quale Filippo è rimasto profondamente coinvolto.
Era stata una conoscenza casuale, prima al cellulare che in chat, perché Daniela le fu presentata via telefono da un’altra amica con la quale si trovava insieme in quel momento all’altro capo dell’etere.
Lei si era sentita fulminata da questa voce calda e sensuale di Filippo, così, almeno, gli disse lei subito dopo i loro primi contatti in chat che si evolsero subito in confidenziali approcci amorosi virtuali, si, ma entrambi asserivano che li sentivano così veri da sembrare reali. Filippo che si riteneva un incrollabile duro, non se l’aspettava ma era rimasto totalmente coinvolto da questa donna che gli diceva che si sentiva risorgere alla vita dopo anni di sofferenza in assoluta castità dopo essere rimasta vedova ancora nel fiore degli anni. Vero o no, sta di fatto che Daniela riusciva a provocare in Filippo desideri forti fino a sentirli appagati con la sola forza del pensiero. Magie dell’amore perché anche Filippo si sentiva attratto da Daniela, meravigliandosi di questo cambiamento avvenuto proprio in lui che era stato sempre scettico sul fatto che queste cose potessero accadere nel mondo puramente virtuale.
La cosa ormai aveva preso piede e si inseguivano a vicenda per trovarsi in chat alfine di abbandonarsi a questi amplessi di parole che potevano dare ad entrambi emozioni simulate ma che sentivano vere. Era vero amore.
Si resero conto che non potevano andare avanti così e progettavano ormai di incontrarsi nella realtà anche se il viaggio sarebbe stato lungo in quanto la distanza tra le loro residenze era enorme: lei al nord, lui all’estremo sud. Sorse qualche timore che incontrandosi nella realtà e guardandosi nel reciproco aspetto fisico le cose potevano radicalmente cambiare e tutte le attrazioni finora provate potessero crollare ma il desiderio era così forte che decisero di correre il rischio. Filippo si organizzò il viaggio e arrivò il giorno fatidico, Daniela lo aspettava.
A questo punto mi fermo perché non so ancora come sia andato il loro incontro ma se avrò notizie vi racconterò il seguito della storia, per ora vi auguro una Buona Domenica.
PC love
Ah, il virtuale! Argomento importante, Pino, che hai condotto con la consueta maestria. Grazie a te e Giovanna.
Si Lorenzo, un argomento che per un certo senso di riservatezza teniamo celato dietro le quinte ma che credo sia più diffuso di quanto si possa pensare e merita di recitare la sua parte anche nel palcoscenico del Bosco.
Grazie per la tua approvazione. Buona Domenica.
L’amore da sempre ha forte energia e forza di penetrate nei cuori delle persone, ma dove porterà le intigranti storie in chat! Da anni ci sono queste storie, molte andate a finire bene, molte no, e Giuseppe ne ha esposte alcune. Quasi tutte iniziano con l’intenzione del tutto disinteressata, ma poi…fare discorsi emozionanti portano alla quarta storia del Post! Credo che i socialnetwork siano diventati una “vetrina Pischica sessuale” e per alcuni anche questo è Amore. Buona Domenica.
La tua è una analisi da grande esperto di psicologia Nembo, e anche navigato conoscitore di socialnetwork e non sbagli, condivido il tuo pensiero. Avevo ricevuto un timido invito e desistere a trattare l’argomento ma ora, con la tua approvazione, sono contento di averlo postato. Grazie Nembo!
MERAVIGLIOSO il brano di Papetti e splendida sequenza video in sintonia con l’argomento trattato. BRAVA Giovanna, non finirai mai di sorprenderci… ti vogliamo bene. GRAZIE!
Che dire !!!!…… Per me “Filippo” farebbe bene ad accendere meno il computer , uscire di casa ed andare a cercare sguardi veri.
Le chat ,così intese, mi hanno sempre dato una sensazione di sottile squallore, non si offendano i sostenitori dell’amore virtuale , ma questo è il mio modestissimo e poco obbiettivo parere.
La solitudine la si può sopportare meglio anche chattando, ma senza dare troppo valore alle parole….anzi alle lettere ,spesso postate lì da un imperioso desiderio di comunicare. Quando entro in una chat , oltre alle normali procedure di “saluteria” , sento l’impulso di scherzare e minimizzare questo approccio “alla cieca” ,proprio per rendere la camunicazione solo piacevole e spiritosa.
Quando avverto atmosfere di velato corteggiamento ,che spesso terminano in baruffe da cortile …fuggo veloce.
…….Filippo vai alla polisportiva fuori casa o in qualche luogo per anziani,che certo non manca nella tua città e cerca persone vere e non solo vocali e consonanti che vogliono aver la pretesa di trasformarsi in “amore”.
Franco, le cose che hai detto sono in perfetta sintonia con il comportamento di Filippo che ha sempre consigliato alle sue “amiche” di chat di trovarsi un compagno reale, vivo e vegeto in loco e nella maggior parte delle storie raccontate, in effetti, si è concluso proprio così! La solitudine, in moltissimi, casi porta a cercare un’amicizia virtuale con sconfinamenti, nel caso di amicizia uomo/donna, in un rapporto che suscita emozioni e illusioni amorose virtuali ma con intensità palpabili quasi reali. Sai quanti di questi approcci virtuali sono poi confluiti in un rapporto concreto, stabile e duraturo? Per tale motivo ho ritenuto doverne parlare in una domenica del Bosco. Tutto può essere utile quando è fatto a fin di bene. Grazie, un saluto.
Mi piace l’argomento che tu hai trattato oggi Giuseppe ,molto interessante sopratutto perche’ coinvolge molte persone he accedono al compiuter per chattare. Io ho diversi amici veramente cari nel virtuale ,per i quali nutro una gran stima .ai quali posso chiedere un consiglio ,ma come ero e saro’ sempre dell’idea che nel virtuale non puo’ essere che una bella amicizia .Percio’ un consiglio al signor Filippo un passetto indietro continui a consigliare,nn si lasci deludere…..Grazie Giovanna per il suo video eper il suo SAX di Papetti
Fin dal mio primo ingresso in Eldy, fui molto cauta ad accettare amici in privato, in primo luogo perché avrei voluto capire con chi avevo a che fare, come si esprimevano, se potevano esserci delle analogie con i miei modi di pensare ecc.ecc., e ciò comportava, ovviamente, scambiare prima di tutto dei brevi colloqui. Ho trovato, nel corso dei miei otto anni Eldyani, diverse persone molto a modo, in gamba, intelligenti, anche molto preparate, con le quali, ovviamente sono entrata in contatto. Non mi sono, però, mai prefissa, l’ipotesi di un incontro che avesse caratteristiche particolari, anzi, in più di un’occasione, ho dovuto chiudere il rapporto che stava per prendere una piega non gradita e l’ho fatto con assoluta chiarezza, perché non credo molto alla serietà di queste premesse. Del resto, a me, principalmente, interessava scrivere, collaborare con un blog ed è ciò che ho fatto, con una certa soddisfazione. So, tuttavia, che vicende come quelle che il nostro amico Pino ci descrive nel suo post odierno capitano spesso e possono avere risultati anche molto spiacevoli. Io ci starei molto attenta, in ogni caso, userei molti metodi per capire bene con chi ho a che fare. Certo occorre, arguzia, capacità psicologica di capire le persone e tanti altri ingredienti…….io sono tosta su questi argomenti e non mi reputo la persona più adatta per portare per mano qualcuno che cerchi di stabilire rapporti amorevoli in chat…… il mio dna si oppone, non me ne voglia Pino!
Sandra il tuo è certamente un saggio consiglio, quello che io stesso e tante persone come noi sentono di poter dare al “Signor” Filippo. Non c’è dubbio che è il consiglio più logico ma la storia, ovvero, le varie storie raccontate oggi, vogliono mettere in evidenza alcuni aspetti o situazioni che si verificano, anche molto spesso, nel rapportarsi in chat. I tentativi di inganno sono sempre in agguato e sta a noi fare le nostre scelte con le debite valutazioni di persone mature. Concordo con te sulla necessità di mantenere sempre una bella e sana amicizia con chi merita. Grazie Sandra, confermo la mia stima di amico sincero come lo siamo da sempre. Un saluto.
Un bell’argomento nel Bosco di oggi, ho letto più incuriosita che interessata le varie storie raccontate da Giuseppe, devo dire, con molta arguzia. Secondo me è stato trascurato un altro aspetto che è frequente negli scambi in chat ed è quello dei tentativi di adescamento che molti “maschietti” rivolgono soprattutto al comparire di un nome nuovo, cioè ad una new entry come solitamente chiamate una nuova arrivata. Ne sono stata oggetto anch’io ma per fortuna sono adulta e vaccinata. Un saluto a tutti.
Per quale motivo dovrei volertene Giò? Tutto vero ciò che dici e condivido in pieno. Si è dimostrato sempre difficile, soprattutto all’inizio, rapportarsi con una nuova amicizia in chat ma dopo i primi scambi di dialogo si riesce a valutare con chi si ha a che fare e si può selezionare il buono dal cattivo. É anche vero che si riesce pure a trovare delle buone, salde e sincere amicizie come la nostra, del resto. Grazie, ciaooooo.
L’amicizia è un sentimento tanto forte quanto raro. Forse per questo molti non trovandola nella vita reale si rifuggiano nel virtuale per cercare un’intesa e confrontarsi. Le storie che hai raccontato parlano chiaro, ma se mi rimane difficile credere nell’amicizia virtuale, non riesco proprio a capire come possa verificarsi un amore digitale. Filippo dovrebbe sapere che l’amore è soprattutto contatto fisico, calore. emozione sincera e autentica, è un incrocio di sguardi e non un freddo tictio sulla tastiera. Anche se, mi risulta, che non tutti la pensano in questo modo.
Le musiche di Giovanna….mannaggia non sono attrezzato per ascoltarle. Ciao
Vero Ignazia, il fenomento che hai citato tu esiste ma sono elementi che si qualificano da soli e non trovano spazio tra persone molto accorte quali sono le nostre numerose amiche di Eldy. Attenzione, però, esiste anche il fenomeno opposto, quello di brave donnine che cercano di adescare ingenui vecchietti…. ma anche qui è tutto sotto controllo. Ciao Ignazia, vieni a visitarci più spesso, a presto.
Francesco75, ma non senti il video se pigi il triangolino bianco posto al centro? In ogni caso, penso che avrai youtube, prendi il titolo e vai a sentirtelo là, se non puoi fare altrimenti. Qual è il tuo problema, perché non riesci a sentire il video?
Giuseppe, l’argomento di oggi e simpatico anche allegro,sono in eldy da 4 anni la prima cosa che mise nella mio profilo che non avrei voluto il pvt ,perche’ dovrei raccontare della vita a persone che non conosco le mie cose personali,nelle mie richieste di amicia ho fatto qualche scelta, amici e amiche bravissime meglio di quelle vere,sono riuscita coltivare pochissime amicizie vertuali da anni persone civile e molte educate,non serve la chat! per innamorarsi, in qualunque posto puo’ succedere,io sono una persona molto riservata, non di certo racconto a una tastiere i miei sentimenti, non credo a tutte le favole dietro un pc.chiedo scusa se sono cosi spontanea se io amo davvero !certo Potrei innamorarmi anche in una chat! se l’amore e vero non conosce ostacoli, credo nell’amore senza passare nella macchina della verita’, senze bende anche il silenzio, una simpatia, silenziosa mi coninvolge, devo cercare il mistero! ma saprei amarlo chi non ha peccato scagli la prima pietra! Grazie Giuseppe un argomento anche delicato solo in chiesa io mi confesso,ho dato il mio parere,per me molto giusto, gli amici veri ci sono io sono stata fortunata da anni,pochi parole da buon intenditore, grazie Giovanna sempre dei tuoi video e foto,un caro saluto a voi, GIovanna e Giuseppe ciaoo.
Francesco le tue convinzioni sull’amicizia possono avere un fondamento valido ma fino a qualche decennio fa. Oggi le amicizie via internet sono un fenomeno che ha preso piede a livello mondiale, ha cambiato il nostro modo di pensare e non credo che si possa tornare indietro ma continuerà ad espandersi e devo dire che lo vedo anche in senso positivo, allarga gli spazi e la mente.
Per quando riguarda l’amore digitale posso dire che l’amore non è solo contatto fisico, calore ed emozione, non dimentichiamo che è sempre esistito e continuerà ad esistere l’amor Platonico che è puramente contemplativo ma che può essere di una forza e intensità emozionale sublime. Nel digitale, con le parole e la visione video, forse si riesce anche a provare queste emozioni… chissà, sarebbe una nuova esperienza da provare. Grazie Franco apprezzo la tua forma esplicita nell’esprimere il tuo pensiero. Ciao.
Grazie Gianna, mi fa piacere che hai trovato simpatico l’argomento di oggi, parlarne ci fa sentire uniti. Anche tu hai saputo selezionare e sei contenta di aver trovato tanti amici ma anche noi siamo contenti di aver trovato te che sei una nostra grande amica oltre che amica di Eldy. Ciao.
Giovanna, il mio PC è in infermeria da un po’. Ora sto usando un vecchio portatile. Chissà, dovrei provare a configurare l’audio, ma sono talmente imbranato per cui preferisco non toccare niente. Altrimenti rischio grosso. Buona serata
Ascolta Francesco75, anche con il vechio portatile attuale, fai una prova: vai in Eldy dal WEB, se prendi Google, digita “Il Bosco Incantato di Eldy”, dovrebbe venire fuori la pagina integrale del post, con video e da lì potresi sentire tutto. Provaci e fammi sapere. Ciao. Un abbraccio.
Argomento interessante, io ho trovato in Eldy alcune amicizie care, certo i primi tempi ero molto attenta ad accettare le persone con cui parlare,ora il cerchio si è ristretto a poche ma sincere amiche/i. Posso però dire che ho conosciuto una persona che si è innamorata in chat, ha trovato non ricordo con esatezza in che occasione l’uomo che l’ha fatta sentire a suo agio, tuttora si sentono e sono felici.
Ecco Gabriella, la tua è una conferma che avvalora il mio pensiero e ne sono contento, esistono anche i casi come quello cha hai citato tu e non sono pochi quelli con esito felice anche se occorre sempre molta attenzione. Grazie per il tuo intervento più che gradito. Ciao.
ciao pino argomento molto interessante forse molto di piu x me personalmente che so cosa vuol dire amicizie in chat da 8 anni frecuento questa chat ho avuto amicizie sincere e non sioncere lamicizia molte volte puo sucedere che vada oltre anche innamorandossi molte volte resti deluso da questa persona xche non era vero amore ma possessivita che ti porta a capire che questa persona non ti ama ma ti vuole x egoismo il vero amore non e questo ma ben altro io in eldy ho molti amici e amiche ma una cosa e certa di amici veri e sinceri ne ho pochi ma queli che ho garantisco che sono veri vero in chat si puo innamorare ma sempre pensando che dietro ce forse una delusione un cualcosa che dentro di te ti rimane x sempre grazie giuseppe giovanna non posso agiungere altro non vorrei andare oltre ciao
Basta così Vanni, hai detto tutto, hai analizzato tutti gli aspetti dell’amicizia e degli amori in chat che tu hai sperimentato e vissuto in prima persona per cui nessuno meglio di te può conoscerne i risvolti sia in senso positivo che negativo. Bravo, sei sempre l’Aquila che conosciamo. Ciao, grazie.
mi sono x caso incontrata con i vostri argomenti debbo dire che condivido le idee di molti ha ragione chi dice che nelle chat non si può trovare il vero amore ma anche chi dice che può succedere, i tempi cambiano, comunque basta essere oculati nelle scelte e davvero possono nascere delle belle sane e durature amicizie, molto selezionate, ma si capisce subito chi davvero vuole amicizia e chi ci prova
Che simpatico nome, Carlina, sei nuova? Vieni a trovarci ancora in Bosco e leggi i nostri post, ce ne sono per tutti i gusti, interessanti, culturali, talvolta umoristici……se avessi voglia di scrivere anche tu, noi saremmo lieti di pubblicare qualche tuo scritto, pensiero, riflessione. Se apri, in cima al Blog, dove vedi scritto, a dx “Chi siamo – Avvertenze”, troverai la mail cui rivolgerti e mandare il tuo contributo. Sono la Responsabile del Blog, Giovanna: sarei molto lieta di ospitare un tuo lavoro.Pensaci e fammi sapere. – Ciao, un caro saluto.
Bene Carlina, è un piacere trovarti e leggere le tue osservazioni. Come autore del post della domenica posso dirti che, come in tutte le cose ci sono i pro e contro ma parlarne insieme amplia gli orizzonti, ognuno è libero di esprimere la propria opinione e discuterla. É vero quanto hai detto, oggi le cose sono diverse, come è diverso il modo di comunicare e partecipare le nostre idee rapportandoci con gli altri anche in modo virtuale sia in amicizia che nel possibile amore che può nascere effimero ma sempre amore. Grazie per il tuo intervento.
A me, stu poveraccio de Filippo me fa na gran pena….
Perchè nun se cerca na badante pe fajie lava li pedalini? e se vive a vita sua come mejio jie gira?
Cara Lieve, bella, schietta e diretta nel dire la tua ma non sono d’accordo perché se “stu poveraccio de Filippo”, facesse come dici tu, avrebbe veramente una vita grama e monotona, invece come vedi, ha tanta fantasia che lo sostiene e soprattutto tanti amici/amiche che gli vogliono bene e gli riempiono la vita di sogni e romantiche virtualità. Poi non è escluso che abbia pure la badante, magari moldava o ucraina per “lavatura e stiratura” di pedalini ed altro.
Grazie Lieve per i tuoi interventi, sempre gioiosi e frizzanti, ti apprezziamo proprio per questo ma vieni più spesso nel nostro Bosco incantato, quando non ci sei sentiamo la tua mancanza. Un saluto di vera stima, ciao.
bravo pino bel argomento x noi eldyany certo che qui in eldy ce un po di tutto ,noi che ci stiamo godendo la nostra seconda giovinezza anche se arivasse un po di amore exstra non ci farebbe nulla di male,basta sapere prenderlo nel modo giusto ,,
Certo Giosuè, in Eldy possiamo trovare di tutto, tanti argomenti di interesse generale e particolare tra cui anche l’amore reale o virtuale, ce ne sono tanti che restano segreti ma ci sono e parlarne non fa male, basta prenderlo nella giusta misura, come dici tu. Grazie, trovo che l’argomento è stuzziccante e non è escluso che ci torneremo ancora… che ne dici, ci proviamo? Raccontaci qualcosa anche tu. Ciao.