LA DOMENICA DEL BOSCO
Scritto da Giuseppe il 5 Settembre 2015 | 28 commenti- commenta anche tu!
RIFLESSIONI DELL’ETÀ CHE AVANZA
Presentiamo oggi queste riflessioni che valgono per noi, forse non ancora per tutti, per carità… perché tra noi molti sanno mantenersi ancora giovani e alcuni lo sono veramente ma poiché l’età avanza inesorabilmente per tutti senza distinzione di genere, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali e di quel che volete, se non servono oggi, serviranno domani perciò è bene pensarci da subito.
Sono i pensieri del poeta, romanziere, saggista, narratore, critico e musicologo brasiliano
Mario de Andrade (1893-1945)
scritti in età certamente matura ma ancora giovanile, forse perché aveva già i sentori della sua prematura scomparsa.
Tutti vogliamo vivere a lungo ma nessuno vorrebbe invecchiare: Buona Vita per tutti.
Quelli Come Noi
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Ho contato i miei anni ed ho scoperto che ho meno tempo da vivere da ora in avanti, rispetto a quanto ho vissuto finora…
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Mi sento come quel bimbo cui regalano un sacchetto di caramelle: le prime le mangia felice e in fretta, ma, quando si accorge che gliene rimangono poche, comincia ad assaporarle con calma.
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Non ho tempo per sopportare persone assurde che, oltre che per l’età anagrafica, non sono cresciute per nessun altro aspetto.
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Non ho tempo, da perdere per sciocchezze.
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Ora non sopporto i manipolatori, gli arrivisti, né gli approfittatori.
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Mi disturbano gli invidiosi, che cercano di discreditare i più capaci, per appropriarsi del loro talento e dei loro risultati.
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Ho poco tempo per discutere di beni materiali o posizioni sociali.
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Amo l’essenziale, perché la mia anima ora ha fretta…
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E con così poche caramelle nel sacchetto…
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Adesso, così solo, voglio vivere tra gli esseri umani, molto sensibili.
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Gente che sappia amare e burlarsi dell’ingenuo e dei suoi errori.
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Gente molto sicura di sé stessa, che non si vanti dei suoi lussi e delle sue ricchezze.
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Gente che non si consideri eletta anzitempo.
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Gente che non sfugga alle sue responsabilità.
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Gente molto sincera che difenda la dignità umana.
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Con gente che desideri solo vivere con onestà e rettitudine.
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Perché solo l’essenziale è ciò che fa sì che la vita valga la pena viverla.
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Voglio circondarmi di gente che sappia arrivare al cuore delle altre persone …
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Gente cui i duri colpi della vita, abbiano insegnato a crescere con dolci carezze nell’anima.
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Sí… ho fretta… per vivere con l’intensità che niente più che la maturità ci può dare.
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Non intendo sprecare neanche una sola caramella di quelle che ora mi restano nel sacchetto.
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Sono sicuro che queste caramelle saranno più squisite di quelle che ho mangiato finora.
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Il mio obiettivo, alla fine, è andar via soddisfatto e in pace con i miei cari e con la mia coscienza.
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Ti auguro che anche il tuo obiettivo sia lo stesso, perché, in un modo o nell’altro ci arriverai…
Mario Andrade
Ora però non lasciatevi coinvolgere da tristezze o malinconie e prendiamola con allegria, tutti vogliamo vivere a lungo ma nessuno vorrebbe mai invecchiare.
Buona Vita per tutti.



Gli anni passano, mi accorgo anche che i tempi in cui viviamo sono cambiati, è un ciclo della vita. Guardandomi intorno vedo che mancano tante persone, che se ne sono andate. Invecchiando si migliora come il vino un detto dice…, si è vero si apprezza di piu’ le piccole cose, anche banali. Ho passato dei momenti brutti come tutte le persone, ho sempre lottato. E’ stata molto dura come scalare l’Everest. Ci rafforzano queste scalate, fanno capire i nostri limti che sono tanti. Mi piace stare in questa veste. Un bell’abito che mi piace portare. Voglio dare ancora qualcosa a me stesso e agli altri…E vado avanti.
I granelli si sabbia scivolano via. Scivola via il granello di sabbia dalle mani, come gli anni che passano. Quanti granelli di sabbia fra le dita, piccolissimi ti danno una sensazione di solletico. E’ il solletico della vita. La vita scivola via come il granello di sabbia. Una sensazione piacevole quel solletico ti fa ricordare i momenti belli, brutti di gioia e di dolore di amori passati e che verranno. Quel solletico è inevitabile c’è per tutti, ricchi poveri, belli brutti. Sempre prendere manciate di sabbia. Quella sabbia, solletico vita, che ti passa via tra le dita a volte piano a volte velocemente. A me piace quel solletico. Una bella sensazione, di vita.
Sicché chi ritiene che, passando gli anni, si diventi più TRANQUILLI E PAZIENTI HA LA SUA RISPOSTA. GRAZIE, PINO, DEL BELLISSIMO POST.
Apprezzo i tuoi interventi Guglielmo, grazie!
La saggezza di ogni essere umano è il bagaglio delle esperienze vissute sulla propria pelle ma non solo… anche il sapere ascoltare gli altri con umiltà ci arricchisce di ulteriore saggezza e tu ne hai dato ampia dimostrazione. Ancora grazie e un saluto di stima. Ciao.
Oggi ho voluto postare nella nostra Buona Domenica questi pensieri del narratore e poeta brasiliano Mario Andrade (anche amico del nostro Giuseppe Ungaretti), perché ritengo siano parole di grande saggezza, molto utili per una nostra riflessione interiore. Grazie a tutti coloro che vorranno lasciare un proprio commento. Un saluto.
Grazie Lorenzo, stiamo vivendo la nostra maturità ricca delle esperienze di vita vissuta e, quando possibile, la mettiamo a disposizione degli amici e di chi ci sta vicino.
Attendiamo anche i tuoi post… è da un pezzo che ci mancano, non demordere. Ciao, a presto.
Riflessioni sull’età che avanza un Post che Giuseppe ci ha presentato e, noi riflettiamo…,come tutte le età si hanno gioie e noie, importante è rimanere giovani dentro come si vuol dire, ovvero invecchiare mantenendo la voglia di fare e volontà di reagire con il proprio contenitore di saggezza e esperienza. Età che avanza, ovvero percezione dell’esistenza come un segmento di progressione di una linea chiamata tempo, lento ma inesorabilmente che avanza.Buona Domenica
Affermazioni molto sagge Nembo, da te non poteva essere diversamente: confermato! Giusto, l’obiettivo è quello di mantenerci giovani dentro e, più bene che male, ci siamo riuscendo restando uniti grazie anche all’aiuto del Bosco. Ti ringrazio, ciao. Ancora BUONA DOMENICA.
Buongiorno oggi un paniere colmo di pensieri scritti per la nostra età, tutti belli ma quel che più conta ci fa capire quanto bisogna riservare un sacchetto di caramelle quasi alla fine, si deve stare attenti. Ci sono persone che la salute l’hanno riacquistata dopo parecchio tempo e tante cure e cercano di tenersela ben stretta e chi, invece, la salute l’hanno avuta sempre vicina. Infine, ci sono anche quelli la cui salute le è sfuggita da tanto e, più degli altri, deve combattere per allungare il tempo della vita. L’amore che abbiamo e che ancora ci accompagna lo dobbiamo sentire più vivo che mai, perché le caramelle sono alla fine. Davvero una bella raccolta di pensieri accompagnata da un “”notturno di Chopin”” con delle immagini molto belle. Un saluto con un ciao.
Grazie Gabriella, hai fatto una disamina completa delle varie situazioni della vita paragonandola al sacchetto delle caramelle che possiamo considerare le nostre risorse vitali per cercare di vivere il più a lungo possibile. Non possiamo sprecare le caramelle che abbiamo nel nostro sacchetto e ognuno ha il suo.
Complimenti, ciao.
Molto bello oggi questo post, si parla dell’eta’ che pian piano avanza, il sacchetto di caramelle era grande ma la golosita’ della gioventu’ora cominciano diventare poche ma noi cominceremo gustarle per tenerle piu’ a lungo possibile perche’vorrei durassero a lungo, ma noi saremo attenti ad assoporarle purtroppo nel passare degli anni l’esperienza bella e passata, ma ora dobbiamo risparmiarle per invecchiare e vivere a lungo, buona vita a tutti dice Giuseppe.purtroppo nella gioventu’ nn si pensa all’invecchiamento se è possibile una bella vita e non farsi mancare nulla, poi nell’andare avanti con l’eta’ si diventa saggi, piu’ responsabili si osserva poco i dati Anagrafici, ora si discute dei beni materiali ,l’esenziali perche’ ora la nostra anima ha fretta..vorrei vivere la vita tra gli esseri umani molto sensibili.stare vicino a persone che sappiano amare e burlarsi dei suoi errori. basta l’esenziale e che la vita valga la pena di viverla, vorrei essere circondata di gente che sappia arrivare al cuore di altre persone.Diceva il Poeta Brasiliano (Mario Andrade) amico di Ungheretti G. Buona vita a tutti.grazie a tutto il blog del Bosco..
Mario De Andrade se ne è andato a 52 anni ,giovane per i parametri odierni, uno come me che fra poco più di un mese compie 78 anni (26 di più….e non sono ancora morto !) che cosa dovrei scrivere?
In quelle frasi si coglie tutta la rabbia dell’andarsene presto ,con una voglia frenetica di vivere intensamente ogni istante (mangiare tutte le caramelle).
Il vecchio (quello vero) , che è in pace con se stesso e con il mondo e che ha ancora la testa che funziona, non pensa alla morte , quella sa che ci sarà per tutti , vive con serenità gli attimi che gli vengono donati pensando, studiando, scrivendo , parlando , socializzando , guardando , amando , godendo con tranquillità le gioie della vita , cercando di mantenere mente e corpo sani e……que serà serà !
Invecchiare non mi spaventa. Per molti versi sono molto più serena, felice ora di quanto non fossi in gioventù.
Credo sia una questione di consapevolezza e sicurezza derivante dall’esperienza.
Ma è anche sicuramente che non ho l’indole di chi si piange addosso e amo vedere sempre il buono e il bello in tutto.
Forse basterebbe limitarsi a vivere invece di pensare com’eravamo o a come saremo.
Anch’io non mi sono mai accorta di invecchiare ,facevo i miei viaggi ,incurante degli anni che passavano.,ho cominciato a rendermi conto che il tempo era passato. un anno ,uscendo dall’aereoportonmi vidi correre incontro un bella fanciulla che agitava una rosa …era la mia nipotina ….masolo pochi mesi prima mi pareva di aver lasciato una bambina… Il tempo vola velocemente col suo carico di dolori e di gioie come i grani di un rosario, ora quasi sul fondo del sacchetto mi ha lasciato molta serenita’ e tanta gioia. Uun grazie per il bellissimo video di Chopin.
Verissimo Gianna, hai fatto una analisi esatta di quanto abbiamo scritto e quanto ci ha detto il bravo scrittore brasiliano che ha saputo guardare lontano anticipando la consapevolezza che, nella maggior parte di tutti gli esseri umani, arriva quando il tempo sta per arrivare alla scadenza. É bene riflettere e il post di oggi può essere utile proprio per questo. Grazie per il tuo intervento. Un saluto.
Que serà serà, concordo Franco. Dobbiamo saper assaporare in serenità ogni momento della nostra vita pur sapendo che arriverà al capolinea ma non è dato sapere quando per cui viviamo ogni attimo del fluido vitale che ci accompagna.
Il post di oggi, in effetti, serve a realizzare proprio gli intenti che hai citato: pensare, studiare, scrivere, parlare, socializzare, guardare, amare, godere le gioie della vita… in definitiva “vivere”. Grazie.
Condivido il tuo pensiero Anna con l’eccezione che la conoscenza delle esperienze vissute da noi e da altri, sono un bagaglio utile che ci consente di realizzare al meglio il nostro vivere quotidiano e anche il vivere alla giornata può essere un buon sistema di vita. Il futuro non dovrebbe mai preoccuparci. L’ideale sarebbe non avere mai nè ansie, nè incertezze e chi ci riesce è bravo.
Sandra, in effetti hai saputo vivere ogni giorno della tua vita senza pensare al tempo che passava inesorabilmente. Certamente hai vissuto le tue difficoltà ma hai saputo affrontarle, momento per momento, giorno per giorno, senza pensare allo scorrere del tempo. Bella la tua filosofia del vivere, sei riuscita a mantenerti sempre giovane e nello spirito lo sei ancora. Complimenti, ti ammiro. Mi fa piacere che hai gradito il video musicale, l’ascolto di un pezzo classico è sempre gradevole. Un saluto.
Penso che per tutti ad un certo momento della vita chiudi gli occhi e vedi passaretutte le tue azioni come un film.
Ti rendi conto delle azioni buone e cattive e ti fai l’esame di coscienza.
Forse per questo tanti anziani si avvicinano alla chiesa,
Essere di una certà certà, non vuol dire cambiare il carattere cioè si è tutti buoni (solo perchè ti rimane meno da vivere) molti sono irrascibili arrabiati con il mondo intero, e non sopportano le ideologie dei giovani, non ricordando che anche loro erano dei contestatori verso i loro padri.
Poi vi sono anziani che donano il cuore a tutti e nel mondo in cui viviamo sono i più fregati.
Perciò prepariamoci al grande momento con la nostra coscienza e con serenità perchè di li nessuno scappa
Vero Alba, tutti siamo stati giovani e con la nostra irruenza giovanile piena di belle speranze non abbiamo capito o meglio non abbiamo voluto ascoltare gli insegnamenti dei nostri genitori. Poi passando dall’altra parte ci rendiamo conto dei nostri errori quando ormai non possiamo tornare indietro. Comunque non è mai troppo tardi e il post di oggi ci dà qualche riflessione utile…
Grazie per il tuo intervento, prezioso e gradito. Ciao
ciao giuseppe sono rientrato dal mare ieri questo post mi piace molto INVECCHIARE cosa vuol dire invecchiare io mi sento giovane anche se in vitta mia ho soferto tanto ma non mi sento vecchio io giocavo mi divertivo come un bambino mangiavo caramele come i bambini mi abbraciavano le ragazze come se io fossi un bambino mi sentivo giovane e a 71 anni mi sento giovane ragazzi di una certa età sentitevi giovani innamoratevi x questo non ce età dai venitemi dietro non posso correre ma vi darò una mano a viverla bene non scordatevi che la vita e una ed è meravigliosa non butatela via correndo dietro a una malinconia che vi distruge no ragazzi io aquilafelice voglio e continuo a vivere felice anche con una sola caramella fatelo pure voi vedrete quante e dolce bravo pino grazie io continuo cosi
Bravo Aquila, questa ventata di gioventù ci voleva, prendiamo esempio da te tutti insieme. Grazie, ciao.
Grazie Giuseppe,,,Hai postato un articolo bellissimo parlando del tempo che inesorabilmente passa e che ci si rende conto quando siamo quasi sulle ultime tratte del percorso ,,la vita è cosi’ prima non abbiamo tempo facciamo quasi tutti automaticamente,,tutto c’è dovuto ,,la gioventu’,l’amore ,la salute arraffiamo tutto il mondo è nostro,ma quando il sacchetto è dimezato cominciamo a pensare che cosi’ non è ,,si riflette,si assapora si allarga l’orizonte vedendo molto piu’ chiaramente cose che prima ritenivi di poco conto,,ma la vita riesce sempre a metterci con le spalle al muro e si comincia ad essere piu’ attenti verso gli altri e a quanto ci circonda,,Questo scrittore ha saputo guardare la vita mentre scorreva come l’acqua fra le dita,,,Grazie per questa lezione di vita Grazie bosco,, la tua frescura ci ristora,,,,,,
Tutto vero quanto dici Ely, i tuoi elogi valgono quanto una leurea ad honorem per tutti coloro che umilmente lavorano per mantenere alto il valore aggregativo/sociale del nostro amato Bosco. Grazie! Un saluto.
Ho letto un bellissimo articolo sull’età cronologica e quella biologica….è quest’ulima che conta e con un esame del DNA si può constatare ad esempio che un uomo dell’età cronologica di 80 anni ne ha in realtà 65 !!!!! E’ fatto di “roba” migliore e si è “consumato” meno.
É evidente che le caramelle nel sacchetto erano migliori e il proprietario ha saputo dosarne il consumo per farle durare più a lungo. Anche questa può essere una buona soluzione. Ti auguro che l’esame di quel DNA sia il tuo Franco ma anche senza l’analisi possiamo dire che con il tuo brio e la tua vitalità hai sempre dimostrato che la tua età biologica è molto inferiore di quella stampata sulla carta d’identità, possiamo complimentarci con te dicendoti: “Continua così”. Grazie!.
Bellissima la foto dei cinque Signori in panchina. Io la intitolerei: I FORGIATORI DEL FUTURO. Cordiali saluti, Paul
Concordo e approvo Paul, è sulla esperienza dei “nonni” che si forgiano i giovani: titolo azzeccatissimo!