L’IGIENE INTIMA
Scritto da Giuseppe il 31 Maggio 2016 | 12 commenti- commenta anche tu!
Post di Mariejose2-fr.
Cronaca d’una francese profumata!
Ma come fanno esse senza bidé?
Sì, come fanno queste signore francesi per le loro abluzioni intime, mentre non utilizzano il bidè, inventato, per le regine, e usato dalle signore di piccole virtù?
L'opportunità è troppo bella e sono una signora che rilancia le sfide. Se giudico per l'attrattiva che sembra manifestarsi negli uomini italiani, per 'il fascino che liberano le francesi', dubito che fosse per i nostri virtuale 'effluvi di piccole ragazze’ che trascuravano il loro bagno intimo.' O allora questi italiani, innamorati intirizziti, ne perderebbero il loro 'buonsenso!'
Allora, abbiamo i nostri metodi, utilizzando di un piccolo accessorio sconosciuto da voi e che si chiama: guanto da bagno, sì, siamo eleganti perfino nei nostri bagni. Ciò che ci permette in questo locale, sia che siamo in bagno, in doccia o davanti ad un lavabo, di trascurare il vostro… “strumento cavallerizzo". Certo confesso che se ne trovassimo nei nostri negozi, dove è passato di moda, ne faremmo tutti, l'acquisizione.
Puah! Andate a ribattervi. Non aggrottate il naso! Mettiamo questo piccolo accessorio in bucato come lo facciamo ogni giorno delle nostre piccole mutandine, questo è perché ne abbiamo una scorta nei nostri corredi. Aggiungo, avere del successo vicino ai vostri compatrioti, col 'mio piccolo guanto da bagno' perché ho degli ordini a ciascuno dei miei soggiorni italiani. E utilizzare il guanto da bagno sul bidè è di un'indicibile comodità, ne convengo!... Sono alla vostra disposizione....
Ma da anni siamo signore a consumare i “lingettes” questi piccoli fazzoletti inzuppati di sapone al PH adattato per le nostre pelli delicate, come lo fate sicuramente coi vostri bambini. Dunque siamo noi Donne ai piccoli “minu” profumati... di giorno, di notte! Vi dò anche per la stessa opportunità, uno dei cento nomi francesi di questo 'triangolo delle Bermuda' e bene più elegante di certe denominazioni lette nei servizi autostradali. Perché non è mai troppo tardi per imparare.
Ma poiché siamo alle confidenze, posso riscaldarvi lo spirito tutto, tanto quanto un certo corrispondente alla piuma estroversa. Le francese non hanno généralmente ‘ linge di legno’ . Da alcuni anni consumo come i miei compatrioti per le cure del corpo, di un accessorio, ereditato dalle abitudini coloniali, una spugna di sisal di cui ci strofiniamo energicamente per fare della nostra pelle un velluto. Ma questa non è una novità. E non è tutto.
Perché, voi, che vantate il bidè, che necessita delle abluzioni acquatiche, avete immaginato come fanno queste donne che vivono nei paralleli tropicali dove la sorgente è distante tanti chilometri? Dubitereste della loro pulizia? Se giudico per l'attrattiva sessuale che suscitano vicino agli uomini, di ogni colore, posso dirvi che hanno un segreto, e che pratico quando mi viene l'idea. Non abbiate paura, non vado ad urtare nessuna sensibilità. In Africa, tutte le donne utilizzano delle piante aromatiche, "dinamiche", “antisettiche", "profumate”. Sì, questi profumi sono eccezionali, così inebrianti. Per ciò che si è voluto molto confidarmi, è composto di una mescolanza di incenso molto particolare e di benzina di fiori di ibiscus e di altre piante segrete. Il mio viene tuttavia dal Senegal si chiama "Thiourail Congo"
Così mai ne vedete sui vostri mercati piccoli brucia profumi di terracotta, pensate che si tratta di un accessorio di bagno intimo, mentre farete sorridere la venditrice nera, se parlarvi di acquistarlo per profumare la vostra casa, (seriamente l’effetto si fa anche nella casa) ma non vi contraddirà per pudore, perché lei, per fare bruciare questa resina e profumarsi il corpo, ma soprattutto il sesso, si accovaccia al disopra, avvolgendosi in un “boubou”, un pezzo di tessuto, per custodire i vapori intorno a lei, come in una tenda profumata!
Quale ingegnosità! Fate parimenti!!! non saltate più sui vostri bidè, vedrete tutti gli uomini del quartiere rigirarsi sul vostro passaggio. Scherzo! Ma penso che... le curiose dopo questa lettura, vanno ad avvicinarsi ai mercati, nati in conseguenza dell'immigrazione !
Un saluto a tutti ....
MarieJose
Françoise Hardy Le temps de l'amour 1964
Evviva! Non c’è solo il bidet per l’igiene di una bella signora. Grazie, MarieJosé.
Si ! Viva l’acqua, il sapone, la schiuma per un saluto profumato, alle prime ore, signor Lorenzo. Buona giornata…
? Posso solo esprimerti i miei sinceri complimenti MarieJose: partendo da un piccolo spunto ironico hai costruito un post di altissima levatura culturale, illustrando conoscenze poco note alla massa. Brave. merci! Ciao.
Mariejosè, ho sorriso quando hai spiegato che non serve il bidè, per essere pulite e profumate. Ci sono molti usi e modi per essere al top anche fuori casa o paese. Un saluto ciao
Sinceramente, Gabriella, mi sarebbe spiaciuto farti piangere. E Ridere è come la toilette, una medicina per la salute… Buona serata.
Trattengo di questa esperienza che è piacevole vedere i propri scritti presentati in modo affascinante… Ma rimane, la semplice gioia, di scarabocchiare degli scritti su dei pezzi di carta, secondo l’ispirazione, e di passare il tempo a tradurre ogni parole. Grazie dell’attenzione Giuseppe. Amichevoli saluti.
Cara Mariejosè mi va benissimo qualsiasi detergente ,profumato o no ,se penso ad una bella signora ! Il fascino sparise decisamente se l’immaginazione va a colleghi di ufficio o a frequentatori di treni e di bus…anche se muniti di salviettine all’acqua di colonia…credimi meglio una bella e decisa abluzione.
Viva l’acqua, si, in tutte le occasioni, ma come uscire di casa… Con il bidè sotto braccio? Allora, rimbalzo la vostra interrogazione. Come fate? Immagino che durante la giornata all’occasione siete, tutti Francesi, Franco? Piacevoli chiacchiere. Ciao, ciao.
Adoro Mariejosè, sia ben chiario nel senso amicale della parola, non voglio ricevere padrini per un duello!!!!! E’ vero quando siamo fuori di casa , al ristorante , in ufficio, in teatro …siamo tutti francesi. Ma !!E qui viene il difficile…ci sono due “espletazioni” corporali , una normalmente per abitudine , per ritmo circadiano, la “espletiamo” normalmente a casa , l’altra , diciamo più “semplice”,la possiamo “espletare” quando arriva imperativamente. Penso ci sia una bella differenza tra le due “espletazioni ” ed è qui che subentra positivamente l’apparecchio sanitario in oggetto. Mamma mia che fatica!
Bello il tuo post MarieJose’, veramente interessante, io posso dirmi fortunata, ho viaggiato molto con mio marito nn ho mai avuto problemi la doccia nell’albergo e il detergente appositamente prescritto dal ginecologo tutto ok. Ma incappare in problemi da te prospettati nn e’ cosa da sottovalutare. PS… Dopo aver adoperato gli effluvi che tu consigli conviene uscire in macchina o prendere un taxi, se no, per attraversare una via, ne attiri troppo…….’
Mi fai piacere la tua risposta Sandra, e tanto ridere. Vedo, che potrei iniziarti al Thiourail….Ma non so sicura, che rischi di meno a saltare nel taxi… sola !
Ti auguro un buon pomeriggio.
Non sono una furiosa, Franco, ti dico subito che i vostri bagni sono meravigliosi. Si, come le vostre case. Mi sembra di avere scritto che, quando sono in Italia, ho piacere di scegliere le vostre abitudini… Ma aggiungo, che ho sentito, che alcuni amici di Eldy, avevano un dubbio, sulla nostra pulizia scrupolosa, con il pretesto che abbiamo altri usi. Ho preso la mia penna per rassicurarvi. Cordiali saluti.