L’elefante !!
Scritto da Scoiattolina il 17 Dicembre 2009 | 4 commenti- commenta anche tu!
E’ un animale estremamente bello, elegante, benché un po’ bizzarro. L’elefante è simbolo di intelligenza e di sapienza. E’ anche emblema di castità, di temperanza e fedeltà.
La sua saggezza è anche un’antica tradizione. Proverbiale, poi, è la sua memoria.
La sua proboscide, secondo alcuni autori, è corredata da 40.000 muscoli e soprattutto da organi sensoriali e tattili; di qui la molteplicità di funzioni che essa svolge: percezioni di odori, presa di oggetti, aspirazione dell’ acqua, guida del cibo verso la bocca, percezione delle caratteristiche fisiche dei corpi.
E’ un animale esclusivamente erbivoro e non ruminante. Data la sua mole, deve continuamente nutrirsi; si è calcolato che un individuo adulto mangia per una media di 14-16 ore al giorno, consumando un totale di 400 kg. di foglie, rami e germogli e beve fino a 160 litri di acqua.
Esistono due specie di elefanti: quello africano, mastodontico, alto fino a 3,70 m. e pesante oltre
7 t., e quello indiano, di dimensioni più ridotte.
Pur essendo molto irascibile, l’elefante africano non è in genere aggressivo nei confronti dell’uomo; ma, se è ferito o anche soltanto spaventato, carica con irruenza, emettendo attraverso la proboscide un suono strombettante, alto e acuto.
E’ assolutamente riprovevole il modo di utilizzare l’elefante, soprattutto nei circhi. Per fargli eseguire esercizi assurdi e ridicoli, acrobazie contro natura, posizioni grottesche, viene sottoposto a sevizie, crudeltà insopportabili, insomma ad ogni sorta di crudeltà gratuita.
Insegniamo ai nostri bambini che lo spettacolo degli animali in un circo è fonte di crudeltà, e mostriamo loro attività circensi molto più interessanti, quali quelle che si possono ammirare nel “Cirque du Soleil”, per esempio, o in altri della stessa natura.
Ciò che avviene in un circo, nei confronti degli animali, dovrebbe essere severamente vietato, e i controlli molto più estesi e tempestivi.
Per me è completamente incomprensibile il sadismo, insito nell’animo umano, e rivolto soprattutto verso le creature più deboli, per il puro desiderio di sopraffazione e supremazia.
Quante lezioni di giusto comportamento riceviamo ogni giorno dagli animali! Se solo sapessimo farne buon uso!
Considerate le caratteristiche che appartengono in modo particolare a questo pachiderma, soprattutto la saggezza e la temperanza, non è un caso che l’Elefante sia stato scelto come emblema di Eldy. Che dire di questa scelta simbolica? Complimenti vivissimi agli ideatori del nostro programma,
completamente unico nel suo genere e molto apprezzato anche all’estero. Il nostro impegno, quindi, deve porsi al suo costante miglioramento e al superamento di ogni divergenza qualora si manifestasse.
giovanna3.rm
CERTO CHE QUESTO ELEFANTE, CON QUELLA PROBOSCIDE, HA UN’IMMAGINE VAGAMENTE O ESPLICITAMENTE SEXY. IO, CHE VOLETE CHE VI DICA, SONO STATO SEMPRE UN INNAMORATO DELL’ELEFANTE. E SONO STATO SEMPRE ORGOGLIOSO DEL FATTO CHE L’ELEFANTE E’ IL SIMBOLO DELLA MIA CITTA’, CATANIA. E TUTTI I CATANESI PUROSANGUE SONO ORGOGLIOSI DI DIRE CHE SONO DI MARCA LIOTRU (CIOE’ DI MARCA ELEFANTE). GRAZIE GIOVANNA DI AVERMELO RICORDATO, IL MIO ELEFANTE, ‘U ME’ LIOTRU.
Lorenzo, infatti ho pensato molto anche a Catania scrivendo il pezzo: l’Elefante che domina Piazza del Duomo, se non erro. E’ una creatura molto particolare che mi ha sempre affascinato!
Un abbraccio.
Giovanna L’elefante, Così gigantesco mi è difficile credere che scappi alla vista di un topolino, è sempre presente al circo. Gli elefantini per essere usati nel circo sono tenuti alla catena per mesi e costretti a ubbidire all’uomo a suon di percosse, spesso con la paralisi e anche la morte. Per allontanare gli ospiti indesiderati come le zanzare questo simpatico animale, ha dovuto trovare un rimedio naturale ogni tanto si cosparge la pelle con un sottile strato di fango, che oltre a respingere gli insetti, lo ripara dal sole della savana. Il suo più feroce nemico è l’uomo, poco si fa per difesa delle specie, finché esistono bracconieri professionisti che contrabbandano montagne di avorio, il rischio d’estinzione degli animali è dietro l’angolo. Un saluto.
Luciano, ciò che ricordi, a proposito dei circhi è, purtroppo, prassi consolidata! Proprio per questo ritengo si debba, da subito, chiarire ai bambini che il circo, con gli animali addestrati impiegando metodi vergognosi non è per niente divertente e molto diseducativo.