ARTI e MESTIERI di Antonino5.RM
Scritto da Giuseppe il 26 Dicembre 2017 | 11 commenti- commenta anche tu!
ER FRESATORE
Tutti li mestieri so belli,
pe’ chi cià la volontà de falli,
ce né uno sopra a tutti quelli
che quanno te lo metti a fa te fa sognà.
Quanno t’appressi la mattina
verso la piccola officina
lasci la famija tutta sola,
un bacio, un saluto,
giù per le scale,
ma un pensiero te consola
Un pensiero grande, anzi immenso
vai dall’amica tua fedele,
che te dà er sostentamento.
Appena la rivedi
ce fai un pensierino sopra.
Je dici, oggi famme la brava,
nun me fa quarche sorpresa.
Quanno metto er tamburo a zero
pè quarche spostamento
aiuteme tu pure, cosi ce stamo dentro.
Quanno ciò da fa un pezzo complicato
sia de ferro, alluminio o d’acciaio
me lo sstudio attentamente,
lo calcolo ce parlo,
fino a quanno l’ho inquadrato.
Da ‘n pezzo de fero tutto arugginito
fresa, fora, asporta e misura,
e se l’hai fatto bene in tolleranza
te fa fa sempre bella figura.
Te fa sinti ‘n’artista come Raffaello.
Nun vorrei peccà de presunzione
o esse giudicato male, ma suppergiù
per me è quasi tale e quale.
De sollievo
Se poi invece d’esse ‘n pezzo duro
è un pezzo cristallino
e ce devi tira fori ’na forma
co tanti ghirigori
allora si che so dolori.
Te devi mette a lotta a viso aperto
co ‘na sostanza tanto cristallina
che a ogni passata che je dai
devi di ‘na preghierina.
Ma quanno con astuzia e pazienza
er pezzo c’hai finito n’mano
dai n’sospiro de sollievo
da quella sofferenza,
sofferenza de tensione umana
che se la sente
solo chi lavora co coscienza.
Se ner mentre fai sti pezzi
t’affiora nella mente
quarche problema famijare
cerchi de mannallo via,
ma te riaffiora tale e quale
intanto attacchi la passata,
arrivi, fermi, misuri e controlli
ma pe fa na mossa brusca e spicciatte
te sbai leva e er pezzo parte.
Er pezzo parte
si, ma dentro ar core tuo solo tu lo sai,
ne pe mancanza d’esperienza o volontà
ma pe li problemi della vita d’oggi
che nun te fanno più pensà
a quello che stai a fa.
Mi auguro che piacerà a quaercuno


Er fresatore m’è tanto piaciuto e l’ho tanto apprezzato è bello andare ar tempo passato e rifarsi l’occhi cor lavoro ben compiuto per questo me permetto d’abbraccià Antonino e d’offrije un biccherotto de vino Grazie a te, Antonino, e a Giuseppe.
Carissimo Giuseppe Un regalo più grande non me lo potevi fare, con grande sorpresa questa mattina, sono andato a vedere i post sono rimasto meravigliato perche pensavo che con lo scritto venuto male non riuscivi a ricomporlo bene con mia meraviglia e è venuto fuori tale e quale sei sempre un meraviglioso professionista io ti ringrazio immensamente e prego per te e famigla che DIO ti dia tanta salute e tanta serenità e felicità. Buone feste.
Caro Lorenzo ti ringrazio del tuo apprezzamento,ho voluto solo esprimere il mio sentimento per il mio mestiere che ho tanto amato e mi ha dato la possibilità di formarmi una famiglia e far laureare le mie figlioleg.Una medico odontoiatria e l’altra, laureata in storia dell’arte. Un saluto con affatto e BUONE FESTE
Una bellissima poesia dedicata al fresatore, descritta con tanti particolari, mio padre con questo lavoro ha mantenuto dignitosamente la sua famiglia ed era tanto orgoglioso dei pezzi che produceva. Grazie per avermelo fatto ricordare.
Io una fresatrice vera credo di non averla mai vista… Ho guardato con attenzione il video e, confesso, non ci ho capito un granchè…
Ho tuttavia molto apprezzato lo scritto di Antonino che sprigiona una grande passione per il proprio mestiere, che descrive con tenerezza la propria “complice” nel lavoro, che si paragona giustamente ad un artista.
E’un lavoro preciso, attento, accurato, coscienzioso…
Mi auguro che tutti possano svolgere i loro mestieri o professioni con la stessa dedizione. Grazie per averci donato questa riflessione sulla tua esperienza e complimenti per come l’hai saputa raccontare! Grazie a Giuseppe per la coreografia che ha contribuito a colmare un po’ la mia ignoranza!!
ANTONI STO MODO DE PARLA ME SEMBRA DA CONOSCELO PERCHE ANCHIO SO DE ZONA, MA NON SO BRAVO COME TE, SIETE TANTO BRAVI SIA TE CHE IL GRANDE GIUSEPPE -CIAO
Un vero ringraziamento ANTONINO ,sono riuscita a leggere la tua poesia (possiamo definarla così) è un vero inno al tuo lavoro ,pieno di entusiasmo, l’hai veramente amato molto il tuo lavoro ,ti si può definire senza sbagliare un artista del cesello, complimenti, un ringraziamento a GIUSEPPE per il video e la coreografia, un caro saluto ciaoooooo
Mentre aspettiamo Antonino per la sua risposta ai tanti complimenti ricevuti, ringrazio Lorenzo, Gianna.vr, Giuseppe57 e Sandra per le belle parole nei miei confronti. Un saluto per tutti.
Antonino ti ringrazio per il tuo bellissimo augurio. É vero che il tuo scritto era da reimpostare ma, come hai visto, con un pò di buona volontà tutto si risolve. Il regalo più grande lo hai fatto te ai lettori del Bosco, con questa bella storia che elogia una professione che possiamo paragonare ad una vera Arte. Grazie e un caro saluto per te, ciao.
Carissimi un ringraziamento avoi Giuseppe 3 per la sua magnifica impostazione,a Gianna vr a a Giuseoppe 57 a Sandra vi per i vostri commenti sono felicissimo, perche anche non essendo molto aggiornati di maccanica costruttiva dalle mie parole siete riusciti a capire il piacere che provavo quando avevo costruito un pezzo meccanico,GRAZIEINFINITE
Cara ANNA,B sono contento che la mia narrazione del mio mestiere ha suscitato il ricordo del tuo PAPA mi fa piacere perche tu puoi capire meglio il mio scritto perche hai vissuto l’esperienza e il picere che provava il tuo PAPA Ti ringrazio immensamete BUON ANNO