LUCI E SILENZI di Gabriella.bz
Scritto da Giuseppe il 9 Aprile 2022 | 17 commenti- commenta anche tu!
TRA LUCI E SILENZI
UNA PICCOLA LUCE
Una piccola luce
guardo le stelle e sogno,
mi immergo nell’infinito
silenzio delle montagne.
Dalla finestra della stanza
sorrido ai boschi,
su in alto brilla la luce di una stazione,
è la funivia, sembra stanca
dopo una giornata di pellegrinare
dal basso all’alto,
dall’alto al basso… si ferma.
La luna risplende nel cielo stellato.
Chiudo gli occhi,
mi sembra di sentire
Il profumo della resina,
del mugo, di tutti gli odori
che la montagna ci offre.
Chiudo la finestra,
abbasso le persiane a metà.
Di questo tempo
è ancora quasi buio al mattino
e vedere la luce lassù 
al risveglio dalla notte,
sembra che il silenzio della casa
sorride per augurarmi il buongiorno.
SILENZIO
Adoro il silenzio,
il bosco la solitudine e i fiori.
Mi piace il torrente, 
lo scorrere dell’acqua
diffonde un suono armonioso e felice,
trovo delizioso ascoltare il suo canto.
Il bosco mi riempie di solitudine
ma una solitudine gioiosa, non mesta.
Se guardo attorno, vedo alberi,
sento il profumo dei fiori
e una pace indescrivibile.
Questo è il silenzio del bosco
che mi attira
e mi fa sentire meno vecchia.
Sento il bisogno di un profondo respiro,
alzo gli occhi e vedo le montagne
che mi offrono in silenzio un abbraccio,
ed io mi stringo a loro.





Gabriella che splendide descrizioni hai fatto della natura leggendoti, mi sembrava di sentire i profumi che tu con tanta maestria hai descritto
Grazie
Ti ringrazio M. Licy delle tue parole, mentre scrivo mi sembra di sentire veramente i profumi. Un saluto
Gabriella le tue descrizioni sono sempre belle, come sono tutte belle le nostre montagne che sono da sempre scenari da un palcoscenico naturale circondato dal silenzio. Non dimentichiamo che…le cose più belle si vedono dall’Alto.
Sagge parole Nembo, le più belle cose si vedono dall’Alto!Ti ringrazio del commento, un saluto.
Le montagne sono ispiratrici di sogni e di poesia e nel silenzio della notte, guardando una luce lontana, nasce l’ispirazione e l’animo diventa poeta.
Bravissima Gabriella, due bellissime composizioni in armonia con le montagne e il Bosco, grazie!
Grazie Gabriella. Tutto bellissimo e grazie anche a Giuseppe.
Grazie Lorenzo per il tuo pensiero. Un saluto
Hai ragione Giuseppe le montagne ispirano sogni e ti fanno capire come è bello ascoltare il silenzio. Il silenzio lo potresti sentire anche a casa ma ti manca il romanticismo del bosco. Un saluto
Per me è musica, melodia ecc. Chi vive in montagna, anche se la mia è collina, però in lontananza le cime delle Apuane. Posso aggiungere, senza fare il professorino che: Bisogna saper cogliere quanto da Te descritto. Del resto, sono doni che non costano nulla, ma che pochi sanno guardare.Brava come sempre.
Non importa che siano Appuane o colline sono sempre montagne ed è la montagna che ci fa sentire la musica. Alle volte mi soffermo per sentire il canto dei volatili è una melodia dolcissima, basta poco per essere felici in mezzo al bosco. Un saluto Giulio
Io vivo immersa negli ulivi, percio circondata dal verde. Però le nostre Alpi sono tutta un’altra cosa. I profumi, i colori e l’ atmosfera sono unici e mi mancano. Grazie Gabriella per avermeli ricordati, un abbraccio
Ne avevamo già parlato degli ulivi e delle Alpi se ben ricordi, consolati pensando che almeno sei circondata da alberi e non sei direttamente in strada. Mi dispiace che ti manchino le nostre Alpi, ma prova a chiudere gli occhi e sogna di essere in montagna, magari alle Tre cime di Lavaredo che ben conosci, non senti l’aria fresca ed il profumo degli alberi? senti bene e vedrai che ti sembrera’ di esserci. Ti abbaccio forte ciao
Sandra il commento che avevo messo prima non ha il tuo nome, me ne sono dimenticata. Ero tanto sicura di parlare con te, aggiungo, mentre sei con gli occhi chiusi e senti il profumo non vedi per caso anche la chiesetta? sai quante cose si possono sentire e vedere con il pensiero.Un abbraccio forte ciao
Cara Gabriella io posso comprenderti benissimo. Sono stata proprio nei luoghi che tu, mirabilmente, descrivi. Sono passati solo sei mesi ma leggendoti ho rivissuto quei giorni, bellissimi momenti dove camminando lassù ho provato anche solo per poco gtempo, quello che tu provi da sempre.
Grazie per avermelo fatto rivivere e complimenti!
Cara Francesca sono contenta che tu abbia visto le montagne di cui parlo tante volte. Anche se sei rimasta pochi giorni avrai potuto vedere la maestosità delle cime. Mentre passeggi tra i boschi o ti arrampichi in semplici sentieri senti i profumi e ritorni a valle felice. Ciao
quello che hai scritto è fantastico ed è ciò che ti offrono le montagne maestose – i boschi con la loro maestosità ti fanno pensare xkè non disturbano i pensieri con i loro silenzi-i torrenti ti fanno camminare leggera accompagnandoti con il rumore sempre uguale e il canto di qualche uccello, che se gli fai il verso risponde- davvero sei fortunata ad essere circondata da tanta bellezza
Si Carlina sono fortunata a vivere quasi in mezzo ai boschi. Non tutti amano stare in montagna dobbiamo essere sinceri, ma più di tutto è la gioventù che vorrebbe vivere al mare. Mi avevi detto che eri venuta anche te a vedere le Dolomiti e ti erano piaciute. Tra poco mi siedo sotto un albero e vi attendo tutte.