INTELLIGENZA ARTIFICIALE…………. post di Nembo
Scritto da Giuseppe il 6 Gennaio 2024 | 12 commenti- commenta anche tu!
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Siamo entrati in un anno di grande importanza dal punto di vista politico e non solo. Dalla guerra in Ucraina al conflitto in Medio Oriente passando per le elezioni europee e quelle Presidenziali negli Stati Uniti, ci aspetta un 2024 ricco di appuntamenti di assoluto rilievo, fra questi la tanto discussa
“Intelligenza Artificiale”.
La Strategia dell’Unione europea per Intelligenza Artificiale intende “sistemi che mostrano un comportamento intelligente nell’analizzare il loro ambiente e intraprendere azioni, con un certo grado di autonomia, per raggiungere obiettivi specifici.
I sistemi legati all’Intelligenza Artificiale possono essere puramente basati su software, agendo nel mondo virtuale (ad esempio assistenti vocali, software di analisi delle immagini, motori di ricerca, sistemi di riconoscimento vocale e facciale) oppure possono essere incorporati in dispositivi hardware (ad esempio robot avanzati, auto autonome, droni o applicazioni Internet ecc... In poche parole...L'Intelligenza Artificiale è una disciplina che studia come realizzare sistemi informatici in grado di simulare il pensiero umano.
Recentemente anche la Chiesa tramite il Papa in occasione della giornata della pace si è espresso in merito dedicando un pensiero all'abuso delle nuove tecnologie che possono mettere a rischio la tutela dei diritti umani.
Questa innovazione con strumenti tecnologici, offrono grandi opportunità ma anche gravi rischi sulla vita degli individui e sulla stabilità internazionale cambiando il volto della società e nei popoli.
Questa Intelligenza Artificiale, diventerà sempre più importante per varie innovazioni dall'istruzione, alla cultura, al lavoro, ecc...però c'è da dire anche che c'è la preoccupazione alle questioni etiche quando ci si occupa del settore degli armamenti ovvero la possibilità di condurre operazioni militari attraverso sistemi di controllo remoto che porta una minore percezione dei danni causati e della loro utilizzo (vedasi guerre in atto attualmente in quasi tutti i continenti e vicino a noi) E, di fronte a questi fatti, gli organismi internazionali sono sempre meno a trattare la pace per fermare la crudeltà delle guerre perché ogni guerra lascia sempre un mondo peggiore di come era prima.
L'educazione all'uso di forme artificiali, dovrebbe mirare soprattutto allo sviluppo dell'uso dei dati raccolti sul web, e tenere conto dei vari rischi es. delle fake news e delle paure che si nascondono dietro le nuove tecnologie. Dunque, il pericolo numero uno non è la cancellazione di milioni di posti di lavoro. Ma, se le mansioni saranno sempre “più semplici”, il problema sarà la vulnerabilità di lavoratori qualificati. Un nemico in più per la classe media e per la piaga economico sociale del nostro tempo: la redistribuzione della ricchezza .
Un altro rischio dell’Intelligenza Artificiale sul lavoro è la progressiva precarizzazione, infatti diminuisce drasticamente il tempo con cui riusciamo a svolgere alcuni compiti. Nel breve-medio termine, quindi, molte imprese potrebbero decidere di ridurre il loro personale interno a favore di contratti esterni.
La preoccupazione per molti sarebbe anche: limitazione delle libertà personali, discriminazione manipolazione dell'opinione pubblica. Alla fine possiamo dedurre che sarebbe uno straordinario orizzonte per l'uomo che però, senza la giusta consapevolezza sarebbe un guaio con molte preoccupazioni, penso francamente, che sia necessario regolamentare la sicurezza dell'Intelligenza Artificiale.
Dopo aver letto questo lungo Post, cosa ne pensate?
Ci sarebbe davvero una manipolazione sociale come dicono in molti?
Un saluto
? Umberto Eco ha scritto (oltre 30 anni fa) “il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide; al contrario, è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti”.
? Ancora prima Albert Einstein ebbe a dire: I computer sono incredibilmente veloci, hanno la capacità di accumulare una infinità di memoria ma mancano di fantasia per cui sono macchine stupide. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. Però l’insieme dei due costituisce una forza incalcolabile.
Attenzione, stiamo chiamando Intelligenza Artificiale un qualcosa che non ha intelligenza propria, è solo un meccanismo inventato e costruito dall’uomo per simulare il comportamento del cervello umano, cioè un clone di sè stesso ma che non potrà mai avere le peculiarità dell’intelligenza umana, rimane una macchina alla quale se togli l’energia, non funziona più.
Scoperto che esiste questo confine tra Intelligenza Artificiale e intelletto umano, c’è sempre il rischio, come in ogni cosa, che questo confine venga superato e allora esiste la possibilità di avere una macchina senza controllo che potrebbe rivolgere il male di cui può essere capace, contro lo stesso uomo che l’ha ideata e creata.
È la solita lotta tra il Bene e il Male. Il Male da sempre tenta di distruggere il Bene e il Bene è sempre costretto a difendersi… e la lotta continua fintanto che gli uomini orientati al male non capiscano gli insegnamenti della Storia.
La Scienza e la Tecnologia sono due bellissime capacità a disposizione dell’intelletto umano ed è bene che l’Uomo capisca che devono essere utilizzate a fin di bene per l’uomo stesso e per l’ambiente nel quale vive, ne va dalla propria sopravvivenza. Un augurio di progresso per l’Umanità intera e un saluto di speranza per tutti.
Giuseppe, ha sviscerato altri dubbi e chiarimenti inerenti al Post, dove ci sarebbe molto da discutere e scrivere,vero la sintesi di Eco e Einsten ma il tempo passa e il suo scorrere inesorabile ci induce a volgere lo sguardo avanti anche in questi momenti di incertezza mondiale di fronte ai cambiamenti che ci saranno per il futuro con molti dubbi e dilemmi (es. mancanza di energia elettrica ecc…vedi anche recentemente con nuove tecnologia freddo in Svezia autobus e auto elettriche bloccate) Scienza e tecnologia due bellissime capacità a disposizione dell’ intelletto umano come hai scritto, ma come potremo difendersi e come potremo riconoscere un robot da un essere umano? Allora ne viene un suggerimento concreto, ed è un invito ad avere fiducia gli uni negli altri, per affrontare una scelta giusta. l’ IA diventerà cosciente e pericolosa? Non esiste una risposta definitiva a questa domanda, attualmente già sono in grado di svolgere compiti che sono pericolosi o dannosi per gli esseri umani, come guidare veicoli autonomi o pilotare droni. Altro fattore che molti sono contrari è il lavoro da una parte la IA può velocizzarlo, dall’altra parte L’IA può per esempio automatizzare compiti che in precedenza erano eseguiti da lavoratori umani, una preoccupazione nei settori in cui il lavoro manuale è ancora prevalente, un l rapporto di Goldman Sachs, suggerisce che l’IA potrebbe sostituire l’equivalente di 300 milioni di posti di lavoro. E. queste persone cosa faranno? Tuttavia, come tutte le cose, è importante essere consapevoli dei rischi potenziali associati alle IA e prendere misure per mitigarli. Grazie del tuo prezioso intervento. Un Saluto
Sarà perchè, alla mia tenera età, certe cose mi spaventano un po’. Del resto abbiamo visto poco tempo fa cosa ha combinato un robot: Ha uciso un uomo, mi sembra ad una catena di lavoro. Però è ovvio che la tecnologia deve andare avanti, altrimenti saremo ancora a spingere i carretti coo le braccia.Sono cresciuto in un paesetto con poche persone e con un modo di fare alla buona.Sono sicuro che nelle persone “normali”, ci sarà tanta perplessità, e anche paura !? Speriamo che coloro che guardano al futuro tecnologico, al primo punto ci sia l’Uomo e il rispetto dell’Uomo. Bravo Giuseppe. Grazie e un salutone .
Ti ringrazio per l’intervento Giulio. Voglio precisare che il post è di Nembo al quale riconosciamo il merito di aver affrontato un argomento tosto e di grande attualità per cui, come hai detto tu, spaventa un po’. Questo può essere il motivo della scarsa partecipazione ai commenti malgrado in tanti sono passati e sicuramente hanno letto senza aver trovato la forza di esprimere due parole.
La tecnologia sta facendo velocemente passi da gigante con il rischio che possa superare le stesse capacità dell’Uomo ed ecco perché l’Uomo deve adottare tutte le cautele e attenzioni possibili affinché non gli sfugga di mano ciò che lui stesso sta creando. Sono d’accordo e confermo la tua affermazione: nel futuro della tecnologia deve esserci sempre al primo posto il bene e il rispetto dell’Uomo stesso, altrimenti si rischia la catastrofe. Un saluto.
Mi scuso con Nembo. La mia solita distrazione. Complimenti comunque. Tema delicato…ma il futuro e la tecnologia , non si arrestano. Perdona le mie “paure”. Giulio Salvatori
Giulio non è successo nulla,apprezzo il complimento e condivido il tuo commento, la teconologia non la si può fermare anche se impatterà sulle nostra vita quotidiana portando un aumento dell’isolamento sociale.Un saluto
Nembo hai descritto molto bene tutti i lati dell’intelligenza artificiale, i pro e i contro che può creare- ma la tecnologia fa parte del futuro, anche se è partito tutto in fretta, alla fine anni 90 hanno cominciato i cellulari e poi una escaletion contiua di scoperte- che- sicuramente ai giovani daranno una vita molto intraprendente sempre proiettati im un futuro prossimo di nuove scoperte- x ora l’intelligenza artificiale non è molto chiara a molti- ma col tempo poi le idee saranno + chiare- fra parentesi a me la tecnologia e sempre piaciuta il giusto – x ora un pezzo del nostro tempo passato sta scomparendo le cassette dove si infilava la varia cara corrispondenza- ma anche questo fa parte della vita il passato resterà passato ed il futuro è in piena espansione- grazie Nembo sei sempre molto chiaro nelle tue descrizioni
Carlina, condivido il tuo gradito commento al mio Post, condivido il tuo pensiero si spera in un prossimo futuro dei chiarimenti sempre più utili per tutti con rispetto per tutti noi. Un saluto
Il progresso corre sempre più veloce e non sappiamo dove arriverà. Guardandoci attorno viene spontanea una domanda: In un futuro avveniristico anche non troppo lontano, come sarà la vita dell’uomo? Il mondo sarà pieno di robot che fanno ogni tipo di lavoro dai più umili ai più sofisticati e l’uomo sta lì solo a guardare e controllare o se ne andrà eternamente in vacanza?
Chi vivrà, vedrà! Chissà.
E’ bellissimo, Nembo questo tuo articolo sull’Intelligenza Artificiale. L’ho gradito tanto. Con amicizia Lorenzo D’Agata
Lorenzo,mi fa piacere che il Post è stato di tuo gradimento.Un Saluto
Caro Giuseppe, come al solito, la tua descrizione analitica e ricca di aneddoti molto interessanti sulla vita di GiggiRiva … non lascia molto spazio ad ulteriori commenti. Una cosa credo di poter aggiungere…cioè, bravura calcistica a parte a tutti ben nota, sottolinerei ancora una volta la “bellezza morale” dell’uomo, capace di rinunciare a fiumi di denaro pur di non tradire il popolo sardo che lo ha visceralmente amato immensamente per il grande attaccamanto alla maglia, anche perchè per la gente sarda la fedeltà e l’attaccamento alla sardità è un valore importantissimo…ancor di più se proviene da uno “straniero”. Concludo dicendo che anche io mi sento molto legato a Riva e e condivido le scelte perchè, nel mio piccolo, fatte le debite proporzioni, mi sembra di avere rivissuto la sua storia, essendo arrivato nell’isola nel lontano 1979 per motivi di lavoro con il pianto nel cuore ma non mi ci è voluto molto per capire che la felicità consisteva non nel rientrare in fretta in ” continente ” ma saper apprezzare la bellezza della sardità..della sua gente…ma anche le meraviglie della natura e di tutto quello che mi circondava… e, alla fine sono qui…perennemente innamorato dell’isola…