L’Angolo del dialogo – Fatti e opinioni
Scritto da giovanna3rm il 6 Febbraio 2013 | 20 commenti- commenta anche tu!
Altrove in Iternet mantengo una piccola rubrica che si chiama Picchio parlante- Libera tribuna.
Su quella del 4 febbraio 2013 ho pubblicato la composizione haiku-breve testo in 10 parole e commento che riporto. E’ un modo “soft” per dire quanto sia importante, fondamentale, il rapporto fra i sessi. E come, non instaurandolo, possa derivarne un impoverimento secco nella vita di maschi e femmine, sì da sviluppare rapporti succedanei, non necessariamente condivisi nella sostanza, che, in una spirale di autocondizionamento, guastano, talvolta per sempre, i rapporti.
Ecco il testo di cui ho scritto sopra:
“Picchio parlante- Libera tribuna
(complementari)
sesso felice se con maschio e femmina da qui si parte
La medaglia ha due facce: una maschio, una femmina - insieme".
Non è una ricetta, solo un omaggio alla natura, che ci ha voluto diversi ma, appunto, complementari. Per chi ci crede, la decisione l'ha assunta Dio, che ci creò maschio e femmina. Massimo rispetto per tutti, dunque, ma la medaglia, unica, ha due facce: maschio e femmina. Poi si parli di tutto: dell'uguaglianza, della libertà, ecc. Ci sarà modo di approfondire, se vi va. Scusate il "fuori sacco" ma mi premeva condividerlo con gli amici.”
Lo faccio anche qui in Eldy. Potrebbe derivarne un dialogo fra noi se siete d’accordo.


Sì, amici miei, parliamone se vi va. Serenamente come si fa tra amici. E non facciamone argomento di battaglia, o di guerra. Siamo diversi ma vogliamoci bene.
cè bisogno dellargomento da commentare,ma al giorno d’oggi largomento piu seguito sembra sia quello politico,a cui ognuno di noi puo avere idee diverse,ma sempre riconducibili al benessere comune,io comunque non prometto niente, ad eccezione dellascolto delle loro proposte per uscire dalla crisi e ridare vitalità alla nostra economia,perche solo cosi abbiamo fatta unopera buona aper lavvenire dei nostri figli.
non so se ho capito bene, e se nn ho capito qualcuno me lo spieghi,se la medaglia è fatta di due facce complementari,una maschio e una femmina si dovrebbero compensare le mancanze di uno e le mancanze dell’altro, la legge della compensazione, una volta si chiamava così, compensazione sul lavoro? nella vita di tutti i giorni? forse x qualcuno, nelle amicizie,
Per quella compensazione di uomo e donna onestamente nn sono e nn posso essere di esempio a nessuno visti i miei risultati precedenti, nn è rammarico, ho solo preso coscienza della realtà, o forse io e lui nn eravamo complementari
Credo che non sia facile trattare e rispondere in merito a quanto tu Lorenzo ci hai proposto con il tuo articolo, poichè si può analizzare da diversi punti di vista, e come hai detto tu, Dio a preso una decisione per tutta l’umanità. Detto questo, il mio pensiero va subito su quello che oggi tutti i quotidiani riporta ovvero che L’Inghilterra dice SI ai matrimoni Gay, legge che autorizza matrimoni tra persone dello stesso sesso. Una riflessione che ci dovrebbe portare a non sorvolare quello che potrebeb accadere su i vari aspetti burocratici e legislativi. Per questo non significa che non si debbano riconoscere le coppie di fatto gay, come un diritto privato, però la famiglia per un figlio deve rimanere padre e madre. libertà, uguaglianza, tutto bello e ci mancherebbe siamo in democrazia, però tutto questo mi porta a un’altro pensiero…amare in funzione del sesso e diverso da amare e di conseguenza fare anche sesso? Guardiamo la visione insieme tenendo ferma l’attenzione sul processo naturale, ovvero l’alleanza di genere creativa uomo-donna, non facciamoci distrarre dalle conquiste che, solo negli ultimi decenni, in molti paesi hanno intaccato modelli tutti da rivedere per i fatti che poi sono accaduti anche a livello sociale. Vero la medaglia ha due faccie, sta a noi farla andare bene altrimenti, mi chiedo se è la donna che prova più emozioni e sentimenti verso l’uomo, o l’uomo verso la donna. In tutte le cose ci vuole compensazione per avere dei complementari naturali altrimenti si ha sempre di più impoverimento sociale e sessuale.
Non so se vado fuori tema, ma vorrei qui, proporre i versi di un poeta giapponese dedicati ad una coppia di sposi:
“Così simili e così diversi voi siete come la farfalla e il fiore: la farfalla non profuma, il fiore non vola, ma insieme si completano e formano una meraviglia. E’ la meraviglia della diversità fra l’uomo e la donna.. è la meraviglia dell’amore.!
Che bello sarebbe se fosse sempre così..
Vedo che il dialogo sta cominciando a dipanarsi e gradirei anch’io esprimere la mia idea in proposito.
Le considerazioni di Enrica e di Nembo mi danno un’ulteriore carica per entrare nell’argomento.
Premesso che gli uomini, da qualche tempo a questa parte, sono in grande imbarazzo nei
confronti delle donne, poiché queste ultime – almeno molte di esse – hanno preso finalmente coscienza dei loro diritti e capacità, i maschietti si trovano spiazzati, non hanno più le certezze di un tempo, quando il loro volere e i loro desideri erano indiscutibili, ecc.ecc. A questo punto, anziché cercare il dialogo, il confronto, mettersi in discussione, per trovare un punto d’incontro, l’uomo scappa. Sull’onda dello sconforto, pensa sia più facile trovare comprensione presso un suo simile, quindi, inizia la frequentazione con un maschio, con tutte le conseguenze che questa scelta comporta.
La donna, a sua volta, rimasta sola, e non sempre per sua scelta, ha le proprie esigenze e
cercherà, anche lei delusa, di compensarle, rivolgendosi ad un’altra donna, presso la quale sarà più facile trovare comprensione. Ed ecco chiuso il cerchio con un risultato, secondo me, negativo perché nato da circostanze confuse, che hanno determinato scelte forzate, e tutto ciò per non aver saputo o voluto approfondire le ragioni del malessere, mettersi in discussione e percorrere strade comuni.
Io sono assai preoccupata perché noto l’estendersi di questo fenomeno, che non risolverà sicuramente il problema di partenza.
Detto ciò, non voglio esimermi dall’esprimere il mio pensiero a proposito delle coppie Gay: libertà assoluta di scelta, benisteso, ma non mi sembra logico farvi ricorso, solo se reduci da una relazione eterosessuale scorretta e per l’incapacità di risolvere una situazione di crisi di coppia.
Sarà il caso di riflettere seriamente, parlare apertamente di ciò che accade, proprio per trovare una soluzione adeguata per situazioni come quelle descritte o, comunque, per sviscerare le ragioni che le hanno provocate.
Una breve risposta ad Enrica: non sempre, mia cara, le coppie hanno la fortuna di essere complementari, magari fosse così facile…. Però, spesso riescono a trovare il modo di convivere senza gravi traumi; in caso contrario, esiste la separazione e, da anni, anche il divorzio.
Senza cadere nelle figure retoriche: l’altra parte del cielo….l’altra faccia della medaglia e via dicendo, l’unico ragionamento semplice, semplice è…che in natura per proseguire la specie ci vuole una femmina ed un maschio ( almeno per ora)…salvo qualche rara eccezione nel mondo degli invertebrati e simili. Questo è il presupposto ,cioè figlio = madre + padre (con atto sessuale, con fecondazione assistita ecc.)
Infatti al termine “matrimonio”(derivazione da matèr)la Treccani recita: “unione fisica, morale e legale dell’uomo e della donna in completa comunità di vita al fine di fondare una famiglia e perpetuare la specie.”
Nulla di più laico!
Poi se si vogliono analizzare in termini antropologici , le varie forme di “matrimonio” nella storia e nel mondo si legge Lèvi-Strauss.
A questo punto le varie espressioni e pulsioni sessuali ,declinabili come e quanto si vuole ….sono un ‘altra cosa.
Le vogliamo tutelare , sancire , legittimare ? Benissimo, nulla in contrario , ma a mio parere si chiameranno “unioni”.
Mi butto nel fantascientifico …se fra cent’anni ,come si prevede, verranno fabbricati androidi assolutamente simili all’uomo e che potranno dare gioie sessuali eccezionali, che cosa dobbiamo immginare anche il matrimonio con uno di loro?
Basterebbe svestirsi dagli orgogli, pretendere regole e leggi tutelanti….e vivere “serenamente” la propria sessualità.
P.S.come si fa ad entrare nel blog “il picchio parlante-libera tribuna?”.
Giovanna condivido quello che tu hai commentato sull’argomento, hai espresso positivamente l’estendersi dei vari fenomeni attuali che riguardano i rapporti fra le varie coppie che si stanno formando, che tu hai menzionato. Bene hai fatto menzionare anche il divorzio per quelle coppie che sono giunte al capolinea. Vorrei suggerire…visto che nel nostro paese per il divorzio ci vogliono tempi lunghissimi, ora si può fare il “divorzio EXPRESS” con valigia in mano, perchè bisogna avere res. in quel paese che subito la danno, in Romania, Spagna, tempo sei mesi, costo da euro 2500 a 3-4mila euro. A Londra divorzio immediato senza passare per la fase di separazione ma costa qualcosa in più.
Visto che siamo nella E.U. almeno su questo chi ne ha bisogno ne faccia uso. Leggen°218 del 1995.
Il paragone della coppia a due facce della medaglia, una che rappresenta il maschio e l’altra la femmina è valida se si pensa che la moneta è un pezzo unico e al centro è unita indissolubilmente, altrimenti essendo agli opposti le due facce non si incontrerebbero mai.
L’uomo e la donna, sono, nella realtà della vita, due galassie che viaggiano in un immenso universo infinito, quello dell’amore sessuale finalizzato alla procreazione per la conservazione della specie. In questo spazio si incontrano, si intersecano, si uniscono, si scontrano provocando scintille e incendi, si separano, si incontrano di nuovo ma a volte quando è troppo tardi e sono ormai due galassie spente.
Il difficile è far convivere le due galassie, maschio e femmina, in modo complementare, integrandosi l’una con l’altra nella prospettiva della vita. Questa è disseminata di molteplici esempi delle difficoltà che si incontrano con risvolti a volte negativi ma anche tantissimi positivi. In questi ultimi è l’Amore che prevale e vince. Come sappiamo l’Amore ha le sue stagioni che devono essere vissute nel pieno della loro fioritura e dobbiamo essere consapevoli di questo per mantenre costante il valore della medaglia.
In conclusione: W l’Amore.
Scusate il ritardo, amiche ed amici, ma ho avuto problemi con il pc che non si apriva. Eccomi dunque.
Giuseppe 57, è vero, oggi i problemi assillanti sono quelli economici, con particolare riguardo all’avvenire dei giovani. Non so quanto gli attuali politici si rendano conto dei problemi della gente e molti cittadini sono lontanissimi dalla politica e non si sentono rappresentati. Speriamo che in tempi brevi si riacquisti la fiducia, perché non può esserci uno scollamento così ampio fra governanti e governati.
Sì, Enrica, evidentemente non c’era una complementarietà evidente con il tuo compagno. Tu parli di necessità di compensazioni nell’ambito di una coppia e hai perfettamente ragione. Non è evidente per molti che esiste un tale problema e ognuno, in coppia o da singolo/a va avanti per conto suo. A me è parso giusto partire dall’inizio e considerare il maschio e la femmina due facce della stessa medaglia e non due singoli che si incontrano se vogliono. Sarebbe forse un omaggio alla libertà di ognuno ma ambedue i sessi costituiscono l’umanità. Non mi piace, ad esemnpio, definire le donne “l’altra metà del cielo”: non ci sono due metà ma una realtà unica costituita da donne e uomini. Insieme, dico io.
Fiorenzo-Nembo, come non essere d’accordo con te? C’è la natura e ci sono le condizioni concrete in cui si manifestano i problemi nel mondo, più o meno investito dal progresso, se così può chiamarsi (se si tratta solo di ricchezza economica non lo definirei neppure progresso).Io penso che ci siamo allontanati di un bel tratto dalla nostra natura e che siamo andati così avanti nelle elucubrazioni mentali, scientifiche, culturali, sociali, ecc. che abbiamo messo da parte l’evidenza, che cioè l’umanità è fatta di due sessi complementari, destinati a vivere insieme la vicende della vita. Con maggiore soddisfazione dello stato in cui essi, ad esempio, siano soli.Io prima mi arrabbiavo soltanto ma ora sono preoccupato quando, a domanda, ragazzi giovani, maschi e femmine, rispondono che sono “felicemente single”.
Sì, Armida, sarebbe bellissimo se maschio e femmina fossero sempre armonicamente uniti come la farfalla e il fiore. Io ci credo.
Giovanna, amica mia, sei magica. Hai esposto in maniera magistrale tutti quelli che sono i miei pensieri, le mie sensazioni, le mie preoccupazioni. Situazioni di confusione possono riguardare soprattutto i giovani, che, disorientati da mille pensieri, possono trovarsi particolarmente confusi nelle questioni vitali della vita.
Vengo a Franco, ammirando senza riserve il suo modo di pensare e di esporre. Non sappiamo quali evoluzioni, o involuzioni, ci donerà il mondo in futuro. E non potremo mai lontanamente essere preparati alle novità. Io mi sono tenuto basso riscontrando che c’è qualcosa che non va nel rapporto fra i sessi, qui ed ora. E poiché il rapporto normale, naturale, è, a mio giudizio, il più consono alla natura e, in fondo, il più piacevole, volevo spezzare una lancia a favore di due generi che hanno una identica essenzialità, sì da costituire, insieme, due facce della stessa medaglia e che da un rapporto sereno e, appunto, complementare (serio e non fittizio) possono far nascere una felicità iscritta nelle cose.Quanto ai miei pensieri, elementari e sintetici, puoi andare sul mio profilo FB. Ti abbraccio.
Sì, Giuseppe, evviva l’amore. Sei stato formidabile, come sempre, lucido e competente. Hai perfettamente inteso il senso del mio discorso: la medaglie è unica e le due facce hanno identica importanza e identico valore. E’ una filosofia? Io penso di sì. Non c’è un verso e un rovescio della medaglia. Ambedue le facce “sono la medaglia”. Poi ognuno, sul piano singolo, faccia quel che gli pare. Ma non dimentichi da dove è partito. E, soprattutto, comprenda la sua natura, creata o meno.
E sicuramente vero che ci sono gli strumenti per separarsi e per poi divorziare, è vero anche però che spesso le separazioni e i divorzi sono guerre tra poveri e a scapito dei figli che questa unione ha generato. Finchè nn c’è compensazione tra le due parti e nn ci sono figli tutto è molto più semplice, se ci sono dei figli, visto che l’unione porta anche a questo, le cose si complicano, purtroppo ci sono cose anche esterne che nn si sa come combattere, anche in questo bisognerebbe essere complementari per risolvere i problemi.
W l’amore, certo, l’amore nn si compra al mercato e nn si può cancellare, se è davvero amore, magari un amore arrabbiato o triste,ma amore …….
Non credo che sia amore quei miscugli di sessi di cui avete descritto sopra, sono unioni di comodo almeno, io credo
Continui ad aver ragione, Enrica. Il mondo è pieno di situazioni diverse. Ma a me è piaciuto partire dall’inizio.
e io ti ringrazio per averlo fatto, ho sempre paura di sbagliare nei miei commenti ma posso assicurarti che dico solo quel che sento e in parte ho provato.